Capitolo 34

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Vi dico solo che in questo capitolo capirete un bel po' di cose ;) Buona lettura

Anne's pov

Non ci potevo credere, quel maledetto demone era ancora tra i piedi. Non potevo credere alle parole di mia figlia, non poteva averla messa incinta, era una cosa impossibile! Ma se fosse stato vero, sarebbe stato un grande guaio.

Scoppiai in lacrime. Cercai di asciugarle con un fazzolettino, ma continuavano a scendere, senza fine. Gemma non poteva fare la mia stessa fine, quel demone doveva andarsene.

Ma è comunque tuo figlio.

La mia odiosa mente me lo ricordava sempre. Ogni santa volta. Non era mio figlio. Era un mostro, un errore. Ero così giovane e ingenua, non sapevo in che cosa mi stavo andando a cacciare. Lui non doveva esistere.

Non capivo perché continuava a tormentarci. Aveva sempre legato con la mia bambina. Sin dai primi anni. Io la vedevo e vedevo lui, erano inseparabili. Sembrava quasi normale Harry. Ma poi vedevo i suoi occhi e ritrovavo suo padre dentro quell'oscurità.
Pensavo che se avessi ignorato la sua presenza sarei riuscita a sbarazzarmi di lui e mia figlia avrebbe creduto di stare impazzendo e l'avrebbe lasciato andare. Ma adesso era qui, di nuovo.

Come era potuta accadere una cosa simile? Mi sentii subito un'idiota per non essere intervenuta subito. Avrei potuto evitare tutto questo.

La cosa che non riuscivo a capire era come un essere così malvagio come lui potesse provare Amore. I demoni non provavano amore.

Forse si era apporfittato di lei, si, di sicuro era così. Rimasi comunque sorpresa che non l'avesse ancora abbandonata. Ma l'avrebbe fatto presto.

Io dovevo fare qualcosa, qualsiasi cosa. Non me ne sarei stata qui con le mani in mano.

Potevo fare solo una cosa ma non sapevo se sarebbe bastato.

***

In tutto questo tempo passato in quella città, avevo comunque tenuto sotto controllo mia figlia. Vedevo che molte volte Harry veniva qua e anche Gemma. Avevo anche sentito delle voci parlare, ed ero quasi sicura che si fosse trattato di Lui.

"Vieni fuori! So che sei qua." Sentivo solo l'eco della mia voce rimbombare attraverso l'immensità del bosco.

"Per favore ho bisogno di te." La mia voce sembrava così disperata, come 20 anni fa.

"Forza!" Non sapevo proprio come spiegare, ma era come se da un momento all'altro l'aria del posto fosse cambiata. Sentivo la sua presenza.

"Chi si rivede! Anne, come stai?" Rise quella voce tanto familiare. Ma non riuscivo a vederlo.

"Dove sei?" La sua risata agghiacciante seguì le mie parole.

"Io non ho una vera e propria forma. Io sono tutto e il niente allo stesso tempo. Però posso prendere forma a mio piacimento. Quello che ti ricordi non ero proprio io. Diciamo che avevo...preso in prestito una persona."
Mi si rivoltò lo stomaco a quelle parole. Non potevo comunque dimostrarmi debole di fronte al Dio del Male, a lui piaceva vedere la gente soffrire.

"Lascia stare il passato. Guarda invece il presente. Cosa sai di mia figlia e...Harry?"

Quel nome mi disgustava. Come potevo aver concepito una cosa così. Portava solo male nella mia famiglia.

"Oh li sto osservando. Anche adesso. Si sono messi in un bel guaio e non hanno nemmeno accettato il mio aiuto."

"Di cosa stai parlando?"

"Harry, il nostro ragazzo, ha iniziato a comportarsi in modo strano. Non riusciva comportarsi come tutti i suoi compari. Era diverso. Quella ragazza, ha peggiorato tutto. Adesso prova amore, amore capisci, è completante fuori!"

Per un attimo pensai di non credere nemmeno a lui, ma Lui aveva ragione su tutto e non sbagliava mai. Forse Harry non era la persona cattiva che pensavo.

"Qual era il tuo aiuto?" Chiesi titubante.

"Beh..diciamo che potevo uccidere l'essere posto all'interno di tua figlia, ma loro non hanno accettato. A quanto pare la amano più della loro stessa vita.
Continuano a ripetere le stesse cose, sono così patetici. L'amore è da patetici."

"Non puoi uccidere una bambina!" Urlai.

"Io posso uccidere chiunque, tranne i demoni. Ovviamente alla fine l'avrei uccisa lo stesso la bambina se non fosse stato per il fatto che lei è figlia di un'umana e un demone. È comunque un demone anche lei."

Per quanto la situazione fosse critica ero felice di questo. Non sarei riuscita a sopportarlo. Già avevo abbandonato mio figlio. Dovevo dimenticare i miei errori e tutto quanto. Non volevo perdere un' altra persona.

"Questo vuol dire che puoi uccidere mia figlia?" Non poteva portarla via. Sarei rimasta da sola. Ormai era tutto quello che mi rimaneva.

"Finché è sotto la protezione della bambina no, ma quando nascerà stanne certa che lo farò." Quella voce così profonda mi fece venire i brividi. Non sapevo che cosa avrei fatto se fosse riuscito nel suo intento, non glielo avrei permesso così facilmente.

"No...non lo farai."Sussurrai scuotendo la testa.

"E chi me lo impedisce? Tu?" Una debole risata rimbombò in quel vasto territorio.

"Perché non la lasci semplicemente in pace?" Ormai non ce la facevo più a trattenere le lacrime, caddi in ginocchio e incominciai a piangere.

Era così ingiusto.

"Mai giocare con il Diavolo. Tu lo sai meglio di tutti, voglio sempre qualcosa in cambio. Loro hanno voluto fare una figlia, Harry ha voluto disobbedire alle mie regole, beh la pagheranno. E nessuno può fermarmi." Sapevo che avrei dovuto fare qualcosa, avrei dovuto avvisare Gemma di quello che stava accadendo. Ma soprattutto, avrei dovuto farle sapere tutta la verità.

"Aspetta, come si chiamava già tua figlia?" La sua voce profonda ritornò dopo qualche minuto di silenzio. sobbalzai leggermente, ma mi affrettai a rispondere.

"Gemma, Gemma Styles."

Quando però non sentii più niente, capii che se n'era andato. Per adesso non mi rimaneva che parlare con Gemma, dovevo raccontarle del mio passato e della storia di Harry. Avrei dovuto forse rivolgere per la prima volta la parola a mio figlio. Sapevo che non sarebbe stato facile, ma non potevo più nascondermi. Avrei raccontato la mia storia e avrei cercato di proteggere mia figlia da Lui.

Spazio autrice

Ok, spero che abbiate capito la situazione. Ci sarà comunque un altro capitolo in cui spiegherò bene cosa realmente è successo.

Ecco il motivo per cui all'inizio non avevo dato il nome alla protagonista, ma adesso sappiamo che si chiama Gemma😏

Dark Eyes  ➳ h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora