"Scusami non volevo farti piangere."
Posò il suo braccio sulla mia spalla mentre io ero ancora incantata a guardare quel fiore.
"No, scusami tu."
Cerco di asciugarmi le lacrime prima di sorridergli. Non volevo che mi vedesse triste, era successo un po' troppe volte ultimamente.
Mi alzai velocemente camminando un po' avanti e indietro pensierosa.
"Cosa stai facendo?"
Mi chiese il ragazzo di fronte a me.
"Ci sono altre persone come te?"
gli chiesi senza rispondere alla sua domanda. Lui sembra pensarci per un attimo e poi mi rispose.
"Avevo incontrato un tipo come me. Qualche anno fa. In teoria siamo fratelli."
Cercò di trattenere un sorriso mordendosi il labbro con i denti.
"Ma a differenza mia lui sapeva chi era sua madre."
"Oh..."
Riuscii a dire. Questo voleva dire che era figlio di un'altra donna. Ma perché il diavolo dovrebbe avere figli da tante donne? E perché Harry non sapeva chi fosse sua madre? Troppe domande mi giravano per la testa. Magari se l'avessi incontrato e se gli avessi fatto alcune domande sarebbe stato più semplice trovare la mamma di Harry.
"Ti ricordi dove vive?"
"Sì perché? Vuoi incontrarlo?!"
La sua faccia era un mix tra preoccupata e spaventata.
"Si. Di sicuro potrebbe aiutarci nel trovare tua madre."
Si alzò anche lui e si avvicinò a me.
"Io non credo sia una buona idea."
Feci anche io un passo in avanti decisa. Harry torreggiava su di me ma non mi faceva paura, anzi ero io che avevo il controllo in quel momento
"E perché?"
Alzai le sopracciglia aspettando impaziente una risposta.
"Non è un ragazzo dalle buone intenzioni."
In quel momento scoppiai a ridere. Ma dai. Anche lui all'inizio non era da meno e poi ci sarebbe stato lui con me.
"Vuoi trovare tua madre si o no?"
Sembrò pensarci per un momento ma poi acconsentì. Mi diedi mentalmente una pacca sulla spalla per aver convinto Harry. Ormai mia madre non la vedevo quasi più, di sicuro non avrebbe sofferto la mia mancanza. Anche se non sapevo bene come dirglielo. Si sarebbe chiesta il perché io me ne stessi andando oppure con chi e dovevo trovare una scusa al più presto.
Harry decise di andarsene, ma non mi disse dove. Ma cos'aveva che non andava quel ragazzo? Ah, forse il fatto che era il figlio di satana l'aveva reso così strano.
Sentii la porta aprirsi e vidi che era mia mamma. Dovevo assolutamente dirle del viaggio.
"Ciao mamma."
Mi salutò velocemente, mentre mi diceva che aveva trovato un lavoro come cameriera. Non le diedi molto ascolto ma non mi importava.
"Senti mamma devo partire."
Ok forse non era stato uno dei migliore dei modi dirlo così. E in quel preciso instante migliaia di risposte di sicuro più decenti della mia mi entrarono nella testa.
"Dove? Perché?"
"Non lo so, ho solo bisogno di andare via un paio di giorni e pensare. Sai questa faccenda di papà mi ha un po' confusa. Vorrei solo passare qualche giorno un po' da sola."
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Dark Eyes ➳ h.s.
FanfictionLei: una ragazza che voleva solo lasciarsi il passato alle spalle. Lui: un demone spietato e malvagio, ma che riscoprirà la sua parte umana solo grazie a Lei. Ma il loro amore sarà più grande degli ostacoli che cercheranno di dividerli?