Cap 5

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L'aula di pozioni si trovava nei sotterranei del castello, collocata in un ambiente basso e parecchio freddo. Decorato da calderoni, pozioni, ingredienti sospetti e animali viscidi rinchiusi in varie ampolle, tutto questo in una stanza accessibile dall'aula, mentre essa rimaneva più spoglia. Vari tavoli senza sedie erano collocati qua e là nello spazio, che permettevano ad un massimo di cinque persone di risiedervi. La cattedra di Piton, invece, era situata in un angolo ma in una posizione ben strategica per visionare tutti gli studenti.

Quando Gaya entrò in classe, Draco era già li, con in mano delle ampolle e vari stracci. "E' arrivata presto anche lei, signorina Myers..." Osservò Piton con la sua solita espressione scocciata. "Salve, sono venuta a vedere che combinava Malfoy, dato che ha saltato la colazione"
"Il signor Malfoy ha appena fatto guadagnare 20 punti a Serpeverde" Non diede altre spiegazioni e si ritirò nel ripostiglio.
"Presumo ti debba ringraziare" Si avvicinò mentre il ragazzo asciugava gli ultimi oggetti. "No, l'ho fatto per me e la mia casa. Solo in generale riguarda te, come vedi"  Non sapeva come rispondere, strano. Avrebbe voluto rimbrottarlo per la sera passata: la mano sulla coscia era stato un gesto intenzionale, fatto di proposito, e di certo non gradito, ma non  parlò. Si limitò ad osservare le mani di Draco.
L'indice e il medio che si univano , avvolte dallo straccio per poi entrare nella cavità del recipiente di vetro, in modo tale da raccogliere tutte le gocce d'acqua presenti. Si ricordò che, al secondo e in parte il terzo anno, lo osservava in quell'esatto modo. Qualsiasi dettaglio, particolare, le saltava all'occhio.  Perciò sorrise, memore dei vecchi ,ma non tanto lontani tempi, in cui non capiva come mai le venisse uno strano brontolio ogni volta che Draco si comportava come aveva fatto la sera precedente. Ora più che questo vecchio ricordo, era irritata. Come poteva aver trovato Malfoy carino o averlo desiderato? Si vergognava dei suoi stessi pensieri passati, e sorrise ancora, per nascondere un velo d'imbarazzo da se stessa. Gli scorsi anni ,anche se non lo faceva vedere ad anima viva (o morta se si parla dei fantasmi) era parecchio a disagio nel trovar piacere in Malfoy, un suo amico che vedeva ogni giorno. Poi era già legata a Mattheo e la cosa la soddisfaceva già a sufficienza. Non avrebbe voluto un altro rapporto  tale con un ulteriore amico, perchè tanto era così che sarebbero andate le cose: medesime a quelle di Mattheo. Draco l' avrebbe tratta tale e quale.

"Mi trovi divertente?" Posò l'ampolla.
"No ti trovo ridicolo"
"E tu sei qui, ad osservarmi in un'aula terribile , piuttosto che stare coi nostri amici, non so chi sia peggio" Draco fece un' espressione disgusata, il che fece arrabbiare Gaya.
"Con ridicolo, non stavo descrivendo questa esatta situazione" Si avvicinò, aveva preso più controllo delle parole da utilizzare. Draco storse la testa e sorrise.
"A cosa ti riferisci?" Draco lo sapeva benissimo, ma fece la cosa che più gli veniva naturale. Mentire e prendersi gioco delle persone. Gaya fece scivolare la propria mano lungo la coscia del ragazzo.
"Mmm non saprei, ti ricorda qualcosa?" Piton in quel momento uscì dal ripostiglio , e anche se non aveva visto nulla, Draco prese il polso di Gaya e lo levò da se.  Anche i compagni, così come aveva fatto Piton, entrarono e si posizionarono attorno ai tavoli, pronti con la prima lezione dell'anno.
"Non ha ancora cominciato e già sono stanco" Arrivò Theo. Si avvicinò anche un'altra ragazza Grifondoro ma Gaya la squadrò e disse: "Vattene , è occupato" Facendo segno a Blaise di raggiungerla.
"Vieni qui..." Hermione accolse la ragazza nel tavolo con lei, Harry e Ron.

"Per iniziare , testerò la vostra capacità con la preparazione dell'ultima pozione insegnatovi l'anno passato: La pozione Scacciabrufoli. Un calderone per ogni banco."  Spiegò Piton a denti stretti mentre distribuiva i contenitori.
"Ottimo, potrebbe rivelarsi utile per qualcuno. Se vorrai , ti offriremo volentieri la nostra fiala" Malfoy prese in giro ad alta voce la ragazzina di prima ridendo, seguito dalle risate dei suoi amici, persino Gaya. "Sta zitto Malfoy!" Disse Harry.

" Perchè sembra peggiorato rispetto agli altri anni?" Chiese a bassa voce Ron.
"Di certo non potevamo aspettarci un miglioramento" Rispose Hermione.
"E sono sicuro che :Miss mi sono fatta il mondo, è ancora peggio. L' ho sentita in Sala Grande e le mie orecchie stavano per sanguinare" Spiegò Ron. Harry non rimase sorpreso, era spesso vittima delle prese in giro da parte di quel gruppetto.
"Dico davvero, stavano per sanguinare!"

"Aggiungi 6 zanne di serpente" Ordinò Blaise e Theo obbedì. Per il secondo passaggio Draco le frantumò col pestello fino ad ottenere una polvere finissima, per poi inserirne 4 misurini nel calderone. Gaya accese il fuoco e si assicurò che il composto arrivasse a 250 gradi per circa 10 secondi, poi Draco agitò la propria bacchetta facendo fermentare il tutto.
"I cinque minuti sono passati, aggiungi 4 lumache cornute" Lesse Blaise. Theo lo tolse dal fuoco e Gaya ci inserì 2 aculei di porcospino. Draco mescolò il composto 5 volte in senso orario , fu qui che gli occhi di Gaya ricaddero sulle sue mani. Rimane fissa per un pò , sollevò la vista e  Draco se ne accorse tanto che spostò lo sguardo verso di lei, nei suoi occhi grigi,dimenticandosi il numero di giri compiuti fino ad ora.
"Draco, basta!" Esclamò Blaise e infine Theo agitò la bacchetta. La pozione era pronta, lo indicava il fumo rosa, ma Draco stava ancora fissando Gaya e viceversa.
"Ci siete?!" Theo era uno che commentava tutto.

La lezione era finita e quando i due distolsero lo sguardo, Gaya pensò che non doveva dargli tutte queste attenzioni perchè era quello che Malfoy voleva, ovvero divertirsi e prendersi gioco. Ma Gaya non era intenzionata a farlo con un altro suo amico, tra l' altro fastidioso. Mattheo su questo era nettamente superiore. Prendeva quello che voleva, te lo faceva desiderare e poi persino dimenticare di volerne di più. Innescava un ciclo senza dipendenza, ma abitudine. A Gaya piaceva questo, niente dipendenza affettiva ne sentimenti. Non perchè non fosse in grado di provarne, ma non aveva voglia e intenzione di provare nulla al di fuori del amore carnale.

All I Want  || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora