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•Rose•
Mi sedetti sul divano e guardai l'orario.
Ma quando arriva?
Sospirai e, all'improvviso, sentì il cellulare, che avevo lasciato in camera da letto, squillare.
Mi alzai e andai subito a prenderlo.
Forse era Adam.
Lo presi ma notai che era Erick.
Subito risposi.
Erick «Rose, perché non sei a casa?»
«Sono uscita un po'. Non avevo nulla da fare dentro. È per caso successo qualcosa?»
Erick «No. Torna a casa. Non voglio che stai in giro da sola.»
«Va bene, okay. A te come sta andando il viaggio?»
Erick «Bene. Ho trovato nuovi clienti. Adesso sarà George ad essere in debito con me.»
«Capisco. Stai ancora lavorando?»
Erick «Si, piccola.»
Dopo qualche secondo udì uno sparo e poi un urlo straziante dall'altro capo del telefono.
Cercai di non farci caso e subito dissi ad Erick «Allora ti lascio al tuo lavoro.»
Erick «A presto.»
Chiuse la chiamata e poi posai il telefono.
In seguito entrò Adam a casa e posò il computer sul tavolino vicino al divano.
«Ehy, come è andata dal tuo amico? Ci hai messo un po'.»
Adam «É tutto apposto.»
«Sicuro?»
Adam «Si, tranquilla.»
Non insistetti e mi avvicinai «Stasera che proponi di mangiare?»
Adam «Non ho fame. Qui ci sono dei volantini. Ordinati ciò che vuoi.»
«Non vuoi proprio nulla?»
Doveva pur mangiare qualcosa...
Adam «Devo lavorare.»
«Va bene. Prenderò qualcosa più tardi.»
Annuì e, dopo aver preso il suo computer e alcuni documenti, cominciò a lavorare.
Successivamente ordinai un Hamburger con le patatine e, dopo aver mangiato, lo lasciai ancora lavorare.
Aveva troppi documenti da controllare.
Sospirai e, senza fare rumore, andai in camera da letto per mettere il pigiama di seta lilla.
Dopo essermi sistemata andai da lui e mi sedetti lì vicino.
Che noia...
Toccai alcune penne lasciate sparse sul tavolo e poi mi misi a guardare di sfuggita alcuni fogli.
Nel mentre presi una penna rossa vidi che mi stava guardando di sottecchi.
Feci un piccolo sorriso e alzai lo sguardo su di lui.
In risposta sbuffò e lasciò andare i fogli dentro una cartella.
«Hai già finito?»

Tutto ciò che non sai di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora