All I Want || Draco Malfoy

Cap 11

"Ti vuoi fermare?" Mattheo stava rincorrendo la ragazza.
"Sai quanto mi da fastidio. La loro storia deve finire!" Si voltò mentre si trovava sulle scale.
"Perché? Perché ti interessa tanto?"
"Cazzo Mattheo! Non mi diverte questo gioco se sono coinvolta io e la mia dignità . Non se verrà alla mia festa, che dirà la gente?"
"Gaya..." cercò di prenderle il polso.
"Dammi pure della ragazza superficiale e viziata" riprese a camminare .
"Non penso tu sia così" queste parole fecero bloccare Gaya.
"Senti ,Gaya, mi spieghi perché ti sei arrabbiata? Lei è comunque presente nel tuo dormitorio , la vedi per il castello ..."
"Ma non alla mia festa. "
"Starà con Draco tutto il tempo, non la vedrai nemmeno"
"Ohhh sempre se ci viene Draco" sorrise isterica.
"Aspetta... tu non sei incazzata con Candace perché è Candace e verrà alla festa . Ti sei arrabbiata con Draco  perché LUI l'ha invitata" spalancò gli occhi .
"No cazzo no."
"Stronza" Mattheo sorrise.
"Non mi importa della sfigata che porterà Draco  alla mia cazzo di festa , ma se proprio deve invitare qualcuno, dovrebbe prima consultarmi. Mia la festa, miei gli invitati. Lei è una fottuta bambina , Malfoy si può scopare tutte le cazzo di ragazze che vuole e decide proprio lei, una cazzo di b-a-m-b-i-n-a"
"Hai ragione..."
"Lo so"
"E ho ragione anche io..."
"No stronzo" si avvicinò al ragazzo sorridendo.
"Sei gelosa dei tuoi amici, anche se sono un po' degli amici del cazzo" Mattheo circondò il corpo della ragazza con le proprie braccia e sorrise anche lui.
"È anche tuo amico"
"Proprio per questo l'ho detto , perché lo conosco" La baciò sopra le scale in movimento .
"Sono tre settimane che questa storia va avanti, digli di smetterla" camminò per arrivare alla sala comune.
"Ci ho provato"
"E?"
"Ed è un idiota. So che vuoi avere tutto sotto controllo , ma lascia perdere"

Gaya si sedette su uno dei divani di pelle nera. Mattheo si mise accanto a lei , posizionando un braccio dietro al collo di Gaya.
"Riveliamolo noi a Candace" ideò Mattheo.
"D'accordo, ci sto . Alla mia festa, tanto è già stata rovinata"
"Non è rovinata... sei troppo pessimista, vedrai che ci divertiremo" accese una sigaretta.
Proprio in quel momento entrarono Blaise e Draco. Quest'ultimo passò una mano nei folti capelli biondo platino fissando Gaya.
"Pensavo foste in camera" Istigò Malfoy.
"L'avevo lasciata per te e la Caramellina" Gaya fece il sorriso più falso che potesse fare.
"Tranquilla ho la mia libera" Malfoy prendeva gusto nel vederla arrabbiata dentro.
Mattheo si alzò.
"Qual è il tuo cazzo dì problema, eh?" Sbuffò ad un centimetro dalla faccia di Draco.
"Voi potete scoparvi chi cazzo vi pare, ma quando lo faccio io non va bene. Sai una cosa Gaya? Odiavo Tom, odiavo Oliver, odiavo Ethan , Joe e tutti gli altri che ti sei fatta... ma non ho mai detto un cazzo a nessuno. Mattheo... dovresti smetterla di difendere una persona con assurde  manie di controllo"
"Credo che la storia con Candace debba finire"
"Lo decido io"
Mattheo tirò un pugno a Malfoy dritto in faccia.
Blaise intervenì prima che la situazione degenerasse .
"Mattheo! Andiamo" Ordinò Gaya.
Mattheo voleva bene a Gaya, più di ogni altra cosa , più di qualsiasi altro amico . La difendeva e anche se non erano fatti per stare assieme cercava di amarla in qualche modo . Non come si ama una fidanzata , ma come una vera amica . Forse in un'altro universo sarebbero stati perfetti per stare assieme e per essere l'uno la fiamma dell'altro. Ma forse erano semplici anime gemelle, due amici molto intimi , che avrebbero fatto di tutto per l'altro . Due complici.

Malfoy odiava Candace, la riteneva una sciocca bambina , ma per qualche motivo adorava vedere Gaya arrabbiata . Ci prendeva gusto.
Era il primo a non veder l'ora di vedere Can Can star male , non aspettava altro. Però per i suoi amici non era così tanto divertente, doveva smetterla al più presto. Non appena si ritrovò solo con te stesso, tutto ciò che ignorava prima iniziò a tormentarlo. Aveva già un piano.

Draco e Gaya non si erano visti per tutto il weekend , e quest'ultima aveva limitato il più possibile gli incontri con Candace , oramai innamorata dell'idea sbagliata di Draco.
Pansy era al settimo cielo , Theo l'aveva invitata alla festa, magari solo come amici, però qualcosa era scattato . Sicuro. Per questo Gaya era felice , non vedeva Pansy così allegra da molto tempo e sperava che Theo avesse buone intenzioni con lei e non la facesse soffrire.

La prima ora c'era pozioni . I sensi di colpa in Draco aumentarono alla vista della biondina. Aveva detto delle cose poco carine e il suo atteggiamento si era spinto oltre il limite , se ne rese conto quando anche Mattheo gli andò contro . Sapeva benissimo che Gaya amava stare al centro dell'attenzione e in particolar modo il suo compleanno, ogni anno sceglieva con cura gli invitati, si faceva allestire una locale in maniera impeccabile e odiava qualsiasi cosa andasse storta o come non aveva pianificato quel giorno. Draco la colpì in uno dei punti deboli. Facendo così aveva allontanato la maggior parte dei suoi amici , che odiavano la situazione che aveva creato .

"Possiamo parlare?" Si avvicinò a Gaya.
"Hai già fatto abbastanza" non lo guardò nemmeno.
"Per favore" sembrava molto serio.
Lei alzò lo sguardo , attese qualche secondo prima di fissare gli occhi azzurri del ragazzo che le stava parlando.
"Non qui" le persone avevano orecchie e occhi dappertutto.
"Andiamo fuori allora"
"No, aspetti la fine della lezione"
"Non riesco"
"Hai aspettato due giorni. Per essere più precisi , tre settimane , non morirai per 20 minuti in più"
Non mostrava nessun segno di tristezza.
"Ti prego..."
"Tu che preghi me?"
"Gaya..."
Si perse per un attimo nei suoi occhi ghiaccio . Perché ci era rimasta così male? Perché sentiva bruciore allo stomaco ? Odiava quella sensazione, odiava Draco per la mancanza di empatia.
Sembrava sincero e preoccupato , di solito non le importava di come stesse la gente , al di fuori dei suoi amici , e Draco non si era rivelato tale negli ultimi giorni. Allora perché aveva la costante sensazione di abbandono?
"Per favore , ti chiedo solo qualche minuto. Andiamo ora che Piton non c'è"
Convinse Gaya ad uscire dall'aula.
Theo vide la situazione dall'altra parte della stanza e si preparò per seguire i due ragazzi.
"Stai qui" lo fermò Blaise.
"Quei due si uccideranno"
"No, parleranno e basta , chiariranno solo se non ti intrometti"