28-sei strana

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Elle Piton

«Elle avanti svegliati è mezzogiorno!» mi sgrida Draco.

«Draco shh ti prego» sbuffo alzandomi le coperte.

«ma che ti succede cazzo sono due giorni che dormo fino a mezzogiorno passato, alzati, stimo un po' insieme» si siede dalla mia parte di letto e mi accarezza i capelli. «non stai bene?» chiede.

«sto benissimo, voglio solo dormire. Lasciami in pace santo cielo» sbuffo.

«ma io voglio stare con te!»

«allora mettiti sotto le coperte e dormi anche tu cazzo!» alzo la voce.

«non voglio dormire! Voglio fare qualcosa...dai alzati» mi prega.

«no okay? No non voglio alzarmi! Sto bene qui nel mio letto!» urlo.

«bene! Allora stai nel tuo letto da sola!» urla di rimando prima di alzarsi e uscire sbattendo la porta.

Se voglio stare nel mio letto ci sto. Non mi va di scendere e fare qualcosa di utile, voglio stare solo a dormire oggi e-e ieri...

Rimango a letto per un'altra ora solo a dormire, ho un sonno cazzo... Quando mi decido ad alzarmi vado in bagno, mi vesto un po' pesante visto che oggi fa freddo e scendo in salotto.

Draco è sul divano con quel coso- con il telefono babbano che scrive a qualcuno.

«ciao...» dico.

Non mi risponde e continua a scrivere.

«maturo, non mi parli perché non ho voluto alzarmi subito?» mi metto davanti a lui a braccia incrociate.

Draco di nuovo mi ignora.

«Draco dai smettila...» lo prego.

Non alza nemmeno lo sguardo.

«d-Draco...sei arrabbiato?» chiedo mordendomi la guancia dall'interno cercando non piangere.

E ora perché cazzo piango? Vaffanculo non devo piangere per una cosa del genere.

«Draco...t-ti prego non ignorarmi» singhiozzo e solo sentendomi piangere alza lo sguardo. «m-mi dispiace non volevo farti arrabbiare...» cerco di smettere di piangere.

«cazzo- dai non piangere...» apre le braccia così mi metto a cavalcioni su di lui e lo abbraccio.

«è-è che ero stanca e volevo dormire...» dico.

«va bene...okay dai smettila di piangere però, mi fai sentire in colpa» sbuffa.

Finalmente smetto di piangere e gli do un bacio sul collo.

«facciamo tutto quello che vuoi okay?» sussurro.

«ora vai a preparare il pranzo forza» dice prima di darmi una sculacciata.

«mhh e cosa vuoi mangiare?» chiedo tornando a guardarlo. «ieri mentre sei uscito ho fatto la spesa e ho riempito il frigor»

Già...anche ieri è uscito senza dirmi ne dove andava ne a fare cosa.

«voglio te» risponde tirandomi più vicina a lui.

Draco mi sposta i capelli all'orecchio e mi lascia bacio sul lobo.

«voglio leccartela» sussurra muovendo la mano sulla mia intimità coperta dalla mia tuta. «dai Elle...lo adori» mi prega.

«vado a prepararti il pranzo» rispondo alzandomi dalle sue gambe.

«cazzo- ti odio...» sbuffa. «avanti amore, non me la dai da due giorni, vieni qui» piagnucola.

«uhm non mi va...» rispondo mordicchiandomi il labbro nervosamente.

La mia bambina || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora