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Il sole, il mare e la sabbia non hanno lo stesso impatto su tutti. C'è chi preferirebbe fare scampagnate in montagna e rinchiudersi in una baita, e Paige è così ma a suo discapito ha un'amica che la obbliga a seguirla a Malibu per una vacanza tut...
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Due giorni dopo, prima della nostra abituale passeggiata con Chris, Mike decide di portarmi da sua sorella. Se ero già ansiosa al pensiero di conoscere suo figlio, lo sono ancor di più se penso di dover conoscere Elle. Lui sembra comprendere il mio disagio appena sediamo sui sedili posteriori del taxi. Mi tiene stretta la mano, ammiccando. "Andrà tutto bene. Mia sorella è molto dolce, e paziente. Andrete d'accordo".
"Come puoi dirlo? Non le hai mai presentato nessuna ragazza prima". Lui fa di sì con la testa, serrando le palpebre. "È successo, ma tanto tempo fa. Ero molto giovane, ma Elle non è cambiata da allora". Mike paga la corsa al tassista, che ci lascia in un vicolo a Brooklyn. Quando siamo davanti alla porta, inizio a sudare freddo. Questa si apre, e appare una bellissima ragazza con gli stessi occhi azzurri di Mike. Gli butta le braccia al collo, ridendo. "Oh, il mio fratellone è tornato..." Mike la avvolge a sé, commuovendosi. Gli occhi di Elle si posano su di me. "E lei deve essere la famosa Paige" le porgo la mano ma lei la ritrae per abbracciarmi. "Non farci caso. Mia sorella è una che abbraccia" sbotta Mike, ricevendo un buffetto sul braccio da Elle.
"Sono solo affettuosa. Non ascoltare mio fratello. Parla troppo e a sproposito... avanti, entrate" ci accoglie nella sua umile dimora. Un modesto appartamento, con arredamento moderno e tanti tappeti persiani sparsi sul pavimento. Dichiara di averli acquistati ad un mercato a Dubai durante il suo ultimo viaggio oltreoceano. "Ne deduco che viaggi molto per lavoro" lei mi sorride, facendomi fare un giro della casa. Mike ci segue. "Ti sei sistemata bene, El!".
"Un lavoro ben retribuito. Dovresti provare, Mickey". Lui mi cerca con gli occhi. "Elle non ha mai voluto che facessi il bagnino". "Certo, non è un lavoro perché è stagionale. Avresti potuto proseguire gli studi e trovarti un buon impiego come ho fatto io".
"Se non avesse trovato quel lavoro a Malibu, non lo avrei mai conosciuto" replico, facendole cambiare espressione. "Va bene. Questo impiego ha anche dei pro. Non ti conosco ancora così bene, però se rendi felice mio fratello non posso far altro che approvare" io e Mike ci scambiamo uno sguardo complice. "E di Chris che ne pensi?" le domando all'improvviso.
"Un errore di percorso. Non fraintendermi, io amo mio nipote ma è una cosa che si poteva evitare, soprattutto con una come Francesca" Mike alza gli occhi al cielo e va via, lasciandoci da sole nella sua camera da letto. "Non approvi quello che è successo?".
"No, per niente. Non ho mai approvato lo stile di vita di mio fratello, però mi ha parlato di te. Lo vedo che hai qualcosa di diverso dalle altre, lo percepisco. E ti ha portato a New York per conoscere me e suo figlio. Quest'anno Mike ha fatto passi da gigante, e immagino sia soprattutto per merito tuo, quindi ti ringrazio. Erano anni che non lo vedevo così felice".
"Ci rendiamo felici a vicenda" ammetto, sentendomi emozionata. "Tuo fratello è incredibile. Sotto tutti i punti di vista, e ci ho messo un po' a confessarglielo ma mi sono innamorata di lui dal primo momento" Elle alza gli occhi al cielo. "Tipico. Ha sempre fatto strage di cuori con quei suoi occhi di ghiaccio e lo sguardo minaccioso".
