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Jungwon non aveva mai vissuto una relazione prima d'ora e fu contento di avere Heeseung al proprio fianco. Certo, c'erano ancora molte cose che non sapeva di lui ma lentamente le avrebbe scoperte, così come avrebbe fatto anche Heeseung. Era bello potersi conoscere in questo modo, poter scoprire l'altr, tassello dopo tassello, come se fossero un grande puzzle.

D'altro canto, anche Heeseung era felice. Anche se non ne parlava molto, nella sua vita c'erano stati momenti di completo abbandono, in cui era sul punto di lasciare tutto e tutti. Ma Jungwon aveva cambiato le sue idee, aveva stravolto il suo mondo e lo aveva rapito in un modo talmente piacevole che non sentiva neanche il bisogno di essere liberato.

Heeseung e Jay avevano ripreso un po' i rapporti, sebbene Heeseung fosse ancora molto distaccato da lui. Conosceva il suo carattere e cose del genere in passato erano già accadute con altre persone, seppur non così gravi, ma non si sarebbe mai aspettato che potesse comportarsi così proprio con Jungwon.

Jungwon, che era un ragazzo estremamente sensibile e che a guardarlo neanche ti passava di mente di fargli del male. E poi era di parte, Heeseung amava Jungwon e non lo avrebbe mai perdonato per avergli fatto così tanto male.

"E quindi adesso hai preso il mio posto. Sinceramente sono sorpreso, ma in senso buono." aveva parlato Jay.

Heeseung lo guardò, alzando un sopracciglio. Le mani nelle tasche dei pantaloni grigi di cotone, lo zaino su una spalla e l'espressione seria. Stavano camminando, verso l'ala sud perché Jay aveva un corso pomeridiano e Heeseung aveva deciso di accompagnarlo.

"Non ho preso il posto di nessuno. Semplicemente Jungwon si è allontanato da te perché si è reso conto di chi sei veramente." sputò quelle parole come se fossero veleno, come se le avesse pensate fin dal primo momento.

"Così mi ferisci." disse, sarcastico, infatti subito dopo rise, poi riprese a parlare "Gli hai raccontato di Geonu almeno?"

Heeseung sospirò e scosse la testa "Non vedo perché dovrei farlo, adesso. È successo più di due anni fa, eravamo ragazzini. Geonu è diverso da Jungwon, tra di loro c'è una differenza abissale e lo sai." gli rispose.

"Ma Jungwon deve saperlo, pensa se lo scopre da solo. Credo che preferirebbe saperlo da te che non sarebbe la tua prima volta, sempre ammesso che ci arriviate. A quanto ho visto Jungwon protegge il suo bel culetto come se fosse oro puro." disse Jay, sempre con quell'aria ironica che faceva venire voglia a Heeseung di prenderlo a schiaffi nonostante fosse sempre stato così, fin da quando si erano conosciuti.

Ma a discapito del suo comportamento da perfetto idiota, Jay aveva fin troppo ragione. Jungwon doveva sapere della vecchia storia di Heeseung, nonostante per lui non significasse più nulla. Non era neanche finita bene e neanche ci parlava più con quel ragazzo.

"Vai, vai in classe che se sento ancora la tua voce partono ceffoni." disse forzando una risata, e spingendolo lievemente verso la porta. Si fermò all'entrata, lasciando che l'amico entrasse per la lezione.

Una volta rimasto solo, Heeseung prese a camminare per il campus, perso nei suoi pensieri. Stava con Jungwon da poco e voleva che il loro rapporto si bastasse sulla sincerità e la fiducia, non poteva di certo nascondergli una cosa così importante.
Sotto sotto, Jay aveva ragione e doveva dire a Jungwon del proprio passato.

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"Se l'altra sera vedevi me pensieroso, adesso io vedo te pensieroso. Che succede?"

Heeseung era da poco arrivato a casa di Jungwon e il minore poté percepire la tensione del più grande anche solo toccandolo. Aveva tutti i muscoli tirati e il respiro non era regolare, c'era senza dubbio qualcosa che lo turbava.

"A dire il vero, hai ragione. C'è una cosa che devo raccontarti e che non ti ho mai detto. Non perché non volessi ma semplicemente perché non ho mai sentito il bisogno di farlo, ma invece ho sbagliato a non dirtelo subito perché è una cosa che meriti di sapere." iniziò, alzando lo sguardo e vedendo il proprio ragazzo curioso, aveva quell'espressione da bambino che lo faceva intenerire ogni volta.

Ne era proprio innamorato perso. Accarezzò la sua guancia, lasciando un dolce bacio sulle sue labbra come a fargli capire che andava tutto bene e che non doveva preoccuparsi.

"Dai, parla." disse curioso, mentre sentiva il cuore battere forte, forse per l'ansia. No, sicuramente per l'ansia.

Heeseung prese un profondo respiro, poi iniziò a parlare.

"Anni fa, ho avuto una sotto specie di relazione. Si chiama Geonu, avevamo quindici anni e non era nulla di serio, ci divertivamo e basta. È durata otto mesi ed era prima di conoscerti." parlò.

Jungwon non aveva ancora compreso il motivo per cui glielo stava raccontando, a lui interessava solo il presente e ciò che era passato doveva restare tale.

"Perché me lo stai dicendo?" chiese.

"Perché non saresti la mia prima relazione e neanche la mia prima volta, in caso succedesse." rispose.

Jungwon sospirò, scuotendo la testa.

"Non mi importa di essere il primo, il secondo o il centesimo. La cosa importante è che tu sia qui con me adesso e che, ora, io sia l'unico per te esattamente come tu lo sei per me. Succederà. Succederà perché voglio davvero condividere con te tutto, la mia quotidianità, la mia intimità, i miei pensieri. Voglio conoscerti, scoprirti e crescere al tuo fianco perché ho ancora molte cose da imparare e da scoprire."

Si avvicinò a lui, prendendo il suo viso tra le mani e sedendosi sulle sue gambe mentre lo baciava dolcemente e giocava con le sue labbra, mordicchiandole e tirandole con i denti.

"Sono comunque contento che tu mi abbia detto di Geonu. Va tutto bene, mh?" gli disse accarezzandogli le guance e Heeseung annuì, abbracciandolo forte per la vita e poggiando la testa sul suo petto.

Voleva davvero renderlo felice, farlo stare bene. Con Jungwon, Heeseung provava cose che con nessuno aveva mai provato, provava qualcosa di concreto e di forte, qualcosa che non si poteva spiegare, che andava ben oltre le gambe che tremavano, il cuore che batteva all'impazzata e le farfalle nello stomaco. Era qualcosa di diverso, qualcosa di meraviglioso che non voleva che finisse.

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Non so che dire lmao, capitolo corto ma indispensabile. Spero che vi sia piaciuto ♥︎  i commenti sono sempre aperti per pareri e consigli. Vi voglio bene, baci a tutti ♥︎

Mission {Heewon}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora