CAPITOLO 5

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C'era una volta un ragazzo che amava una ragazza
e la sua risata era una domanda a cui lui voleva passare
tutta la vita a rispondere.

<<La Granger e Weasley si sono lasciati>> annunciò Pansy e i tre ragazzi spalancarono gli occhi sentendo quella notizia.
Draco non ci poteva credere si erano lasciati, non stava più con Weasley ma se era vero quando sarebbe successo? Ieri sera l'aveva vista normale se si fossero lasciati quella sera la avrebbe trovata distrutta e invece nulla <<Non ci credo e quand'è successo?>> domandò Theodore stupito <<Ieri sera, prima che la Granger andasse a fare la ronda>> rispose Daphne mentre Draco si scioccò ancora di più <<Ma ieri sera non aveva la ronda con la Granger? Come l'hai vista?>> chiese Blaise a Draco e lo sguardo dei suoi amici si posò su di lui <<Era normale, non come una ragazza che si era appena lasciata>> rispose Draco alzando le spalle <<Be adesso hai strada libera amico, non sei contento>> affermò Theodore allungando il suo braccio poggiandolo sulla spalla di Draco che lo guardò storto <<Che la Granger si sia lasciata a me non me ne frega nulla, lei è un capitolo chiuso e ora abbiamo perso troppo tempo andiamo in sala Grande>> disse Draco uscendo dalla sala Comune <<Okay si aprono le scommesse, secondo voi quand'è che finiranno insieme quei due?>> domandò Theodore ai suoi amici.

<<E quindi vi siete lasciati>> disse Ginny Weasley dopo aver ascoltato la notizia che avevano appena dato Ron e Hermione ai suoi amici in sala Grande <<Sì, abbiamo capito che quella tra noi due era solo amicizia>> rispose Hermione <<E quindi tra voi tutto okay?>> chiese Neville <<Certo, migliori amici come prima vero Hermione?>> affermò Ron sorridendo alla riccia <<Ovvio>> rispose Hermione e i ragazzi iniziarono a parlare e a scherzare tra loro.
Nel mentre i Serpeverde stavano facendo il loro ingresso nella sala e Draco non poté fare a meno di osservare Hermione, non sapeva il motivo ma stava ridendo e quel suo sorriso lo emozionò infatti la ragazza aveva sempre avuto un bellissimo sorriso e una bellissima risata che aveva sempre ammaliato il biondo ed era anche uno dei tanti motivi per cui si era innamorato di lei. Ma quando si rese conto che stava pensando di nuovo a lei e al come si era innamorato alleviò subito il pensiero...doveva dimenticarla ad ogni costo.
<<Allora Blaise glielo hai chiesto alla Weasley?>> domandò Theodore sedendosi al tavolo <<Chiedere cosa?>> chiese invece Pansy che stava a braccetto con Blaise e sentendo ciò rivolse uno sguardo al suo fidanzato <<Tranquilla Pan non hai le corna>> affermò Theodore allungandosi a prendere la caraffa con dentro il succo di zucca ma ricevette un pizzicotto sul braccio da parte della sua amica <<Aia! Perché non firmiamo una petizione "Stop alla violenza contro Theodore Nott" che ne dite>> si lamentò Theo versando il succo nel suo bicchiere <<Sei un idiota- affermò Pansy per poi voltarsi verso il suo ragazzo- allora che devi chiedere a Weasley?>> domandò facendo un sorriso che Blaise intuì come minaccioso <<Se lei e i suoi amici vorrebbero venire alla nostra festa>> rispose Blaise e Pansy lo guardò duramente <<E perché proprio tu? Anzi guarda non voglio saperlo>> Pansy si alzò dalla tavola e corse via dalla sala Grande sotto gli occhi scioccati di tutti e di Blaise che si era messo le mani tra i capelli <<Oh porca puttana Pansy aspetta!>> e anche il moro uscì dalla sala per rincorrere la sua ragazza.
Pansy si era rifugiata in un angolo nascosto non molto lontano dalla Sala Grande e tra un singhiozzo e un altro non si era accorta di una presenza alle sue spalle <<Parkinson?>> una voce femminile a lei conosciuta la richiamò all'attenzione <<Granger...vai via>> Hermione dopo aver finito di fare colazione era uscita dalla sala Comune ma la sua attenzione si focalizzò su una Pansy Parkinson che era uscita piangendo e per istinto la seguì. Hermione però non fece come le aveva detto Pansy anzi si avvicinò a lei sedendosi al suo fianco <<Come mai piangi?>> domandò la riccia e Pansy si asciugò le lacrime come se non volesse che qualcuno la vedesse in quello stato <<Ho paura che il mio ragazzo pensi ad un'altra>> rispose Pansy con lo sguardo abbassato mentre Hermione la guardava compiaciuta, non aveva mai visto la Parkinson in quello stato ma le faceva pena e le fece capire che anche i più forti avevano un lato debole <<Se ti può consolare l'altro giorno a cena avevo Ginny davanti a me ma non appena si alzò l'immagine che mi apparve era la figura di un ragazzo innamorato perso della sua ragazza>> affermò Hermione e Pansy alzò lo sguardo curiosa <<Che intendi?>> domandò la Parkinson <<Tu e la Greengrass stavate parlando non so di cosa ma ad un certo punto hai iniziato a ridere e Blaise ti ha guardata con uno sguardo che solo un ragazzo che è cotto della propria fidanzata la guarderebbe in quel modo...era uno innamorato>> spiegò Hermione e Pansy senza rendersene conto sorrise sentendo ciò <<Wow>> disse solamente <<Senti non avere paranoie perché si vede lontano un miglio che Blaise è cotto di te e comunque non devi farti vergognare a mostrarti in questo stato tutti quanti abbiamo un lato debole. Sai dovremmo mettere da parte tutte le nostre divergenze e cercare di andare d'accordo e magari essere amici>> affermò Hermione alzandosi mentre Pansy la guardava sorpresa <<Ci vediamo Parkinson>> detto questo Hermione andò via lasciando Pansy da sola ma per poco perché non appena la Granger andò via arrivò Blaise <<Pansy, tesoro non pensare male io voglio te...ho sempre voluto te sin da quando eravamo piccoli. Da quando i nostri genitori si incontravano e noi giocavamo insieme, sin da quando era iniziata Hogwarts, ti amavo anche quando sbavavi per Draco e mi ripetevo sempre che un giorno ti avrei conquistata e non voglio mandare tutto a puttane. Draco mi ha chiesto di invitarli solo perché voleva dimostrare a Potter che le nostre feste sono le migliori anche se la usa come fottutissima scusa per far sì che venga la Granger e ha pensato a me solo perché sono quello che i Grifondoro sopportano di più e la Weasley è l'unica che non mi manderebbe a fare in culo se solo mi avvicinassi ma è solo questo ti giuro che non c'è niente io...>> Blaise non finì di parlare che Pansy si avvicinò a lui per baciarlo <<Va tutto bene è passato, ti amo anch'io Blaise>> e ritornò a baciarlo.

La giornata passò velocemente anche perché visto che era Sabato i ragazzi non avevano le lezioni e nel pomeriggio Hermione decise di andare a farsi una passeggiata visto che aveva fatto tutti i compiti e perciò decise di farsi una passeggiata visto che c'era un bel clima, non faceva ne caldo ne freddo si stava bene.
Camminando non si rese conto si essere finita al campo di Quiddich e rimase ammaliata nel vedere Draco Malfoy che si allenava, era solo ma si muoveva talmente bene che Hermione rimase senza parole e poté giurare che per un istante i suoi occhi e quelli di Draco si fossero incrociati e colta in fragrate decise di andare via ma non sapeva che il Serpeverde si era reso conto sin da subito della sua presenza ma decise di non dire nulla ma non appena si guardarono e vide la riccia andare via ghignò e continuò il suo allenamento.

Spazio autore:
Ehi guys, scusate il ritardo ma è ricominciata la scuola quindi c'ho messo un po' AHAHA.
Spero che la storia vi stia piacendo è importante per me saperlo.
Baci Alice ❤️

Al Chiaro di Luna Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora