Al Chiaro di Luna

CAPITOLO 39

Nella vita vince chi è senza sentimenti

Erano passati tre mesi e la relazione di Draco ed Hermione proseguiva alla grade passavano il loro tempo libero a studiare insieme, parlare, ridere, scherzare ed ovviamente non mancava il sesso ma nonostante tutto avevano anche alcuni alti e bassi e la causa di questi bassi erano i fratelli Bianchi.
Sembrava che a Perla e Aron piacesse molto mettere i bastoni fra le ruote ai due innamorati, quando Hermione era in camera con Draco ogni tanto veniva a bussare la piccola Bianchi per chiedergli qualcosa o molte volte diceva chiaramente che volva passare del tempo con lui. Aron invece grazie alle sue grandiose parate era diventato il primo portiere della squadra e ogni volta che vincevano una partita ed Hermione andava nella sala Comune dei Serpeverde con la scusa di vedere Pansy, Daphne e Astoria il gemello Bianchi le diceva ogni volta che quella vittoria gliela dedicava a lei e puntualmente i nervi di Draco ribollivano di rabbia.
Ci furono numerosi episodi ma nonostante ciò Draco ed Hermione continuavano a stare insieme.
Quella mattina di metà Aprile Hermione si risvegliò nel suo letto con accanto Draco che ancora dormiva, era semplicemente bellissimo molte volte Hermione pensava che stesse dormendo insieme ad un angelo così bello e allo stesso tempo dannato. Sarebbe andata in capo al mondo solamente per lui perché lo amava e non sapeva cosa avrebbe fatto se qualcuno glielo avrebbe portato via...probabilmente impazzirebbe, lo amava così tanto che non avrebbe retto una separazione.
Era intenta nel guardarlo quando Draco si svegliò e ghignò quando vide la Granger che lo stava osservando <<Dannati occhi, così belli che farebbero impazzire chiunque>> le disse sollevandosi di poco per baciarla <<Buongiorno anche a te Malfoy>> rispose lei dandogli un altro bacio prima di alzarsi e aprire l'armadio <<È ora di alzarsi, abbiamo lezione>> affermò Hermione sentendo un mugolio da parte del ragazzo <<Dobbiamo proprio?>> chiese Draco sperando in una risposta a suo favore <<Sì Draco dobbiamo proprio>> e Draco sbuffò mentre Hermione rise divertita <<Dai almeno domani è Sabato e possiamo stare a letto quanto vuoi>> Draco si avvicinò a lei prendendola dai fianchi e dandole un tenero bacio sul collo <<Almeno ho questa consolazione>> affermò iniziando a prendere le sue robe mentre Hermione si diresse sotto la doccia.
Quando furono entrambi pronti Draco uscì dalla finestra mentre Hermione scese nella sala Comune dove c'erano i suoi amici ad aspettarla <<Buongiorno ragazzi>> li salutò la Grifondoro e quando anche loro la salutarono si diressero tutti quanti nella sala Grande per la colazione.
Appena arrivarono Hermione buttò un occhio al tavolo dei Serpeverde ed incrociò lo sguardo di Draco che si era accorto del suo arrivo per poi riprendere a parlare con i suoi amici ed Hermione si sedette al tavolo versandosi del tea nella tazza iniziando a parlare con i suoi amici.
<<I Corvonero sono abbastanza nervosi vedo>> commentò Ron <<Ci credo sono due partite di fila che perdono e oggi hanno quella con i Serpeverde>> rispose Ginny dando un'occhiata al tavolo dei figli di Priscilla <<Herm non è che potresti dire al tuo ragazzo di perdere apposta la partita così da dare un po' di speranza a quei Corvi?>> le domandò Ron <<Sì e secondo te Draco Malfoy perderebbe apposta una partita, è più probabile che piova denaro Ron>> affermò Harry per poi dare un morso alla sua torta di zucca.
I ragazzi continuarono a parlare quando Hermione notò Perla alzarsi dopo aver fatto colazione ed andare verso Draco per poi dargli una carezza sulle spalle e dirgli qualcosa che per Hermione era incomprensibile, la cosa che però le diede più fastidio fu il fatto che la Serpeverde gli stava sorridendo per poi fargli l'occhiolino e andare vita sotto lo sguardo freddo di Draco che si voltò verso la sua ragazza ed Hermione alzò le sopracciglia con una faccia imbronciata ma Draco per tranquillizzarla fece un gesto che Hermione apprezzò parecchio e cioè indicò prima se stesso, poi fece un cuore con le dita ed infine indicò lei. Hermione gli sorrise per poi ritornare a parlare con i suoi amici e finire la sua colazione per poi dirigersi a Babbanologia con i Tassorosso.
Arrivò l'ultima ora dove Grifondoro e Serpeverde avevano lezione insieme di Difesa Contro le Arti Oscure dove arrivarono prima i Serpeverde visto che i Grifondoro stavano finendo il loro test di incantesimi. Mentre Blaise, Theodore e Draco erano radunati intorno al banco di Pansy e Daphne che chiacchierarono si avvicinò a loro Aron Bianchi rivolgendosi alle ragazze <<Parkinson, Greengrass ho visto che siete molto amiche con la Granger. Mi chiedevo se ci fosse un modo per farla cadere ai miei piedi, sapete è una mega fregna e non mi dispiacerebbe se ogni tanto me la portassi a letto>> a sentire quell'affermazione Draco iniziò ad irritarsi ma visto che il professore era già in aula non gli sarebbe piaciuto iniziare una rissa sotto i suoi occhi e perciò decise di non fare nulla ma si voltò verso di lui facendogli un finto sorriso e dicendogli <<Bianchi, fuori dai coglioni>> disse con aria fredda ma il ragazzo che non aveva nessuna intenzione di allontanarsi disse <<Malfoy ma io non stavo parlando mica con te>> Draco a sua volta iniziò a stringere forte i pugni <<Ma io ti voglio fuori dai piedi>> l'altro Serpeverde stava per rispondergli quando arrivarono i compagni Grifondoro <<Scusate per il ritardo>> disse Hermione Granger con il fiatone visto che evidentemente avevano corso per arrivare a lezione <<Non si preoccupi signorina Granger, il professore mi aveva avvertito che avreste fatto qualche minuto di ritardo. Ora alzatevi tutti perché oggi faremo un po' di duelli>> e i ragazzi si alzarono dirigendosi verso la stanza affianco per iniziare i duelli <<Allora lo sapete benissimo, voglio una cosa pulita e niente incantesimi pericolosi...sono stato chiaro?>> specificò il professore rivolgendo lo sguardo a tutti gli studenti <<Qualcuno che si offre?>> domandò l'insegnante e Aron alzò la mano <<Signor Bianchi perfetto, qualcuno che si vuole scontrare con lui?>> per un momento ci fu silenzio poi fu Draco ad alzare la mano guardando con sfida l'altro Serpeverde <<Malfoy, venga qui>> e i due ragazzi si sistemarono l'uno difronte l'altro pronti a sfidarsi <<Perché Draco sembra che voglia uccidere Aron?>> domandò Hermione rivolgendosi ai suoi amici Serpeverde <<Perché Bianchi ha espresso chiaramente davanti a lui che ti vuole scopare>> rispose Theo con i suoi soliti modi ed Hermione spalancò gli occhi <<Prevedo che qualcuno finirà in infermeria allora>> commentò la riccia <<Bene ragazzi potete incominciare>> annunciò il professore e i ragazzi prima fecero il saluto e poi si posizionarono pronti per attaccare <<Expelliarmus!>> lanciò l'incantesimo Aron ma Draco fu più agile e lanciò un "Protego" in grado da non essere vittima dell'incantesimo <<Stupeficium!>> gridò Draco ma anche Aron riuscì a non beccarsi l'incantesimo ma Draco non si arrese <<Excelsiosempra!>> questa volta però Aron non riuscì a difendersi dall'incantesimo e perciò venne sollevato in aria per poi ricadde giù violentemente <<Bella mossa amico solo vorrei ricordarti che oggi abbiamo la partita e sarebbe meglio avere il portiere intero>> affermò Theo e Draco ghignò <<Non gli ho fatto nulla>> disse Draco <<Expe...>> "questo per volerti portare a letto la mia fidanzata" pensò Draco per poi lanciare l'incantesimo <<Incarceratum!>> gridò Draco ma prima che Aron potesse lanciare un incantesimo per liberarsi Draco ritornò all'attacco con un <<Stupeficium>> e Aron cadde a terra <<Ottimo signor Malfoy>> disse il professore mentre Draco ghignò soddisfatto voltandosi verso Hermione per farle l'occhiolino <<Signor Bianchi tutto bene?>> domandò il professore vedendo l'alunno rialzarsi dopo un po' <<S-sì, solo un piccolo giramento di testa>> rispose Aron guardando storto Draco che nel frattempo si era avvicinato ai suoi amici <<Perfetto ora voglio la signorina Greengrass e il signor Weasley>> disse il professore e Ron lo guardò contrariato <<Non possiamo cambiare? Non mi va di lottare contro la mia ragazza>> affermò Ron <<È proprio per questo motivo che vi ho chiamato, ricordate cosa mi ho sempre detto? In uno scontro non importa se davanti a voi avete un parente, amico oppure il vostro fidanzato o fidanzata bisogna lo stesso lottare perché se mettete di mezzo i sentimenti allora state certi che perderete- fece la morale il professore- e questo non vale solo per Weasley ma per tutti. Sapete quando avevo la vostra età mi piaceva una ragazza, eravamo praticamente l'opposto ma nonostante ciò stavamo insieme però in segreto. Un giorno quando il nostro professore ci chiese di sfidarci io riuscì a batterla e sapete cosa ha fatto lei? Non me l'ha data per un mese- e a quella affermazione la classe si mise a ridere- potete solo immaginare quando ci si sente ad andare in bianco per un mese...una vera palla. Un altro giorno il professore ci fece sfidare nuovamente e questa volta fu lei a vincere e io ebbi la mia rivincita, ogni ragazza che sapevo le stesse antipatica ci provavo davanti ai suoi occhi e quando la vedevo le faceva battutine su quelle ragazze...ho rischiato di essere lasciato un sacco di volte poi però a letto prima la provocavo in tutti i modi possibili e poi la facevo provare il più bel piacere della sua storia>> raccontò il professore e i ragazzi rimasero incantati e sorpresi dal suo racconto <<Potremmo farla anche noi questa cosa, Granger>> le sussurrò Draco ed Hermione ghignò <<Provaci Malfoy e giuro che non facciamo nulla per due mesi e mezzo>> lo minacciò Hermione facendogli un sorriso finto <<Era un'ipotesi niente di più>> si giustificò Draco.
Alla fine Daphne e Ron si scontrarono ma non vinse nessuno dei due visto che suonò la campanella e quindi dovettero interrompere.