7) Non è tutto come sembra

Capitolo 50

"P-Peia..."
"Wow! Anche questa volta ti sei dimostrata per quello che sei..."
"Siamo solo amici!"
"Vedo!"
Peia prende la borsa e si dirige verso il cancello, Tancredi la rincorre dietro.
"Forse dovresti pensare a quello che ti ho detto!"
Zoe sbuca da dietro.
"Credo proprio che seguirò il tuo consiglio!"
"Sono felice!"
"Ma prima, vorrei scrivergli delle lettere!"
"Ancora? Non è più facile un messaggio?"
"Non avrebbe lo stesso significato!
"Uffa! A chi scrivi?"
"Tancredi e Peia, Valerio e Giulia"
"Interessante!"
"Mi servono carta e penna!"

Vedo Zoe che corre in casa e in meno di cinque minuti mi porta tutto il necessario.
"Grazie"

Mi siedo sullo sdraio, metto un po' di musica e inizio a scrivere.

"Cari Peia e Tancredi,
Vi starete chiedendo perché vi sto scrivendo...
Volevo parlare con tutti due e chiarirvi per una buona volta con voi.
Peia per me, tu sei la mia migliore amica e ti voglio un bene dell'anima e quando prima ho baciato Tancredi è perché lui mi dà spago.
Dovresti prendertela anche con lui, non solo con me.
Mi dispiace per averti fatto star male ogni volta...ma io non ho cattive intenzioni e lo sai!
Finché Tancredi non avrà messo la testa apposto, io mi farò da parte, nel vero senso della parola.
Prenderò un po' di tempo per me stessa, per pensare un po'!
Non me ne andrò, resterò qui con voi...ma non avrò una storia con nessuno!"

"Cari Valerio e Giulia...
Siete una bellissima coppia e sono felice che Valerio sia felice per una buona volta.
Magari non litigherete come lo facevo io con lui, ogni giorno...
Giulia, trattalo bene questo ragazzo, che è il più buono di questo mondo...
Te lo lascio a te, perché so che te ne prenderai cura.
Valerio i bambini li puoi vedere quando vuoi, perché io non te lo vieterò...
Non mi intrometterò più nella vostra relazione, siate felici!"
Mi scende una lacrima che bagna il foglio.
"Prima di chiudere questa lettera, vorrei sapere da Valerio, perché non ha risposto all'ultima domanda dell'intervista che gli aveva fatto la pagina gossip!"
Le mie lacrime iniziano a bagnare il foglio, che Zoe me lo prende subito.
"Come gliele darò, se saranno bagnate?"
"Hai fatto bene!"
Mi asciugo le lacrime e vado a fare colazione.
Mentre Zoe, andava a consegnarle.