Al Chiaro di Luna

CAPITOLO 12

Di giorno bella come il Sole,
ma la notte incantevole come la Luna.

Passarono due settimane e quel Venerdì pomeriggio al campo da Quiddich si tenette una partita amichevole dei Grifondoro contro i Tassorosso, nonostante fosse un'amichevole c'era comunque un clima di stadio come se fosse una vera e propria partita.
E se tutti erano concentrati nella partita l'unica persona che ne era indifferente era Hermione Granger.
Hermione infatti, aveva portato con se il suo libro ed immersa nella lettura estraniandosi dal mondo che la circondava.
Qualche asfalto più avanti anche qualcun altro non stava più facendo causa alla partita, anzi stava ammirando, da un bel po' di tempo ormai, Hermione mentre leggeva e questa persona era Draco Malfoy.
Blaise e Theodore si erano accorti che ormai il loro amico era concentrato nell'osservare Hermione ma si erano detti che avrebbero aspettato fino a quando non si sarebbe risvegliato dal suo stato di trans, ma visto che erano passati quaranta minuti decisero di farlo ritornare sulla Terra iniziando quindi a scuoterlo <<Draco?>> lo chiamò Blaise ma senza ottenere risposta <<Terra chiama Draco Malfoy, mi ricevi?>> disse Theodore muovendolo ma niente era troppo incantato nell'osservare la Granger <<Se dice ancora che non è innamorato della Granger lo prendo a schiaffi visto che è da quaranta minuti che la fissa>> borbottò Theodore <<Draco Malfoy finiscila di osservare la Granger!>> gli urlò Theodore e quella fu la volta buona  che riuscì a far ritornare Draco da loro <<Ma che cazzo ti urli Theo!>> borbottò Draco mentre i suoi amici se la ridevano <<Draco sai per caso a quanto stanno?>> domandò Blaise con una voce interrogativa <<0 a 0 è appena iniziata>> rispose il biondo seccamente mentre i suoi amici lo guardavano sbalorditi <<Che avete, perché mi guardate così?>> domandò il biondo <<Draco la partita è iniziata quaranta minuti fa e adesso stanno venti a venti>> spiegò Blaise e Draco spalancò gli occhi sorpreso <<Non è possibile>> disse il biondo stordito <<Certo che è possibile, solo che tu non te ne sei reso conto perché hai passato gli ultimi quaranta minuti a fissare Hermione Granger!>> esclamò Theodore irritato <<Cosa! Io osservare la Granger? Ma fammi il piacere>> si mise sulla difensiva Draco <<Certo che è proprio vero quello che si dice sui biondi>> disse Theodore mentre Draco inclinò la testa <<Cosa si dice sui biondi?>> domandò e Theo sbuffò <<Niente lascia perdere>> ma quando Draco stava per dire qualcosa l'attenzione di tutti andò su Harry Potter che aveva appena preso il boccino e i Grifondoro stavano tutti quanti esultando.
Dopo la partita Hermione andò nella Sala Comune sei Serpeverde dalle sue amiche dove iniziarono a chiacchierare.
<<Comunque- disse all'improvviso Pansy richiamando l'attenzione delle amiche- lo sai che oggi, durante la partita Draco non ti ha staccato gli occhi di dosso, Hermione>> se ne uscì Pansy e la reazione delle sue amiche fu che Daphne ghignò ricordandosi della faccia sorpresa di Draco quando gli dissero che la stava osservando, mentre Hermione spalancò occhi e bocca e rimase scioccata per un po', dopo però si mise a ridere come se le avessero appena raccontato una barzelletta e Daphne, Pansy e Ginny la guardarono stranite <<Per un attimo ci avevo creduto sai- disse Hermione- poi però mi sono ricordata di chi stavamo parlando e mi sono ricreduta>> affermò Hermione tra una risata e un'altra asciugandosi le lacrime <<Hermione è la verità>> disse seriamente Daphne <<Sì e io sono Merlino! Comunque bello scherzo e ricordatevi che domani c'è la nostra festa>> tra una risata e un'altra Hermione prese le sue cose <<Malfoy che mi osservava questa è bella>> bisbigliò incredula della tanta immaginazione che potevano avere le sue amiche e si diresse verso la porta ma non appena l'aprì rimase pietrificata da chi si celava dietro di essa.
Draco infatti era andato dalle sue amiche per avvisarle di iniziare a prepararsi che da lì a poco sarebbero andati in Sala Grande per la cena, ma non si sarebbe mai aspettato di trovarsi Hermione Granger dietro di essa.
Erano lì, vicini che si guardavano negli occhi; lui osservava le sue bellissime iridi marroni e lei le sue iridi azzurre che sembravano ghiaccio talmente erano azzurri e tutto questo sotto gli sguardi divertiti di Pansy, Daphne e Ginny.
<<Granger>> disse Draco continuando a fissarla <<Malfoy>> sussurrò lei sentendo il suo cognome pronunciato dalle sue labbra lo trovava bellissimo ma non sapeva perché.
Hermione però si ricompose e sciolse lo sguardo da lui voltandosi verso le sue amiche <<Ricordatevi di domani, e ditelo anche a loro tre>> disse riferendosi a Draco, Blaise e Theodore e senza degnare di una parola a Draco uscì e insieme a lei andò anche via anche Ginny <<Cosa c'è domani?>> domandò il biondo stranito <<La festa di Halloween dei Grifondoro dove siamo stati invitati>> rispose Pansy <<Ah, è vero>> disse Draco con aria sognante ripensando al momento in cui aveva la Granger così vicino da poter vedere i suoi bellissimi occhi e il suo profumo che  sapeva di...<<Draco>> lo richiamò Daphne mentre sul viso delle due Serpeverde c'era ancora un sorrisetto <<Dimmi>> disse seccato per essere stato interrotto dal pensiero paradisiaco della Granger <<Perché eri qui?>> chiese Daphne e svegliandosi completamente dal suo stato di trans Draco si ricompose <<Volevo dirvi di prepararvi che tra poco andiamo a cena>> e detto questo se ne andò completamente e Pansy e Daphne si scambiarono un'occhiata complice <<Chi  sa quando riusciranno ad aprire gli occhi e a capire che si piacciono a vicenda>> affermò Pansy <<Conoscendo i soggetti ci vorrà più tempo del previsto, forza andiamo>> rispose Daphne e le due iniziarono a prepararsi per la cena.