Lavoro fino a tarda serata, Cheryl si era addormentata con i bambini sul divano.
Gli metto sopra una coperta ed esco.
Dovevo prendere dal negozio, un'altra agenda di lavoro, che mi avrebbe permesso di finire il tutto.
Sono le dieci e mezza di sera ed io sono quasi da sola.
Nel senso che c'è molta gente, ma a causa del concerto dei Måneskin e della mostra di questo grande artista, in strada non c'è quasi nessuno.
La via, dove si trova il negozio, molto spesso non ci sta nessuno e a me faceva molta paura camminarci da sola.
Però il lavoro era molto più importante di una mia stupida paura.
Inizio a camminare più velocemente, ero terrorizzata completamente."Forse è meglio se torno indietro!"
Faccio per girarmi, ma i fari di una macchina, mi accecano completamente.
"Aiuto!"
Sento un sportello sbattere e qualcuno venire verso di me.
Il mio istinto mi dice di correre e decido di dargli ascolto.
Corro il più velocemente possibile a casa, che quasi mi mancava il fiato.
"Tutto bene?"
Mi chiede Cheryl alla porta.
"Direi di sì"
Sofia era con lei.
"Vatti a sistemare a letto, che così ti porto una tisana calda!"
Mentre entro in casa, sento loro due che parlavo di qualcosa.
Potevo solo sentire: "quindi è qui? Era lui? Lei sa qualcosa? Si presenterà a casa sua?"
Ma di che cosa stavano parlando? C'entravo io in tutto questo?
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7) Non è tutto come sembra
FanfictionSe i bambini che aspetta Lucia, non fossero di Valerio? Che succederebbe?