Francis
André e Rhod avevano appena ammesso che facevano l'amore, il che era quel genere di informazione imbarazzante che non ero sicuro di voler sapere. Cioè, era davvero favoloso come avevo affermato qualche minuto fa, perché questo rendeva la nostra avventura molto più facile da affrontare, sempre ammesso che l'erborista quei poteri sapesse usarli... E poi, come ci aveva spiegato Rhod, la magia aveva sempre un prezzo. Io conoscevo il segreto che gravava sulle spalle del biondo. Poteva permettersi di usare quelle nuove abilità?In ogni caso, ero felice che si fossero avvicinati e fossero tanto affiatati. Solo, una volta saputa quell'informazione... Un po' finivo ad immaginarli insieme. E ben presto le loro facce si sostituivano con la mia e quella di Cyran insieme, sul Dirigibile, la prima ed unica volta che avevamo fatto... Meglio non completare il pensiero. Perché se mi ci soffermavo troppo, rischiavo mi venisse in mente anche quello che era successo a Wicarema.
E comunque, non era esattamente il momento giusto per lasciarsi andare a stupide fantasie. Scilla e Cariddi incombevano, Rhod non aveva pronto l'incantesimo e tutti mi guardavano in attesa che spiegassi il mio brillante piano B. Che non era affatto brillante e si basava su una serie di ipotesi campate in aria. Strinsi i pugni, determinato a restare vivo. Ormai eravamo vicini ai Regni del Caos. Non mi sarei lasciato abbattere da un paio di enormi, monumentali mostri leggendari.
«Va bene.» Mi rimboccai le maniche della camicia e presi un profondo respiro. «ROTTA VERSO CARIDDI!» urlai ai marinai, in particolar modo verso il timoniere, prima di voltarmi in direzione di Cyran. «Vai sulla punta della poppa, affacciati dalla nave, lontano dalla portata delle vele. Poi caccia fuori tutte le fiamme che sei in grado di generare!»
Il bel corvino aggrottò la fronte, confuso. «Cioè? Perché dovrei dar fuoco al vento?»
«Cyran! Non abbiamo tempo per queste stupide domande!» rimbrottai, affrontando invece André e Rhod, lo sguardo del secondo sembrava luccicare di consapevolezza, come se avesse già capito. «Insieme potete far volare la nave senza che nessuno dei due ci rimetta?» Mi umettai le labbra. «Io non so come funziona ma... Sarebbe come dividersi lo sforzo, no?» guardai il mago, implorante, sperando che mi desse ragione.
«N-non a-abbiamo a-a-altra scelta...» mi assecondò, prendendo la mano dell'erborista, di quello che era ormai diventato un mio prezioso amico. Dopo ciò che mi aveva raccontato di lui mi sentivo quasi responsabile... Volevo proteggerlo e volevo evitargli di sfidare la sorte scatenando poteri nuovi di zecca che non si sapeva che conseguenze avrebbero potuto avere. Ma non avevamo scelta per davvero.
«Ma quindi, io devo davvero mettermi a fare fuoco...?» chiese il mercenario, ancora tentennante, mentre io cercavo di spintonarlo con una mano sulla schiena verso la poppa della nave.
«Sì! Sbrigati e vai!» esclamai, agitando i pugni, rosso in viso per l'agitazione e l'urgenza: non avevamo molto tempo. E se non funzionava, se avevo preso un granchio, eravamo tutti spacciati. Corsi verso il timoniere, aggrappandomi ad una cima per non scivolare sulle assi umide. «Mi serve la massima velocità!»
«Ne siete sicuro?» chiese lui, lanciando un'occhiata particolarmente apprensiva verso Cariddi. Il gorgo, un'immensa voragine che si apriva e si chiudeva nel bel mezzo del mare, con tutti i suoi denti acuminati simili a quelli di uno squalo, si avvicinava ad una velocità pericolosamente elevata. Emisi un verso spazientito, stanco che mi mettessero in discussione proprio in un momento simile.
Certo che non ne ero sicuro. Ma era l'unica opzione, a meno che non volessimo scegliere Scilla e sacrificare un numero abbondante di marinai di Wicarema, come se Sybil Bourgeois non avesse già abbastanza gatte da pelare. «Fate come vi ho detto. Andrà tutto bene.» rassicurai, stropicciando le labbra in un debole sorriso. Cyran diceva che parlare era una cosa che mi riusciva bene, perciò sperai che fossi abbastanza convincente.
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Per arrivare a Lei | 𝑩𝒐𝒚𝒙𝑩𝒐𝒚 |
AventuraCOMPLETATA (Capitoli: 38/38) || BOYXBOY - R18 || Dal capitolo 14: Ero stregato. Stavo baciando un principe che era già promesso ad un'altra. Stavo baciando un ragazzo che, con quegli occhi temporaleschi, era il rovescio del mio malefico potere. St...