The only thing to do

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Sophie Le Orfleur

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Sophie Le Orfleur

The only thing to do

<< Ci devi mettere l'acca davanti la a. >> sbuffai, indicandogli l'errore sul foglio.

<< Ha avuto rimpensamenti, quindi? >> mi chiese titubante Caleb, mordicchiando un'estremità della penna.

<< Sì. >>

<< Ma perchè? >>

<< Perchè è un verbo, zuccone. >> Spiegai pazientemente, reprimendo una risata.

Lui se la prese e buttò la penna sul tavolo, incrociando le braccia. << Non chiamarmi zuccone. >> bofonchiò imbronciandosi. << Allora quand'è che non la devo mettere? >>

<< Sto andando a Roma. >> gli feci un esempio. << A Roma. A senza acca davanti. >>

<< E perchè? >> s'impunto, assotigliando le palpebre.

<< Perchè stavolta non è un verbo. >>

Caleb sbuffò sonoramente, alzando le spalle. << Non ho capito perchè devo imparare queste stupidaggini. >>

<< Mi stai chiedendo perchè devi imparare a scrivere e parlare? >>inarcai un sopracciglio, con aria di sussiego.

In un secondo buttò quaderno, fogli e penne per terra. << Non me ne frega niente. >> borbottò paonazzo. Si vedeva che era orgoglioso, e il mio atteggiamento combinanto con la sua ignoranza lo infastidivano.

Stavo per rispondere quando una vocina si intromise dal corridoio. << Cal, andiamo a giocare a nascondino! >> esordì Maharet, facendo il suo ingresso. Non appena notò anche la mia presenza si nascose dietro lo stipite della porta. Ancora aveva paura di me. A ben vedere. Era Caleb l'idiota che non aveva capito con chi aveva a che fare.

<< Lasciati dire ragazzina che quello non è buon nascondiglio. >> la punzecchiai, alzandomi in piedi e stiracchiandomi.

<< Che fai? >> mi chiese Caleb, allarmato.

<< Torno in camera. >>

<< Perchè? >>

<< Così puoi giocare a Nascondino no? >>  cominciava a venirmi il dubbio che questo moccioso fosse ritardato.

<< E allora? Gioca con noi. >> si alzò in piedi anche lui, mettendosi davanti a me per non farmi passare. Mi fece sorridere. Che incosciente.

<< Spostati Caleb. >>

<< Ah ho capito, hai paura di perdere eh? >> mi fece un ghigno biricchino e provocatorio. << Se giochi con noi, quando abbiamo finito mi rimetto a fare i compiti. >> cercò di trattare subito dopo. Bravo lupetto.

Immortal Down (Book I) [In Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora