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"Sì. Ma è strano, vero hyung?" 

Woojin guardò Jeongin mentre parlava. "Beh, posso vedere da dove vieni da Jeongin-ah. Ma avresti dovuto chiedere se potevi andare prima di andare a casa loro, Jeongin-ah," disse al giovane mentre disfaceva le cose.  

Un piccolo sospiro lasciò Jeongin e mise le torte nelle vetrine mentre parlava con Woojin. 

"Ancora. Sto solo dicendo hyung," disse e si alzò. "È strano che Seungmin non si sia presentato al lavoro per 2 mesi." 

"Jeongin-ah," disse Woojin con un sospiro. "Seungmin sta attraversando delle cose e non possiamo convincerlo a tornare. Hyunjin ha già spiegato che potrebbe non tornare per un po'." 

Jeongin sospirò e si accigliò. "Ma non ci ha contattato affatto e non è da Seungmin. Seungmin è una persona logica e affidabile, potrebbe non essere eccessivamente affettuoso e nervoso a volte, ma sa come spiegarsi, non è una persona che si nasconde da raccontando la sua opinione o le situazioni in cui si trova. Ammette tutto ciò che fa". 

Il più anziano sospirò alle parole di Jeongin. Sapeva che Jeongin non avrebbe capito bene la situazione. 

"Questo è abbastanza Jeongin-ah," disse Woojin e Jeongin mise il broncio. "Voglio che anche Seungmin torni al lavoro, ma non possiamo mettergli fretta". Disse e sospirò leggermente. "Se lo affrettiamo a tornare al lavoro, potrebbe costringerlo a prendersi una pausa ancora più lunga di quella che è ora". 

"Beh, vorrei solo sapere da Hyunjin se sta bene. C'è solo il tempo che tu ed io possiamo lavorare da soli." Disse e si accigliò. "Perché non chiedi a Felix di lavorare di più hyung?" 

Un altro sospiro lasciò Woojin. "Non posso Jeongin-ah. Fa un altro lavoro allo stesso tempo, quindi è impossibile farlo, i fine settimana, il martedì e il giovedì sono i giorni che funzionano per Felix. Lavoro ogni giorno mentre gestisco il bar e io Apprezzo il fatto che lavori qui con me ogni giorno insieme a Hyunjin e Seungmin". 

"Ma hyung. Hyunjin non funziona più così tanto, stava dormendo a metà giornata quando sono andato alla nuova casa con Minho e Jisung ieri", ha detto mentre metteva giù tutte le sedie, pulendo i tavoli e mettendo i numeri su di loro. 

"Pensavo di aver detto che era abbastanza Jeongin-ah. Puoi chiedere a Hyunjin tutto ciò di cui hai bisogno quando verrà per il suo turno più tardi oggi," disse e Jeongin si accigliò leggermente. "Ma per ora. Apprezzerei se non parlassi male dei tuoi migliori amici e colleghi." 

Jeongin guardò Woojin e poi annuì dolcemente. "Va bene. Capisco hyung, scusa," disse e poi sorrise dolcemente quando il più anziano gli arruffò i capelli. 

Gli è stato poi permesso di allestire i tavoli e le sedie mentre Woojin allestiva l'area del caffè. 

C'erano molte domande che Jeongin doveva fare a Hyunjin su Seungmin. 

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"Cucciolo..." piagnucolò Hyunjin dolcemente. "Cucciolo, devi svegliarti," aprì lentamente gli occhi quando vide una figura sfocata di fronte a lui.    

"Ecco qua. Ehi cucciolo," Jisung sorrise leggermente quando vide Hyunjin aprire gli occhi. "Devi prepararti presto per il lavoro, quindi ti facciamo fare una doccia e poi vestiti."  

Our Little Puppies (2MinHyunsSung) Libro 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora