Venerdì sera erano tutti riuniti al lago nero.
"Che si fa domani?" Chiese Theo.
"Nulla." Rispose in fretta Gaya.
"Oh no , no no no . Si farà comunque qualcosa" Pansy voleva renderla felice.
"Non ho l'umore giusto per festeggiare"
"Non sarà la festa che volevi, ma puoi sempre accontentarti" disse Blaise.
"No , vi prego. Dico davvero non organizzate nulla"
Draco ascoltò a fondo le sue parole.
Theo mise una mano sul volto di Pansy e i due si baciarono velocemente.
"Vi prego..." scherzò Gaya.
"Tu ci hai fatto subire la stessa cosa, non puoi lamentarti " ridacchiò Draco.
Non sapeva come rispondere.
"Eh beh ha ragione" Theo rise.
Ma la situazione si fece più cupa.
"Sentire io vado , ho davvero tanto sonno e si è fatto tardi..." Gaya si alzò dal muretto.
"Certo ti accompagno dentro" propose Pansy.
"No no , tranquilla, ci vediamo in camera"
Salutò tutti e si incamminò nel castello, ma qualcuno la rincorse."Aspettavo fossi sola. Ti ho trascurata molto in questo periodo." era Theo.
"Lo hai fatto per una buona causa, siete perfetti tu e Pansy"
"Sento come se ci fossimo un po' allontanati"
"Ma smettila" Sorrise. Era assurdo.
"Pansy mi piace molto , ma non voglio che tu ti senta trascurata"
Gaya non si sentiva così.
"Draco mi ha raccontato di quando sei stata male. Se solo ci fossi stato io o Pansy , non ti saresti ritrovata da sola con lui... anche se si è preoccupato molto ed è stato , oserei dire, un buon amico" Questa affermazione suonava strana.
"Ti ha detto questo?"
"Si... e mi ha anche raccomandato di non chiederti nulla sull'argomento, ma devo ,non riesco a collegare alcune cose"
"In che senso?"
"Blaise mi ha riferito cosa è successo a pranzo e mi sei sembrata strana, più del solito"
"Strana? Non ho mai sopportato Astoria, non è un segreto"
"No , hai detto..."
"Smettila di fare così" si bloccò davanti l'entrata di Hogwarts. Theo chiese a cosa stesse facendo riferimento.
"Qualsiasi cosa tu mi voglia dire , non dirla. Non voglio ascoltarla"
"Draco..."
"Zitto"
"Gaya ho passato con te ogni giorno per 4 anni, persino in estate stavamo assieme, trovo ridicolo che..."
"Stai zitto? Lasciami in pace, non capisco perché tu insista tanto, non sono dovuta a raccontarti tutto"
"No non lo sei, ma stai visibilmente male. Che sia per Mattheo, per i tuoi genitori, Astoria o per le altre cazzo di cose che non so e che non mi dici. Io ci sono."
"Lo so"
"E allora?"
"Non voglio trattarti di merda , Theo sei il mio migliore amico..."
"Proprio per questo non capisco perché non mi parli piu, se è per Pansy..."
"Assolutamente no. Si tratta di me"
"Che hai?"
"Perché insisti tanto?"
"Perché non voglio vederti crollare. Stai malissimo e ti voglio aiutare. Lasciamelo fare , ti prego"
Amava quel ragazzo.
"Io avrei molte cose da dire"
"Puoi farlo"
"Non riesco. Ora ti prego lasciami"
"Va bene... a quanto pare non sono io quello che trascura quest'amicizia, ma tu" Se ne andò via.Pov Gaya.
Ma che cazzo stavo facendo?
Avevo persino trattato male il mio migliore amico , lo avevo allontanato solo perché non riuscivo a gestire i miei cazzo dì sentimenti. Perché non riuscivo più a soffocarli?
Ero troppo egoista. Mi odiavo .
Avrei voluto semplicemente piacere a Draco. Si , proprio così . Avrei voluto che fosse lui a dichiararsi o almeno a provarci con me. Ma era ben chiaro che non gli piacessi. Lui non avrebbe mai esitato . E io non volevo far la figura dell'idiota davanti a lui. Al contrario , ero felice perché aveva finalmente lasciato Astoria , se solo gli altri avessero saputo quanto era stronza , l'avrebbero odiata molto di più.
Ero arrivata alla conclusione: mi piaceva Draco . L' avevo ammesso a me stessa, ma non riuscivo a farlo con i miei migliori amici, figuriamoci a Draco... l'ultima volta che l'avevo rivelato a qualcuno mi hanno fottuta per bene. Poi mi sentivo un po' in colpa per Mattheo , chissà come se la stava passando , era incazzato con me , nonostante non c'entrassi nulla.
Cazzo la Caramellina. Dovevo scoprire di più . Ma ora non avevo voglia di vederla ,così aspettai all'incirca le 23 , in sala comune , affinché potesse addormentarsi. Stetti un ora seduta al tavolo, leggendo un libro , banale e noioso tra l'altro."Non volevi dormire?" Draco spuntò alle mie spalle.
"Si ma voglio anche evitare Candace . Che ci fai qui ?"
"Avevo sonno..." mi disse con quel suo solito sorrisetto.
"Gli altri sono ancora al lago?" Mi accertai e lui rispose di si.
"L'hai raccontato a Theo?"
"Se me lo chiedi con questo tono significa che sai già la risposta" si sedette accanto a me.
"Adesso vado" mi alzai.
"Non sapevo se avevo fatto la cosa giusta, volevo chiedergli un consiglio "
"E lui che ti ha detto?" Mi feci più attenta.
"Che non avrei potuto fare cosa migliore. Ed è stato così?"
"Si..."
"E ora?"
"E ora cosa?"
"Come stai?"mi sentivo costantemente sotto pressione , con cosa avrei dovuto rispondere? Che ero felice perché finalmente la Greengrass si era levata di torno? Che ero a pezzi per Mattheo e i miei genitori ?Che in realtà adoravo passare il tempo con lui ?
"Non avevi sonno?" Chiesi sorridendo, puntai sul sarcasmo.
"Neanche tu mi sembri assonnata" Cazzo queste risposte mi bloccavano sempre.
"È ok..." Mi voltai per andarmene.
"Neanche i miei mi scrivono,non si fanno sentire se non per situazioni gravi"
Mi voltai nuovamente. Catturò la mia attenzione.
"Non hai mai parlato dei tuoi genitori con qualcuno, non è così?" Chiesi e lui scosse la testa in un veloce : si.
Non ero io ad avere bisogno di parlare , era lui. Malfoy si stava aprendo? Con me?
"Ho sempre avuto la sensazione che ti andasse bene questa indipendenza..." ammisi.
"Indipendenza? Sono come un burattino nelle loro mani. Non ho libera decisione su niente"
"Capisco bene la sensazione"
"Proprio per questo è inutile starci male, lo dovrai accettare..."
"Dovrei accettare il fatto che i miei genitori mi odino?"
"Non ti odiano , sono solo stati estremamente delusi da una persona su cui pensavano di avere il controllo. E si, lo accetterai, non possiamo competere contro di loro , è una guerra persa"
"Ma sono i miei genitori, vorrei compiacerli nonostante tutto"
"Non dovresti fare tutto ciò che ti impongono , non devi essere ciò che non vuoi" consigliò lui.
"Lo stesso vale per te, dovresti ascoltare il tuo stesso consiglio"
"Per me le cose sono diverse" stava alludendo al ruolo dei suoi genitori nella guerra ?
"No , sono sicura che non lo sono"
Draco mi sorrise in modo confortevole.Pov Draco
Per la prima volta pensai che potesse diventare importante per me , perciò non mi trattenni. Ero fatto così , dicevo anche le cose più scomode in momenti inopportuni, ma colsi l'atmosfera per punzecchiarla. O almeno avrei voluto parlarle di come si era resa gelosa con Astoria. Ma non lo feci.
Non capivo come mai avevo l'incessante bisogno di rivelarle i cazzi miei. Mi faceva piacere sapere ,però, che non ero il solo a vivere una situazione di merda.
Non avevo mai rivelato come mi sentissi in famiglia a Theo o Blaise, non so per quale motivo. E non so neanche perché lo stavo facendo con Myers , era lei ad avere bisogno di qualcuno, non io. Allo stesso tempo, mi aveva fatto piacere sapere che non avesse detto nulla a Theo o a Pansy , significava che solo io potevo capirla , e viceversa.
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All I Want || Draco Malfoy
FanficLa vita perfetta di Gaya Myers non è così eccezionale come tutti credono . Mantiene un segreto da ormai tre anni , vivendo una lotta interna contro i propri sentimenti. Draco Malfoy è il suo più grande dilemma e tra drammi e scenate , i due imparera...