Capitolo 11

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~ Invisibile ~

Dicembre è arrivato, freddo come ogni anno, in agenzia le decorazioni non mancano come non manca un grande albero che Cris ha chiesto a Simonetta di prendere.

«È bellissimo Amore» le dice Roby non appena la vede intenta a decorarlo con Simonetta e Mario.

«Lo penso anch'io, poi quest'anno non riusciremo a farlo a casa, quindi almeno qui voglio averlo.» le risponde Cris.

«Hai fatto bene.» Concorda Roby sorridendo.

I documenti sono stati consegnati ed è stato bello vederli firmare sicuri la richiesta, non so come sono le altre coppie quando decidono di sposarsi ma loro quattro hanno dentro una felicità senza eguali, è molto sottile da riuscire a vedere ma loro danno davvero la sensazione di sposarsi insieme, in quattro intendo. C'è un tacito, delicato e tenero "Sì" tra le due coppie che mi dà un'energia stupenda. M'illumina d'immenso, credo sia la definizione più adatta.

Dopo la presentazione del libro Cris ha riscosso molto successo, molte agenzie pubblicitarie contattano la sua, per diverse campagne lei è impegnatissima, così alla prima opportunità chiede a Roby: «Se ci sono servizi da fare a Roma cerca se possibile, di metterli tutti al venerdì così possiamo rimanere da Anna qualche giorno. Di solito alla fine della settimana tu non hai molto da fare, così vieni con me, non voglio andare da sola.»

«Certo Amore, ma per dicembre hai tutto il lavoro già programmato qui, verrà Jessy quando devi fare i casting, a Roma cominciamo da gennaio, ho già avvisato Anna.»

«Ok, vedo che hai tutto sotto controllo» le risponde Cris vedendola molto sicura.

«Sì, e per questo mese userò il giovedì e il venerdì per andare a comprare i regali di Natale.»

«Non devi comprare nulla, negli scatoloni in garage c'è tutto.»

«Come c'è tutto?»

«Durante il mio viaggio, ho preso dei souvenir per tutti, qualcosa che mi ricordava tuo padre o tua madre, per esempio, così come ho preso un Katana a Vale... Però quando sono tornata ero presa dalla situazione e mi sono scordata. Possiamo darglieli per Natale o sembra brutto?» le chiede dubbiosa.

«Non credo, ma hai davvero preso qualcosa a mia madre? E perchè una spada giapponese a Vale?»

«Sai che a lei piacciono, le colleziona. Ha una strana fissazione per il Giappone. Andiamo insieme nel fine settimana e prendiamo tutto, facciamo le confezioni e siamo a posto» le dice Cris semplificando tutto.

«No, i fine settimana sono dedicati al relax, dammi una lista di tutto e ci penso io con i ragazzi, tanto loro o di mattina o di pomeriggio sono liberi» le risponde decisa Roby.

«Ma mica mi stresso ad aprire gli scatoloni, poi ci sono delle cose che ho preso per noi.»

«Tu scrivimi tutto e ci penso io, basta che mi dici cosa è nostro e cosa no.»

«É già tutto scritto, ho fatto una lista man mano che compravo le cose, specificando dove lì ho presi e per chi, ero sicura di dimenticare tutto. Le cose nostre sono facili da individuare sono sempre quattro cose più o meno uguali, tipo quattro ponci di diverso colore, che ho preso in Messico insieme ai sombreri o cose così.» Roby la fissa stupita e lei le chiede: «Cosa c'è?»

«Hai preso anche cose per me?»

Cris sorride e annuisce, le dà un bacio e aggiunge: «Ho preso tutto quello che mi ricordava te, come la sciarpa verde che già usi, sapevo che prima o poi si aggiustava tutto.»

Roby l'abbraccia. «Non smetterai mai di stupirmi e io non riuscirò mai a stupirti abbastanza da mettermi in pari.»

«Non è vero, e comunque, la dottoressa Pavan con la sua perfetta organizzazione mi ha già stupito parecchio. Lei ha sempre tutto sotto controllo» le risponde Cris sorridendo.

L'Amore che ci unisce - 3 Parte - Fermate il mondo... Ci sono anch'io!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora