Credo che a questo punto della storia sia doveroso prendermi un piccolo spazio per ringraziare chi è arrivato fin qui. Grazie per il tempo che avete dedicato alla lettura, grazie per i voti, grazie a chi ha commentato condividendo con me le proprie impressioni e chi lo ha fatto con i messaggi.
Approfitto di questo spazio per chiarire un dubbio che più di una lettrice mi ha chiesto, ovvero se la storia è autobiografica. Non lo è, Cris non sono io, e non è la mia vita che sto raccontando.
Di sicuro attraverso lei ho avuto modo di esternare alcune mie esperienze, il sentirmi sbagliata per esempio, e come lei ho vissuto un periodo di crescita. Ma non ho fatto le prove kubut, e i kubut non esistono. Nel caso qualcuno incuriosito li cercasse in rete.
L'idea di questa storia è nata per la voglia di leggere qualcosa che non sono riuscita a trovare. Da adolescente non mi era possibile leggere libri a tema omosessuale, diciamo che la mia famiglia non l'avrebbe visto di buon occhio, ho 45 anni, beh erano altri tempi e in ogni caso non è che fosse così facile trovare libri del genere in giro. Poi in età un po' più adulta ho cominciato a leggerne alcuni, e non è che fossero proprio quello che mi aspettavo. Penso che il mio pensiero si possa riassumere con le parole che Margherita Giacobino ha usato in "L'uovo fuori dal cavagno":
"Nell'insieme, non è che ci fosse una gran pubblicità di questi libri. Sembrava che le donne avessero una strizza pazzesca di allontanarsi dalla retta via, e se gli capitava di innamorarsi o andare a letto con un'altra, apriti cielo. Era tutto un rimescolamento, un pathos, uno strapparsi i capelli; se non morivano di vergogna e non si suicidavano, ti accoppavano talmente con le loro elucubrazioni che ti veniva voglia a te di suicidarti come lettrice."
Fermate il mondo... Ci sono anch'io! È nato per questo, perché ci siamo anche noi, omosessuali romantici che abbiamo voglia di leggere qualcosa che parla di noi in modo positivo, in cui possiamo immedesimarci.
Io non so se sono riuscita nel mio intento, se nella semplicità del mio linguaggio ho reso poco credibili i miei personaggi o poco affascinante la storia in sé. Non sono una scrittrice, mi piace semplicemente scrivere, mettere nero su bianco le storie di quei personaggi che a volte affollano i miei pensieri e farlo mi diverte e mi fa stare bene.
Ma non sono qui in cerca di complimenti. Ovviamente mi fa piacere riceverli e non vi ringrazierò mai abbastanza, ma non temete di offendermi nel caso qualcosa non vi piace, se la storia in alcuni punti zoppica o diventa pesante. Sono qui per migliorarmi e per imparare a far meglio, ogni critica positiva o negativa che sia è un grande aiuto. Quelle positive mi incoraggiano a continuare a scrivere, quelle negative mi fanno capire cosa devo cambiare, aggiustare e migliorare. Tutto è utile se lo si sa prendere per il verso giusto.
Un ultimo piccolo spazio lo prendo per il personaggio Invisibile, questo narratore che c'è ma non si vede, che forse è la nonna, o forse un io interiore di Cris, o forse un angelo... o forse... Ne avete dette tante e qualcuno forse ha capito. Lui per me è un personaggio importante, è entrato nei miei pensieri con una storia da raccontare e più lui me la raccontava più io avevo voglia di scrivere e capire chi fosse, non so se quando alla fine scoprirete chi è, sarete contente o deluse, ciò che so è che questa storia per me meritava di essere raccontata, perché una favola la meritiamo anche noi.
Adesso vi dico semplicemente, buona lettura e se alla fine vi restano altri due minuti, lasciate un commento per aiutarmi a far meglio in futuro.
Grazie
Angela
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L'Amore che ci unisce - 3 Parte - Fermate il mondo... Ci sono anch'io!
RomanceCris e Roby sono tornate ad amarsi più di prima di un amore più vero e maturo. Pitt e Tommy, finalmente si possono rilassare e godersi a pieno la felicità che li circonda. Ad attenderli c'è un roseo futuro, pieno di grandi progetti e alcune difficol...