Capitolo 30

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Resto tutta la giornata a casa, giusto per schiarirmi le idee.
Apro il computer e mi metto a guardare un po' di Netflix con un pokè vegetariano.
"Spero di distrarmi!"

Ma nemmeno faccio in tempo a premere Play, che mi suona il cellulare.
"Chi è adesso?"
Era Olga.
"Chissà cosa vorrà dirmi!"
Rispondo.
"Olga, cosa c'è?"
"Sembri un po' scorbutica!"
"Non sono scorbutica, è che mi voglio rilassare"
"Scusami allora"
"Scusami tu...dai"
"Valerio è tornato a casa, molto arrabbiato! Ma che vi prende?"
"Nulla!"
"Siete strani! Nessuno vuole parlare!"
"Cosa c'è da parlare? Le prove ci sono"
"Quindi credi alle pagine gossip che a Valerio? Tuo marito?"
"Non so manco se voglio che sia più!"
"Forse è meglio se veramente ti lascio stare! Stai dicendo un sacco di cavolate"
"Grazie"

Mi riattacca il cellulare in faccia.
"Fatti i cavoli tuoi, per una volta!"
Premo play e inizio a guardare la mia serie tv preferita.

Dall'email mi arriva un messaggio.
"Offerta di lavoro da San Francisco"
Cancello tutto quello che possa riguardare San Francisco o Tancredi.
Lui aveva scelto di andarsene ed io adesso lo volevo fuori dalla mia vita.
Era meglio così, non ci saremo più fatti del male.

7) Non è tutto come sembraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora