Pansy si incamminava sola per andare a fare colazione . Non poteva spifferare nulla di ciò che l'era appena stato detto, soprattutto a Draco e non doveva nemmeno guardarlo con occhi diversi. In qualche modo, però, era tenuta a far capire al suo ragazzo che Gaya non era infastidita dai suoi due migliori amici , ma aveva ben altre cose per la testa.
"Gaya è andata a ritirare la posta!" Disse in fretta la ragazza dal caschetto nero.
"Ha ricevuto una lettera?" Draco si fece attento.
"A quanto pare..." Pansy affiancò Theo.
"Forse è meglio che io le parli oggi" ammise il ragazzo di Pansy. Draco annuì .
Theo si alzò per raggiungere l'amica ma Pansy gli afferrò il polso e lo trascinò giù , fissando Draco con occhi sbarrati.
"Ma che ti prende?!"
"Nulla , scusami , vai..." gli stampò un bacio.Gaya vide Persefone sul davanzale con una lettera nel becco.
"Grazie" le accarezzò le piume nere e poi cercò di prendere la busta.
"Dai, dammela!"
"Persefone!" Ma il volatile non acconsentiva.
Volò dall'altra parte della stanza, in cui era ammucchiata altra posta. E si comportò come se fosse impazzita.
"Persefone!" Ordinò Gaya. La civetta si immobilizzò , puntava verso una lettera in particolare. Gaya le andò in contro e levò ciò che cercava di mostrare.
"Candace Bell? Seriamente?"
L'uccello le rubò la busta e fece per andarsene in volo. Gaya fece in tempo ad afferrarla .
"Ma che hai? Non ti sei mai comportata così!"
La ragazza aveva recuperato anche la lettera indirizzata a lei.
L'aprì tenendo d'occhio il volatile .
C'era scritto ben poco: Il nostro primo posto mezzo giorno,vieni da sola. Voglio chiarire.
Riconobbe la calligrafia, era quella di Mattheo. Inconfondibile.
Dei sensi di cui disponeva, quello di colpa era quello che le funzionava meglio in quel momento. I sensi di colpa rimasero aggrappati alla sua mente e anche se cercava di distrarsi guardandosi attorno, non se ne andarono.
Scrutò la stanza , immersa nel silenzio, fino a quando l'occhio non cadde su una busta in particolare: era molto più scura delle altre e con un sigillo nero . Le pareva parecchio strana, quasi come se avesse già visto il timbro sul sigillo. Una volta che l'ebbe afferrata , la voltò e vide scritto con una splendida calligrafia: Draco.
Quante persone ad Hogwarts si chiamano con quel esatto nome? Solo una. Ma che strano, lui diceva di non ricevere mai posta.Theo comparve dietro di lei.
"Pansy mi ha detto dove trovarti"
Gaya si affrettò a rilasciare la busta dove l'aveva trovata.
"Tutto ok?" Chiese Theo vedendola spaventata.
"Persefone si sta comportando in modo strano"
"E quella cos'è?"chiese vedendo ciò che aveva in mano.
"Mattheo vuole vedermi"
"Suppongo sia fantastico"
"Si ,se non fosse che non so ancora chi sia stato a dire ai miei di noi"
"Ma hai un sospetto... tutti lo abbiamo"
"Candace? Si. E in più Persefone è diventata matta appena ha visto una sua lettera"
"Lei fa solo ciò che è abituata a fare ,non è così? Significa che se ha visto la lettera e non vedeva l'ora di consegnarla al destinatario , vuol dire che ha già portato una lettera di Candace"
"Ma è solo un sospetto, non ho le prove concrete"
"Manda Persefone con la lettera di Candace , vediamo dove la spedisce!"
Gaya corse a recuperare la busta e la consegnò al proprio animale. Ordinò di portarla nell'esatto posto in cui l'aveva fatto l'ultima volta , e così fece.
"Poi chiederò a Mattheo di accertarsi che sia arrivata effettivamente li"
"Vuoi chiedere a Mattheo di andare a casa tua?"
"Dovrà solo sbirciare nella cassetta della posta...""Mi spiace per essermela presa" ammise il ragazzo.
"E a me dispiace di averti trattato così male, non ce l'ho ne con te ne con Pansy, anzi."
"Non voglio che ci allontaniamo,tutto qui"
"E pensi che io lo voglia?" Scoppiò in una risata , gli mise una mano sulla spalla . "Ti adoro" gli disse.
"Vieni qui stronza" la strinse a se.
"Tu e le tue cazzo di manie del controllo" sorrise.
"Mi adori proprio per questo"Mancavano circa due ore all'incontro con Mattheo. Gaya calcolava il tempo seduta su un divanetto posto sotto all'enorme vetrata della sala Serpeverde . Lèggeva un libro babbano , una storia incentrata su un ragazzo cacciato da scuola per la sua condotta e del suo difficile passaggio nell'età adulta.
"Che fai? Leggi?" Draco si sedette accanto a lei.
"Non posso?" Era fissa sulle pagine.
"Di che parla?"
"Appena lo finisco te lo passo"
"Come faccio ad iniziarlo senza sapere l'argomento? Non ha neanche un'immagine di copertina."
"Ti dirò di più, non ha nemmeno iscritta la trama"
"E come fai a sapere che ti potrebbe piacere?" A queste parole di Draco , Gaya alzò lo sguardo e si perse nei suoi occhi.
"Non lo puoi sapere, devi avere il coraggio di iniziarlo."
"E se non mi piace l'inizio? Non posso riporlo nello scaffale come se non lo avessi mai preso in mano"
"Presuppongo che debba continuare la lettura"
"Anche se non sono invogliato?"
"Se lo stai ancora leggendo significa che un po' ti interessa"
"Magari è solo curiosità..."
"No non credo. La noia batte la curiosità. Se un libro ti annoia , non hai motivo di continuarlo"
Draco fissò il libro, cercando di spiare il titolo.
"Non ti farò leggere nemmeno il nome, andresti a fare ricerche e infine scopriresti la trama" Gaya sorrise comprendo la copertina con una mano.
"Ok, cerca di finirlo il prima possibile"
"Non ti credevo un ragazzo che leggeva"
"Non lo sono infatti" Che ragazzo contraddittorio. Gaya chiuse il libro, celando il titolo.
"E ora che fai?" Chiese Draco confuso.
"Devo andare da Mattheo"
"Mattheo? Perché dovresti andare da lui?"
"Per risolvere le cose"
"E come vorresti riuscirci?"
"Forse so chi è stato ,e voglio che Mattheo ritorni a frequentare Hogwarts, prima che..."
"Prima che cosa?"
"Prima che anche tu e Theo veniate espulsi!"
"Non devi preoccuparti"
"Ma lo sono. Ho visto una lettera , indirizzata a te, non dirmi che..."
"No, te l'ho detto , io e Theo siamo intoccabili"
"È perché ricevi della posta? Non mi avevi mica detto che i tuoi non ti scrivono mai?" Gaya incrociò le braccia.
"Beh magari hanno fatto un eccezione"
"Si , va bene, ora devo andare" sbuffò.
"Oddio Gaya, finora lo sai , te l'ho detto quel giorno..."
"Me lo ricordo in modo ben chiaro" accennò un sorriso, anche se non era il momento.
Draco non riuscì a continuare . Gaya stava sorridendo? Fino a qualche giorno fa lo avrebbe mandato a fanculo e ora sorvolava su un possibile litigio? Anche Gaya era contraddittoria.
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All I Want || Draco Malfoy
FanficLa vita perfetta di Gaya Myers non è così eccezionale come tutti credono . Mantiene un segreto da ormai tre anni , vivendo una lotta interna contro i propri sentimenti. Draco Malfoy è il suo più grande dilemma e tra drammi e scenate , i due imparera...