CAPITLO 46 🔴

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Appena vidi la chioma bionda uscire dal bagno il mio corpo si tese. Non mi aveva ancora notato dato che si stava asciugando i capelli. L'asciugamano bianco gli oscurava completamente la visuale. Dire che sembrava una divinità era riduttivo. Il petto quasi bianco era definito e muscoloso. Il tutto era reso erotico dall'sciugamano che portava in vita. Era veramente sexy. Mi ero incantata a guardarlo ma appena smise di asciugarsi i capelli distolsi lo sguardo

<< che ci fai qui? >> chiese osservandomi dalla sua posizione. Mentre si mise a cercare un paio di boxer

<< sono venuta a chiederti ......>> mi bloccai. Non riuscivo a chiudere scusa al mio ragazzo, era veramente una cosa orrenda. Mi vergognavo di me

Cazzo Beatrix sei così orgogliosa che non riesci nemmeno a dire scusa al tuo ragazzo?!

Oh zitta coscienza, la situazione è difficile di suo, non ti ci mettere pure te

<< sei venuta a chiedermi?>> ripeté la mia frase aspettando la fine, sapeva esattamente quello che volevo dire ma voleva che glielo dicessi io. Oh, lo odio quando fa così

<< volevo chiederti >> presi un grosso respiro. Ce la potevo fare

<< scusa, volevo chiederti scusa per prima, non dovevo tirare fuori il tuo modo di combattere con la bacchetta>>  aspettai che arrivassero anche le sue scuse. Era un 50 e 50 perché anche lui mi aveva scaricato la colpa

<< ok, smettila di guardarmi così, ti chiedo.... scusa anch'io perché ti stavo scaricando la colpa >> venne vicino a me abbracciandomi. E in tutto questo lui era ancora solo con l'asciugamano intorno alla vita. Lo baciai. Non avrei resistito ancora. Le sue labbra sulle mie mi erano mancate da morire, anche se solo per qualche ora. I suoi capelli erano ancora bagnati e gocciolavano sulla mia fronte. La cosa peggiore che poteva succedere era l'entrata di qualcuno in stanza, ma ormai era sera e nessuno era sveglio. In tutto questo il bacio non si era fermato. Sentivo l'erezione di Draco da sotto l'asciugamano che aveva ancora legato in vita

<< il piano quando sono venuta in questa stanza non era esattamente questo>> feci un sorriso mentre lui scendeva a baciarmi il collo arrivando fino ai vestiti. Ero vestita ancora come qualche ora fa. Draco mi sfilò la maglietta

<< e qual'era il piano?>> mi chiese con il fiatone mentre iniziava a baciarmi l'addome

<< cercare di chiederti scusa senza finire a letto, però come puoi vedere non mi dispiace>> invertii le posizioni finendo sopra di lui. Gli sfilai l'asciugamano facendolo restare nudo sotto di me. Feci scorrere un dito dai suoi addominali fino al suo cazzo. Però a Draco non sembrava andare bene il fatto che fossi ancora vestita di tutto punto. Quindi con qualche rapido movimento mi fece spogliare. Eravamo tutti e due nudi ed esposti. Inziai a muovere la mano. Su e giù. Uscii un gemito sommesso dalla bocca del biondo. Decisi poi di prenderlo in bocca. Il biondo mi prese i capelli facendoli girare in torno al suo pugno. Mi fece muovere la testa avanti e indietro. Mi stavano venendo i conati di vomito perché le sue dimensioni arrivavano fino ala gola. Ma resistetti finché non venne. Mi alzò la testa fino a guardarlo negli occhi

<< ingoia>> ingoiai il suo sperma. Era strano quanto io e Draco fossimo simili in fatto di sesso. Dopo quello che era successo con Adrian non sono riuscita ad andare con nessuno. Ma poi mi era passata, cioè certe volte le immagini ritornavano e non riuscivo a fare niente quindi mandavo via i ragazzi urlandogli dietro. Ma comunque la mia vita in ambito sesso non era messa male

<< brava ragazza>> mi pulì l'angolo della bocca nel quale mi era colato il suo orgasmo. Mi stavo alzando per mettermi a letto quando Draco mi tirò a se

<< dove pensi di andare? Non ho mica finito>> mi scriventò sotto di sé, se non fossimo stati in quella situazione gli avrei dato parole perché mi aveva fatto male alla schiena. Ma il materasso di piume d'oca aveva attutito il colpo. Mi continuò a baciare. Si alzò solo per frugare nel cassetto per prendere un preservativo. Mi ritornò sopra continuando a baciarmi

<< sai, non pensavo saresti venuta a chiedermi scusa>> mi entrò con un comlpo secco iniziando un ritmo martellante. Non ero abituata a tutta quella velocità, di solito comandavo io

<< cazzo>> gemetti, Draco mi aveva bloccato le mani sopra la mia testa

<< però sono stato felice che sei venuta, soprattutto quando ho finito di fare la doccia. Se fossi venuta qualche minuto prima ti avrei scopato in doccia>> le sue parole spinte mi fecero venire all'istante, ero già eccitata da prima quindi non fu difficile. Il mio orgasmo mi travolse incontrollabilmente. Il migliore della mia vita. Draco si accasciò di fianco a me dopo essere venuto, anche per lui dev'essere stato difficile, è un lato del sesso stancarsi. Si tolse da sopra di me e si distese di fianco. Io misi la testa sul suo petto abbracciandolo. Le morbide coperte di seta nera ci accolsero perfettamente. Draco mi accarezzava i capelli lentamente, era paradisiaco

<< domani si torna ad Hogwarts, sei pronta per essere presentata?>> mi chiese, aprii gli occhi. Mi ero completamente dimenticata che sarei stata presentata domani appena tornati ad Hogwarts. Fantastico, veramente fantastico, cazzo

<< no, non sono per niente pronta, e non ci stavo pensando prima che tu me lo ricordassi>> sbuffai rumorosamente mentre Draco mi diede un bacio sulla fronte

<< però possiamo dire che stiamo insieme adesso, sia ai nostri amici che ai famigliari >> feci un piccolo risolino baciandolo a mia volta

Da quando sei così sdolcinata? Mi stai facendo venire il diabete

Da quando ho incontrato la parte migliore di Draco coscienza, in realtà lui vuole farsi vedere forte, ma era suo padre che gli imponeva di essere così. È sempre stato suo padre. Lui ha sempre avuto paura, adesso abbiamo ancora paura, l'abbiamo sempre avuta e Draco faceva vedere il suo lato peggiore fin da subito. Ma mi ha concesso la grande possibilità di conoscerlo a fondo, e lo ringrazio per questo

<< sì, sono un po' nervoso a dire il vero a dirglielo ma tanto era ovvio che ci saremmo messi insieme prima o poi>> mi scaldati un attimo e divenni subito sveglia

<< in che senso era ovvio che ci saremmo messi insieme. Se io non ti avessi conosciuto non ti avrei sposato neanche morta, mi sarei rifiutata>> gli ringhiai contro alzando la testa per guardarlo negli occhi

<< intendevo dire che siamo fatti l'uno per l'altra, non che tu eri obbligata a sposarmi>> chiarì, allora mi calamai un attimo

<< ok, te la faccio passare liscia, ora per piacere dormiamo che ho un sonno tremendo >> sbadigliai, e anche Draco si stese appoggiando la testa sul cuscino addormentandoci insieme a me. 

&quot;COUSINS&quot; Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora