7) Non è tutto come sembra

Capitolo 21

"Che ci fai qui fuori?" Una voce alle mie spalle, mi fa sobbalzare dalla paura.
"A-Aurora..."
"Che ci fai qui fuori!?" Mi ripete, quasi arrabbiata.
"La pizza..."
Indico il fattorino che era per la strada.
"Ma te l'ho portata io"
"Infatti..."
Non sapevo cosa dire.
"Allora?"
Mamma mia, quanta ansia che avevo.
"Aveva sbagliato e..."
"Soprattutto perché hai il viso rigato dalle lacrime?"
Mi pulisco subito.
"Non mi piace che racconti le bugie!"
"Sai com'è...ho gli ormoni sballati e piango per tutto"
Sbuffa.
"Dammi le chiavi..."
"Il problema è che..."
Spalanca gli occhi.
"Le ho dimenticate su..."
"What? Why?"
Aurora quando si arrabbiava, incominciava a parlare in inglese, non chiedetemi il motivo perché non lo sapevo manco io.
"Mi sono scordata!"
"Lo sai una cosa?"
"Si?"
"IO MI IMPEGNO A FARTI STARE NEL GRUPPO, A FARE LA BUONA AMICA CON TE, A FARTI SENTIRE ACCETTATA IN TUTTO, ANCHE CON I TUOI DIFETTI, MA MI SONO STANCATA!"
Di cosa stava parlando? Era lei che doveva farsi accettare dai altri, è arrivata per ultima.
Zoe e Cecilia, provano a farla ragionare, ma lei continua con il suo monologo.
"SI VEDE DA UN CHILOMETRO, CHE NON TI STAI DIVERTENDO, O MEGLIO, ODI STARE CON ME!!! QUINDI MI CHIEDO PER CHE CAVOLO SEI VENUTO QUI CON NOI, SE TI ISOLI SEMPRE?"
"Non è così, mi sto divertendo invece"
"PERCHÉ NON SEI VENUTA A FARE SHOPPING? MI FAI SOLO STARE MALE..PERCHÉ FORSE NON TI PIACCIO..."
"No..." rimango in silenzio.
"FORSE È MEGLIO SE TU TE NE VAI VIA!"
"Ma che stai dicendo? Non può starsene tutta da sola per strada" gli dice Zoe.
"ALLORA È MEGLIO CHE ME NE VADA IO"
Prende le pizze e le butta nel primo cassonetto che trova.
Peia e Cecilia gli vanno dietro, mentre Zoe resta al mio fianco.