Tutto ciò che non sai di me

Prologo

•Ethan•

Miami è una delle città con il tasso di criminalità più elevato d'America e, quando tuo padre combatte il crimine, puoi solo sperare che, ogni sera di ogni giorno, possa tornare sano e salvo a casa.
Così è stato per me.
Per la maggior parte della mia infanzia, lo odiai. Mancava sempre a casa, non lo vedevo mai. A volte saltava anche i miei compleanni per le "emergenze".
Poi, un giorno, mi portò con sé in ufficio, e mi mostró cosa combatteva e soprattutto per chi.
Mi diceva sempre che voleva una città sicura in cui io potessi vivere.
Per me era un eroe: Il mio eroe.
Quindi, a soli dieci anni, capii cosa avrei fatto della mia vita.
Sarei voluto essere come lui.
Mi impegnai al massimo per raggiungere il mio obiettivo.
Mi laureai in economia con il massimo dei voti, entrai in polizia e dopo alcuni anni diventai il migliore nel mio campo fino ad essere promosso Detective.
Grazie al mio stipendio, comprai tre appartamenti, uno per i miei genitori e due per me.
Uno dei due appartamenti lo utilizzavo come base durante i miei lavori infatti era situato abbastanza lontano dagli altri: era piccolo e c'erano solo tre stanze.
L'altro, invece, era la mia dimora fissa con sei vani e un garage per la mia moto.
I miei abitavano al piano inferiore e avevano un giardino di cui mia madre adorava prendersene cura.
Al contrario di mio padre, lei non era mai stata d'accordo sul mio lavoro. Secondo lei, avrei dovuto fare il commercialista o il cassiere in qualche supermercato, qualcosa di sicuro.
Però io non l'ascoltavo mai. Amavo il mio lavoro.
E soprattutto amavo lavorare insieme al mio migliore amico Bryan, e partner, nelle missioni.
Andava tutto a meraviglia e non avrei potuto desiderare di meglio.