I tuoi occhi felici saranno sempre
il mio colore preferito<<Stavate per baciarvi?>> domandò Theodore stupito da ciò che gli aveva detto il suo amico, era la mattina seguente e tutti gli alunni di Hogwarts si erano svegliati e andati in Sala Grande per la colazione. Fu proprio in quel momento che Draco ne approfittò nel raccontare ciò che era successo la sera prima con la Granger <<Già>> rispose mentre stava passando la marmellata sulla fetta di pane <<E poi?>> domandò Blaise e Malfoy chiuse gli occhi ripensando alla sera prima e ad fatto che stava per baciare la Granger <<Si è allontanata>> rispose con un filo di rancore e i due ragazzi sbuffarono <<Questa è la risposta al fatto che io e lei non possiamo stare insieme e per questo vi dovete mettere l'anima in pace>> continuò a dire il biondo <<Assolutamente no! Tu stesso hai detto che era gelosa di te e Astoria quindi qualcosa la deve provare>> si affrettò a dire Blaise mentre Draco sbuffò <<No Blaise quella non è una giustificazione, la Granger non prova niente per me. Adesso stiamo cercando di mettere tutto da parte e non dico di essere amici ma stiamo cercando almeno di andare d'accordo fine della questione>> e detto ciò Draco prese le sue cose e andò via mentre i due Serpeverde si guardarono <<Non ci crede neanche lui>> disse Theo <<Finiranno insieme sicuramente>> aggiunse Blaise ritornando poi a finire la loro colazione.
Mentre tutte le altre case sfruttavano il momento della colazione per parlare dalla parte dei Grifondoro c'era uno stranissimo silenzio da parte di molti studenti, causa il fatto che avrebbero avuto un test di pozioni e stavano ripassando gli ultimi appunti <<Mi verrà il mal di testa a furia di studiare così già di prima mattina>> si lamentò Ron portandosi le mani sui capelli <<Andiamo ragazzi sono sicura che andrà bene>> disse Hermione e i suoi amici la guardarono male <<Che c'è?>> domandò vedendo le facce dei suoi amici <<Hermione è ovvio che a te andrà bene...andiamo sei tu! Il problema è come andrà a noi>> le disse Seamus e Hermione roteò gli occhi <<Sono sicura che andrà bene pure a voi ragazzi ora andiamo>> i ragazzi emisero un gemito di frustrazione ma decisero comunque di alzarsi, per fortuna il test era alle prime due ore così se lo sarebbero cacciato subito.
<<Come mai i Grifondoro sono così cupi questa mattina quasi non li riconosco>> disse Theo osservando i ragazzi che erano appena usciti <<Alle prime ore hanno un test di pozioni insieme ai Tassorosso e a quanto mi ha detto Hermione i ragazzi sono abbastanza tesi per la paura di non superarlo>> rispose Pansy finendo di bere il suo caffè <<E da quando i Grifondoro si preoccupano di un test?>> domandò nuovamente Theo <<Da quando quel test è uno dei più importanti Theo. Sai che lo dovremmo fare anche noi?>> rispose Daphne e Theo sentendo ciò quasi si strozzò con il biscotto <<Che cosa! Santo Salazar fai che Finnigan faccia esplodere l'intera scuola>> affermò il Serpeverde sottoforma di preghiera mentre i suoi amici lo guardarono rassegnati.
Il test andò bene e Seamus riuscì persino a non far esplodere nulla, così passò la giornata e il pomeriggio dopo i compiti i ragazzi decisero di farsi una passeggiata lungo il Lago Nero <<Ma ci pensate che questo sarà il nostro ultimo anno ad Hogwarts?>> domandò all'improvviso Harry <<E adesso te ne sei reso conto?>> domandò Seamus <<No cioè sì...è solo che abbiamo passato gli ultimi anni cercando di sopravvivere e adesso che abbiamo un anno tranquillo non è giusto che sia l'ultimo>> disse Harry seriamente <<Parla per te tesoro, questo per me è il mio penultimo anno>> sdrammatizzò Ginny e tutti quanti si misero a ridere <<Rendiamo quest'ultimo anno speciale>> disse Harry <<Ci sto>> disse Ron allungando la mano e la stessa cosa fecero tutti quanti <<A quest'anno>> gridarono sollevando le mani, per poi ridere e ricominciare la loro camminata.
Theodore stava camminando tranquillamente per i corridoi di Hogwarts quando andò a scontrarsi con una ragazza <<Fa più attenzione>> <<Ehi stai attento!>> si lamentarono i due ma quando riconobbero entrambi la voce dell'altro spalancarono gli occhi <<Astoria, perdonami non mi sono reso conto che ti ero venuto addosso>> si scusò il Serpeverde grattandosi la nuca mentre Astoria gli sorrise <<No, perdona me era fra le nuvole>> disse la ragazza portandosi una ciocca dietro l'orecchio e Theo la trovò adorabile, poi abbassò gli occhi e si rese conto che aveva fatto cadere dei libri ad Astoria <<Oh perdonami ti ho fatto cadere i libri aspetta che te li raccolgo>> <<Non c'è ne bisogno>> i due si piegarono contemporaneamente e quando presero il libro si trovarono molto vicini l'uno con l'altra e Astoria arrossì debolmente <<Astoria ci sei?>> una voce richiamò l'attenzione dei due ragazzi e Theo raccolse il libro mentre Astoria si alzò di scatto e mentre Theo osservava il ragazzo che li aveva interrotti, Astoria invece si era voltato verso di lui << Justin arrivo>> disse la Greengrass per poi voltarsi verso Theodore dove stava ancora osservando il ragazzo con sguardo omicida <<Eh io...io devo andare-disse la ragazza imbarazzata- mi potresti ridare il libro?>> Theo posò il suo sguardo prima sulla ragazza poi sul libro e lanciando un'ultima occhiataccia al ragazzo le diede il libro <<Ci si vede Greengrass>> e andò via.
E fu così che passarono i giorni e divenne Sabato pomeriggio e tutti gli studenti erano impegnati a fare ognuno un'attività diversa, c'è chi studiava per poi avere la Domenica libera, che chi invece preferiva scherzare con i loro amici, che chi aveva deciso di fare qualche tiro a Quiddich, c'erano i Grifondoro che si stavano allenando per la partita che avrebbero avuto nella settimana successiva e poi c'era Hermione che, nonostante il freddo, era andata come da routine al Lago Nero sotto un albero mentre leggeva un bel libro. Ma non era una solita routine se non sarebbe venuto un biondo ossigenato a romperle le scatole. Dopo il loro quasi bacio i due non si erano parlati, Hermione stava cercando di capire i suoi sentimenti per Draco mentre lui cercava di starle lontano ma più chi provava più falliva. Ogni tanto in Sala Grande alzava lo sguardo verso di lei, quando andava nella sua sala Comune cercava ogni scusa per andare nella stanza delle sue amiche e quel Sabato pomeriggio non ce la fece e si avvicinò a lei <<Come ti avevo detto l'altra volta, solita noiosa routine>> Hermione sollevò lo sguardo dal libro guardando Malfoy alzando il sopracciglio mentre lui ghignava <<Già, peccato che a me questa noiosa routine mi piaccia>> disse ritornando a posare il suo sguardo sul libro che Draco le strappò un attimo dopo <<Ehi>> disse alzandosi mentre Draco alzò il braccio dove teneva il libro in modo che lei non lo potesse prenderlo <<Ridammelo Malfoy>> borbottò Hermione mentre cercava di riprendersi il libro e Draco se la rideva <<Non ora, dopo. Ora vieni con me>> e istintivamente Draco prese Hermione per la mano e mentre lei cercava di liberarsi dalla presa del biondo Draco continuava a trascinarla fino a quando non arrivarono ad una parte del Lago Nero dove era tutta piena di erba e di spazio <<Eccoci arrivati>> disse liberando Hermione che nel frattempo lo aveva mandato a fanculo mentalmente. La ragazza si guardò intorno non capendo perché Malfoy l'avesse portata in quel posto <<Malfoy se mi vuoi prendere in giro dimmelo subito, perché siamo qui?>> per tutta risposta Draco agitò la bacchetta dove comparirono due caschi, due pistole e della vernice <<Sai che cos'è il Paintball?>> domandò il biondo avvicinandosi alle pistole caricandole con la vernice mentre Hermione lo sguardava scioccato <<Oh Godric!- affermò iniziando a sorridere- certo che so cos'è il Paintball, ho sempre voluto giocarci>> disse con aria allegra mentre Draco ghignò <<Perfetto- disse allungandole la pistola e il casco- metti questo, ti proteggerà. Visto che per il Paintball si gioca con più persone e noi siamo solo due per rendere tutto più divertente e per far allungare di più il gioco farò comparire degli ostacoli e nascondii e in più facciamo una modifica alla regola, chi viene colpito più di quattro volte viene eliminato>> disse mettendosi anche lui il casco mentre Hermione anche con quel minimo movimento lo trovò attraente <<Allora ci stai?>> le domandò <<Oh s-sì certo>> e guardandola Draco fece un altro movimento con la bacchetta facendo comparire ostacoli e nascondii e lì iniziò la guerra.
Ci furono corse, colori che volavano da tutte le parti e risate e così Hermione e Draco passarono le loro due ore di divertimento.
Mentre i due si divertivano a lanciarsi colore a non finire Ron Weasley stava scappando dalla furia Brown che l'aveva visto durante l'allenamento e in un momento di confusione Ron riuscì a sfuggirle ma Lavanda lo vide e iniziò a seguirlo.
Daphne Greengrass era appena entrata nell'aula di pozioni perché le servivano degli ingredienti per un compito che aveva dato loro Lumacordo e mentre stava prendendo l'ingrediente sentì qualcuno entrare nell'aula di colpo e quando si girò vide Ron mentre si dirigeva verso un ripostiglio abbastanza grande <<Weasley?>> disse stranita mentre lo vide entrare nel ripostiglio <<Ti prego coprimi>> la supplicò chiudendo le ante mentre Daphne continuava a guardarlo scioccata <<Greengrass>> la richiamò una voce stridula che fece gelare il sangue a Daphne che si voltò trovando Lavanda Brown e le lanciò un'occhiataccia <<Brown>> disse freddamente <<Hai visto il mio Ron Ron?>> domandò e sentendo l'aggettivo "mio" si irrigidì ancora di più e chiuse i pugni cercando di mantenere la calma <<No-rispose con ringhiando cosa che stupì perfino se stessa- non l'ho visto ma evidentemente se ti evita vuol dire che non ti vuole>> le disse guardandola con occhi minacciosi <<Sciocchezze, tu non sai quant'è forte il nostro amore...anzi tu non puoi sapere niente in generale dell'amore e dei sentimenti sei la regina delle nevi d'altronde>> le sputò amaro Lavanda, Daphne si irrigidì ancora di più e stava per dirle qualcosa ma qualcosa si mosse nello stanzino <<Che cos'era?>> domandò Lavanda <<Anzi sai cosa ti dico mi sa di averlo visto Weasley...andava verso la Sala Grande>> e quando Lavanda sentì ciò la domanda che aveva fatto passò in secondo piano perché le brillarono gli occhi e senza dire nulla andò via e quando fu sicuro Ron uscì fuori <<Grazie Greengrass>> la ringraziò mentre Daphne prese quello che le serviva <<Per quello che ha detto Lavanda io...>> <<Non mi devi dire nulla Weasley, cerca solo di non metterti nel mio cammino insieme alla Brown>> e andò via.Alla fine Hermione vinse e rinfacciò per tutto il tragitto dal Lago nero al quadro della signora Grassa la vittori contro Malfoy <<Non ti facevo così Granger>> le disse mentre Hermione arrossì leggermente <<Scusa...colpa della vittoria>> disse ridendo e Draco fece un piccolo sorriso che Hermione trovò adorabile <<Vai a farti una doccia sei piena di colore>> le disse Malfoy <<Fattela anche tu>> e mentre Draco stava per andare via Hermione lo richiamò <<Malfoy>> lui si voltò verso di lei mentre Hermione si allungò verso di lui dandogli un bacio sulla guancia <<Grazie>> ed entrò dentro mentre Draco rimase stupito da quel gesto e se ne andò sorridendo.
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Al Chiaro di Luna
Fanfiction"Oh, non giurare sulla Luna, quella bugiarda incostante che girando cambia faccia ogni mese. Anche il tuo amore così sarebbe variabile". È iniziato il settimo anno ad Hogwarts, Voldemort è stato sconfitto e i suoi seguaci costretti al bacio del diss...