CAPITOLO 38

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Se c'è alchimia tra due persone non esistono freni,
tempi o regole.
Tutto viaggia alla velocità dei battiti del cuore.

Quella sera Hermione si fermò a dormire nella camera di Draco ma tra i due non successe nulla di...carnale, infatti avevano passato la serata a parlare un po' di tutte le cose che avrebbero fatto insieme e ad un certo punto Draco se ne uscì con il fatto che le avrebbe chiesto di sposarla e che avrebbero avuto un sacco di bambini.
Era un sogno sciocco, fatto da due adolescenti innamorati ma in quelle parole Hermione vide qualcosa che non aveva mai visto ne in Krum, ne in Ron...Hermione aveva visto un futuro.                      Chi lo avrebbe mai immaginato eh lei e Malfoy insieme e lui che le prometteva di avere una famiglia insieme. Era un'ipotesi azzardata ma bellissima e così mentre chiacchieravano sul nome che avrebbero dato al loro quarto figlio Hermione si addormentò tra le braccia di lui e prima che anche Draco cedesse al sonno le diede un bacio sulla testa sussurrandole un <<Buona notte, amore mio>> e si addormentò.
La mattina dopo Hermione era convinta che nel letto non avrebbe trovato Draco visto che lui iniziava lezione alle otto mentre lei alle nove, si meravigliò invece di vederlo lì ancora accanto a lei mentre la osservava e nel frattempo giocava con un suo riccio intrecciandolo sul suo dito <<Buongiorno, nena>> e si allungò per scoccarle un bacio sulle labbra <<Tu non dovresti essere in sala Grande a fare colazione per poi andare a lezione?>> lo rimproverò Hermione ma Draco fece spallucce con indifferenza <<Ho preferito guardarti dormire>> rispose con indifferenza mentre Hermione si voltò verso il comodino per guardare l'orologio e vide che erano le sette e mezza <<Allora che facciamo?>> domandò la riccia voltandosi verso Malfoy <<A te cosa piacerebbe fare?>> le domandò e in quel momento ad Hermione le venne in mente una cosa che non era molto tipica di lei ma frequentare Malfoy la stava cambiando come stavano cambiando anche le sue idee sessuali.
Ci pensò un momento ma poi pensò che  gli avrebbe fatto piacere e perciò guardandolo provocatorio gli disse <<Colazione>> Draco in quel momento si stranì soprattutto nel vedere la faccia della Granger che urlava in tutte le lingue del mondo "scopami" ma si trattenne <<Sdraiati>> disse Hermione mettendosi a cavalcioni su di lui, Draco ancora non riusciva a capire che cosa intendesse la Granger ma le ubbidì e quando se la ritrovò seduta sopra di lui iniziava a trovare la situazione abbastanza eccitante.
La Granger lo guardò un'altra volta prima di togliergli la maglietta e prendere la sua bacchetta e con un gesto fece comparire una ciotola di yogurt, Draco non riusciva a capire che cosa volesse fare la Granger con quello yogurt e quindi per curiosità disse <<Mi imboccherai a torso nudo>> domandò ironicamente vedendo un ghigno da parte della ragazza <<Non proprio>> rispose prendendo il cucchiaino e portandoselo alla bocca mentre lo guardava negli occhi e già da lì Draco stava iniziando ad eccitarsi sempre di più <<Tesoro, sai vero di essere sporco di yogurt?>> gli domandò, lui la guardò curvando la testa e guardandosi il torso non vedendo nulla <<Ma...>> Draco però non finì la frase che la Granger prese il cucchiaino pieno di yogurt iniziandolo a spalmarlo sul suo petto per poi abbassarsi e iniziarlo a leccarlo <<Oh cazzo>> gemette Draco <<È possibile che a diciotto anni ti sporchi con lo yogurt, tesoro>> continuò a provocarlo prendendo nuovamente il cucchiaino e vergagli il contenuto lungo il collo e iniziò a leccarlo e a baciarlo <<Fottuta Grifondoro>> gemette nuovamente il Serpeverde sentendo una risatina da parte della ragazza <<Non è colpa mia se ti sporchi, Draco>> e nuovamente gli versò lo yogurt sul suo torace e levandolo con leccate e baci. Poi posò la ciotola mettendola sul comodino per poi abbassargli i pantaloni del pigiama e riprendere la ciotola e sporcarlo di poco sulle labbra <<Non so proprio mangiare eh>> la provocò vedendola ridere per poi baciarlo e quella bastarda Grifondoro con una mano iniziò a toccarlo su tutto il corpo arrivando all'elastico del suo intimo e quando iniziò a stuzzicarlo gli morse il labbro, fu quella la scintilla che fece scattare Draco ormai famelico e in preda all'eccitazione con una mossa azzardata prese la Granger e la fece rovesciare mettendosi sopra di lei bloccandole le mani con le sue <<Ti sei divertita eh, Granger? Ora però tocca a me>> detto questo le levò il suo pigiama di seta e visto che voleva torturarla come aveva fatto lei prese lo yogurt e lo versò sul suo busto iniziandolo a leccare, poi visto che la notte la Granger non portava reggiseni versò anche dello yogurt su di essi iniziando a leccarli e a succhiarli <<Draco>> gemette la ragazza prendendo i capelli del ragazzo e stringendoli ma senza tirarli per non fargli male, le aprì le gambe che aveva tenuto fino a qualche momento prima chiuse e versò lo yogurt <<Draco>> gemette nuovamente Hermione <<Questa è una piccola vendetta, nena>> disse Draco ghignando prendendo lo yogurt e lo portò sulle labbra di lei iniziando a baciarla focosamente e dopo un po' iniziarono a fare l'amore.

Verso le otto e cinquanta Hermione e Draco erano entrambi pronti per andare ognuno alle proprie lezioni sapendo che si sarebbero rivisti l'ora successiva visto che avevano Difesa Contro le  Arti Oscure insieme.
Quando Hermione arrivò nella classe di Erbologia trovò i suoi amici che la aspettavano fuori dall'aula <<Hermione, miseriaccia non ti trovavamo più. Avevi detto che dopo che ti saresti svegliata nella stanza di Malfoy saresti venuta da noi per parlare insieme nella sala Comune>> le disse un Ron Weasley preoccupato per non aver visto la sua migliore amica <<Lo so, avete ragione ma...be ecco...Malfoy ha voluto rimanere in camera con me e quindi abbiamo ripassato qualcosa>> si giustificò la ragazza mentre i suoi amici la guardarono con sguardo da rimprovero <<Anatomia umana avete ripassato scommetto>> le disse Harry ed Hermione divenne leggermente rossa ripensando a quello che avevano fatto nella camera del ragazzo <<Ecco io- la ragazza fu però salvata dall'arrivo della professoressa che non appena li vide li salutò invitandoli ad entrare- dobbiamo entrare>> e senza aspettare nulla entrò.
L'ora di Erbologia passò velocemente e il golden trio si diresse iniziando a chiacchierare del più e del meno verso l'aula di Difesa, quando arrivarono videro il gruppo di Serpeverde fuori dall'aula e perciò si avvicinarono a loro e Daphne si piombò verso Ron abbracciandolo e baciandolo mentre Hermione e Draco si scambiarono uno sguardo complice ma visto che erano con i loro amici e che la maggior parte degli studenti erano nella classe senza farsi accorgere le loro mani prima si sfiorarono, poi intrecciarono i mignoli e alla fine le incrociarono ed in quel momento Hermione sentì un brivido e le così dette farfalle nello stomaco.
<<Che farete questo weekend Grifoni?>> domandò Blaise e i tre ragazzi si osservarono <<Non abbiamo nulla in programma>> rispose Harry <<Bene, allora visto che la McGranitt dovrà andare dal Ministro della magia, Green, la Roberts, Vitious e la Sprite sono via per tre giorni visto che dovranno accompagnare quelli di secondo, terzo, quarto e quinto anno ad una gita noi rimarremmo solamente con Lumacorno ma misto che a lui piace andare a dormire presto e quando si addormenta non sente manco le cannonate siete invitati ad un nostro party>> disse Theodore <<Grazie, Theo>> lo ringraziò la Grifona <<Sono curiosa di sapere cosa ti metterai>> la provocò Draco facendola sorridere <<Buongiorno ragazzi, entriamo?>> li invitò il professore e il ragazzi entrarono nell'aula seguiti dall'insegnante.
<<Bene ragazzi- li richiamò il professore non appena tutti quanti si sistemarono- oggi faremo un argomento che voi avreste dovuto affrontare durante il vostro sesto anno ma per vari motivi non è stato affrontato. Oggi studieremo in maniera generale che cos'è un Patronus, come si evoca e poi andremo nell'altra aula per provare>> e detto ciò il professore iniziò a spiegare.
Quando finì i ragazzi andarono verso l'aula per la pratica <<Bene ragazzi, adesso ripassate ciò che vi ho detto. Certo conta la formula detta perfettamente e l'agitare la bacchetta ma la cosa che più conta è il vostro ricordo felice>> ripeté l'insegnante e lì gli alunni iniziarono a lanciare l'incantesimo, c'era chi già lo sapeva fare e perciò lo invocò senza nessun problema, chi invece ci mise un po' prima di invocarlo e Hermione Granger che era abituata a vedere uscire dalla sua bacchetta una lontra rimase sbalordita quando questa volta vi uscì un altro animale...un furetto. Ricordandosi del divertente accaduto del quarto anno si voltò verso Draco che la stava guardando ridendo e la stessa cosa fece lei per poi vedere uscire dalla bacchetta di lui il suo Patronus...un elegantissimo pavone.
Quando la lezione finì i ragazzi uscirono dall'aula e Draco ed Hermione andarono in un piccolo angolino per parlare di ciò che era successo prima <<Devo ammetterlo Malfoy il pavone sa proprio di te>> scherzò la ragazza <<Che ci puoi fare è ovvio che sono elegante come un pavone>> si pavoneggiò il biondo ed Hermione rise <<A cosa hai pensato quando l'hai evocato?>> domandò seriamente e lui prima le accarezzo la guancia e poi le disse <<Al nostro bacio sul Ponte Vecchio>> Hermione fu sorpresa dalla sua risposta e sorridendogli si allungò verso di lui per baciarlo.

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