Dark Eyes ➳ h.s.

Capitolo 9

Sospirai prima di svegliarmi e ci misi solo un po' a capire che ero in viaggio con Harry. Notai che non eravamo nel posto del giorno precedente. Mi sedetti e girai la testa da una parte e dall'altra. Non vidi Harry da nessuna parte. Avevo solo la mia coperta ormai asciutta piegata e usata come cuscino e credo la giacca di Harry sulle mie gambe.

Per un tratto la mia mente elaborò l'ipotesi che Harry mi avesse abbandonato ma poi lo vidi arrivare con dell'altro cibo.

Non mi ero accorta di avere fame finché non vidi la carne nelle mani di Harry.

Mi alzai e gli andai incontro.

"Dove siamo? Non è lo stesso posto di ieri."

Mi passò della carne e anche della frutta.

Si sedette e mi sedetti anch'io di fianco a lui.

"Visto che io 'stranamente' non avevo sonno ho deciso di proseguire il viaggio per un po'."

Finimmo anzi finii di mangiare prima di continuare a camminare.

Ma dove cavolo abitava questo? In un altro stato?

E come se potesse leggere nel pensiero mi rispose.

"Stai tranquilla dovremmo arrivare entro stasera."

Passarono almeno altre 3 ore prima che ci fermassimo. Avevo un male ai piedi allucinante e non sapevo per quanto ancora avremmo continuato a camminare. Più che sedermi mi buttai a terra distrutta e Harry iniziò ridere.

"Potresti dirmi cosa c'è di divertente in tutto questo?"

"Scusa amore, ma sei esilarante."

"Ah-ah certo. Tu non sei normale e quindi non ti stanchi mai, ma devi sapere che io non ho mai camminato così tanto in vita mia."

Si sedette affianco a me e poggiò una braccio intorno alle mie spalle. Quel gesto mi rilassò e mi riscaldò nello stesso tempo visto che si moriva di freddo.

"Va bene dopo ti porto in braccio."

Per un attimo pensai di protestare, ma poi chiusi subito la bocca. In fondo non era così male l'idea...perché non avrei camminato.

E anche perché così sei tra le braccia di Harry.

Disse la mia mente.

Ehi, non era affatto vero. Forse solo un pochino.

Scacciai via i pensieri e ritornai da lui.

"Lui sa che noi stiamo andando da lui?"

Capì subito che mi riferivo al ragazzo che ci avrebbe dato delle risposte.

"Si, in qualche modo ma sì."

Forse avevano come dei poteri telepatici e potevano comunicare attraverso i pensieri. Ok, stavo esagerando. Però sarebbe stata una figata.

Iniziai a sentire un forte mal di testa. Forse avevo un po' d'influenza visto che avevo passato la notte con la pioggia.

Dopo un po' si alzò in piedi e mi prese in braccio.

"Ehi che fai?"

"Avevo detto che ti avrei portato in braccio."

Alzai gli occhi al cielo ma non mi opposi.

Era bello sentire il vento che soffiava sul mio viso mentre mi facevo cullare dalle braccia di Harry. Mi sentivo bene. Iniziai a guardare il viso di Harry: la mascella era leggermente tesa, i suo occhi erano neri come sempre e il suo sguardo era posto sempre in avanti.