Tutto ciò che non sai di me

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•Rose•
Arrivammo e guardai la casa incuriosita.
«E quindi, in verità, stai qui?»
Ethan «Si, i miei stanno al piano di sopra. Qui c'è anche il giardino.»
«É davvero molto bella.»
Mi misi a girare la casa con l'aiuto di Ethan.
Mi disse dov'era la cucina, il bagno e le varie stanze.
Aveva di tutto.
«Ti piace? Ho comprato anche delle cose per te.»
«Molto.» sorrisi e poi vidi dei vestitini per il neonato.
Ne presi uno.
Era un body giallo insieme a un cappellino con le orecchiette.
Era un amore.
Ethan «Oh, mia madre. Ha comprato tante cose per il bambino. Le Avevo detto di aspettare ma come al solito non mi ascolta.»
«Sono adorabili.» dissi contenta «A te piacciono?»
Ethan «Non li ho guardati.»
«Capisco...va bene.» posai il body e lo rimisi al suo posto.
Ethan «Dormiremo insieme stasera...»
«Già...non è un problema giusto?» dissi insicura.
Ethan «Forse hai bisogno dei tuoi spazi...io posso mettermi nel divano.»
«Stai con me.»
Non disse nulla e mi baciò dolcemente.
Mi era mancato davvero tanto...
Mentre continuammo a baciarci sentì la sua mano entrare dentro la mia maglietta.
Avrei voluto così tanto ma alla fine mi spostai.
«Non possiamo. Il dottore ha detto che è meglio evitare per la salute del bambino...»
Ethan «Mi sei mancata così tanto...non tocco nessuna donna da mesi, Rose.»
«Lo so ma non posso.» gli diedi un tenero bacio sulle labbra «Devo pensare anche al piccolo.»
Ethan «Prima di cercarti, ho passato molto tempo in ospedale. Mi hanno dato i punti e ho perso la sensibilità in una delle gambe.»
«Mi dispiace per ciò che è accaduto...» dissi tristemente mentre passai la mano sulla sua ferita quasi risanata «É stato davvero brutto anche per me.»
Ethan «Nessuno mi credeva quando parlavo di te. Ho rischiato di perdere il lavoro, in verità ho perso la promozione. E se nascerà questo bambino...non potrò più avere un'altra possibilità.»
«Mancano quattro mesi...non posso abortire proprio ora. Voglio davvero questo bambino.»
«Okay. Troverò un'altro modo..»
Annuì «Va bene.»