All I Want || Draco Malfoy

Cap 10

Mattheo era rimasto senza genitori . Tom Riddle , o meglio Voldemort, era sparito molti anni prima . Mattheo non lo vide mai , ma seppe molte cose attraversato descrizioni alquanto dettagliate . Era a conoscenza delle atrocità commesse , e non gliene importava assolutamente nulla. Era impassibile , freddo e distaccato dall'argomento . Allo stesso tempo non pensava neanche lontanamente di proseguire con il piano del padre , poiché proprio si considerava estraneo alla faccenda .
Sapeva , però , che in qualche modo sarebbe tornato in vita , aveva ricevuto strani messaggi via lettera da alcuni fedeli del padre , che tra l'altro lo avevano accudito per qualche anno
Una parte di se voleva provare paura , ma per quanto lo volesse, credeva che il ritorno di Voldemort di trovava ben lontano, impossibile.
Era rimasto parecchio solo durante l'infanzia, come si può immaginare ,i genitori dei bambini raccomandavano di star lontano da Mattheo Riddle. Il ragazzo solo ad Hogwarts si fece degli amici e molte ragazze erano affascinate da lui solo per il suo alone misterioso e cupo. Odiava essere visto in quel modo. Si, era un vero e proprio stronzo , ma non era CRUDELE come il padre , sembrava una maledizione . Lui era mezzosangue , e per quanto cercasse di guardare con occhio disgustato quelli della sua stessa categoria, finiva per non importargliene . Al contrario di Malfoy , che elogiava i purosangue e disprezzava chiunque non lo fosse , tranne Mattheo, per ovvi motivi .

I genitori di Gaya ,invece, erano molto distaccati e pretenziosi allo stesso tempo . Facevano parte di una delle famiglie più importanti. Pretendevano che la figlia di comportasse in certi modi, che frequentasse i corsi giusti e che non disonorasse la famiglia in futuro , ma non si impegnavano a chiederle di come stesse, della sua vita , di cosa facesse, di chi frequentasse...
Questo era il problema. Se Arline e Reginald avessero saputo le amicizie di Gaya, avrebbero dato i numeri . Erano severissimi su questo argomento, i Myers avevano specificatamente detto alla figlia di evitare qualsiasi rapporto con certe famiglie , tra i quali i Malfoy e Riddle. I primi erano stati mangiamorte e il secondo, ecco, lo sappiamo già...
Credevano che Gaya avesse stretto amicizia solo con un certo Theodore Jawl, che in realtà si trattava di Theodore Nott, sempre membro di una famiglia di ex mangiamorti.
Gaya, fu costretta a presentargli l'amico poiché l'avevano trovato in casa una sera d'estate, ma mentì sulla sua identità.
Non dovevano sapere , per nulla al mondo , che non solo era amica di tre ragazzi con famiglie nemiche , ma che con Riddle aveva avuto pure una mezza relazione e che per un breve periodo era attratta da Malfoy... I Myers sarebbero morti al solo pensiero . E la cosa di cui Gaya aveva più paura erano i suoi genitori .

Verso il pomeriggio Gaya e Pansy andarono a vedere la partita.
"Sono carina?" Chiese emozionata Pansy.
"Più che carina" sorrise .

"Più che carina" imitò Ron alle spalle senza farsi sentire .
"Ron!!! Sta zitto" sgridò Hermione.
"Perché? Tanto Harry deve ancora entrare in campo"
"Eccolo!" Hermione esultò.

La partita era iniziata. Serpeverde contro Griffondoro .
Fu molto dura e lunga, entrambe le squadre erano molto valide e forti . Serpeverde di trovava in vantaggio.
Gaya e Pansy non erano il tipo da sbraitare e agitarsi dalla gioia , però erano sodisfatte dei propri amici. Così come Hermione.
"Stiamo perdendo , non tifare troppo" disse Ron.
"Ronald! Harry riuscirà a prendere il boccino , sono sicura"
Gaya tese l'orecchio e si proclamò contraria a questa affermazione, sperava che fosse Draco a prender il boccino d'oro, glielo augurava .
Finita la partita i giocatori uscirono sul campo in un'ondata di rumore. Tre quarti della folla indossava coccarde scarlatte, sventolando bandiere con il leone di Grifondoro su di loro.
Potter aveva catturato la palla più veloce e piccola del campo . Soffiandola per un pelo a Malfoy, per questo era molto irritato e scontroso .
Prima che Pansy e Gaya scesero a confortare gli amici , adocchiarono Candace.

"Allora ti ha invitato eh" sorrise Pansy.
"Sono venuta per vedere la partita"
"E invece no, altrimenti avresti risposto : chi?" Rispose Gaya .
"Dai vieni con noi ,scendiamo e ci sarà anche Draco" propose la ragazza dal caschetto nero.
Gaya le lanciò uno sguardo di disapprovazione totale.
"Con Candace li , l'attenzione si sposterà verso di lei, Theo sarà troppo impegnato a ridere per vederti" sussurrò Gaya per farle cambiare idea.
"Vedremo... Allora , vieni?"
Candace pensava che Draco fosse proprio carino , perché non dargli una chance?

Raggiunsero i ragazzi in uno dei giardini porticati del castello .
"Guardate chi vi ho portato" esclamò Gaya guardando tutti tranne Draco .
Gli amici si scambiarono un occhiatina veloce e Candace diventò subito rossa.
"Allora sei venuta" disse Malfoy incitandola a sedersi con loro.
Pansy si mise accanto a Theo. Mentre Gaya sopra a Mattheo , si sedette fissando negli occhi Candace. Mattheo fece scivolare le mani lungo i fianchi della ragazza per poi sporgersi in avanti col viso . Gaya spostò lo sguardo verso Draco per qualche secondo e poi si voltò con il viso per baciare Mattheo.

"Almeno tu sai come scaricherai il nervoso per aver perso la partita" rise Blaise riferendosi a Mattheo.
"Quello davvero teso qui è Malfoy, Potter ti ha battuto" Notò Pansy guardando Theo. 
"Fanculo"
"Ci rifaremo la prossima volta" Mattheo ne era convinto.
Draco sembrava quello che c'era rimasto peggio di tutti , voleva a tutti i costi battere Harry.
"Candace , mi spiace , non hai visto Draco come avrebbe voluto farsi vedere" disse Theo spostandosi i capelli .
"Ma è stato forte , insomma lo siete stati tutti , solo per poco non avete vinto ,  e poi le prossime partite sono contro Corvonero e l'anno scorso era la squadra peggiore. Vinceremo sicuro."
"Ahh qualcuno ha fatto ricerche..." disse Pansy guardandola . Fu in quel momento che Theo spostò lo sguardo su di lei . Fece una micro espressione, sorrise mentre la fissava incantato .
Gaya fu l'unica ad accorgersene e si nascose dal sorriso spontaneo che le venne.
"Sabato prossimo è il compleanno di Gaya" svelò Draco.
"Sta zitto" Sgridò frettolosamente.
"Sicuramente farà una festa... vuoi venire?" Chiese a Candace. 
Gaya avrebbe voluto ucciderlo.
Rimasero tutti in silenzio ad aspettare una risposta a quella domanda priva di autenticità.
"Vuoi che io venga?" Can chiese a Gaya.
"Non so , Draco , Candace può venire?"
Lui sorrise guardando Gaya con un sorriso divertito:"Allora verrai"
"Credo sia arrivato il momento di  andare" Mattheo si alzò e prese Gaya per la mano. Sapeva quando era davvero arrabbiata. Teneva a lei , per questo capì che era meglio allontanarsi .
"Si, certo" se ne andò trascinata.

Poco dopo anche Candace tornò da Betty e Amelie, lasciando ai ragazzi i commenti.

"Ma che cazzo hai appena fatto?" Theo era arrabbiato.
"Cosa? L'ho invitata ad una festa a cui parteciperanno tutti"
"No , cazzo, Gaya si è arrabbiata" disse Pansy.
"E allora? Sentite non mi va di iniziare una discussione solo perché ho fatto incazzare Gaya, ci vediamo in camera"
"Sai che Gaya non la voleva" disse Theo.
"Beh allora poteva declinare l'invito al posto di fare la sua solita scenata"Salutò tutti e se ne andò pure lui, seguito da Blaise.
Rimasero Pansy e Theo.

"Lo odio quando fa così , noi non avremmo mai inviato Candace, e lui lo ha fatto. Ok, lo scherzo ci sta , ma invitarla al compleanno di Gaya ,no. È fuori discussione , Draco sa perfettamente quanto Gaya ci tiene, non lo capisco!" Ammise Pansy,
"È solo stronzo tutto qui"
"Non è una giustificazione, tra Gaya e la Caramellina, Gaya ha di certo la priorità. Non è che Draco si è..."
"No ,cazzo, no. Candace è una bambina"
Ma Pansy voleva dire ben altro. Non sospettava che a Draco piacesse Can , ma Gaya. Perché avrebbe dovuto comportarsi così da perfetto stronzo?
"Intendo Gaya..." Chiarì Pansy.
"Oh no no , Draco non ha occhi per lei ,assolutamente no, fidati e poi Gaya non ricambierebbe mai , questa situazione è infattibile"
"Già , lo penso anche io..." Pansy voleva troppo dire un'ultima cosa, Theo se ne accorse così decise di farsi avanti.
"Andrai alla festa di Gaya con qualcuno?"
"Emm no? No, si certo con te . Non solo con te , con te e gli altri . Insomma Blaise, Crabbe , Goyle."
"Chiaro"
"Tu?" Chiese imbarazzata.
"Con te"
"Con me e gli altri..." Pansy cercava di chiarire.
"No con te" Rispose chiaro lui.
"Ti senti bene? Se è un modo di invitarmi ,mi stai confondendo"
"Vuoi venire con me?"
"Con te e gli altri?" Pansy pensava fosse una fregatura.
"Con me , con Theo"
"Si! Insomma ok" sorrise. Dentro stava morendo. Aveva un ballerino nello stomaco che danzava a ritmo di musica.