All I Want || Draco Malfoy

Cap 32

Joe era un ragazzo nella norma. Era alto, castano con occhi azzurri e amava il quiddich, non era estremamente bravo a scuola , però si impegnava.
Era un ragazzo Serpeverde , abbastanza conosciuto ad Hogwarts poiché assomigliava particolarmente al tipico principe delle favole.
Si avvicinò a Gaya mostrando la sua parte migliore: il sorriso.
"Mi scuso per il ritardo" Gaya gli porse la mano.
"N'è valsa la pena" l'accompagnò ad un tavolo.

Draco varcò la soglia affiancato da una ragazza, probabilmente non si ricordava nemmeno il nome. Fecero la stessa strada percorsa da Gaya e Joe, fino ad arrivare al banchetto in cui stavano prendendo del cibo.
"Ah ciao..." Gaya si voltò.
"Tu devi essere Joe" il biondo non allungò la mano.
"Si è lui, invece io non conosco lei..." Gaya prese parola.
"Becky" rispose aggrappandosi al braccio di Draco.
"Ah come ho fatto a non ricordarlo! Malfoy mi parla sempre di te ,Becky!"
"Davvero?" Chiese Joe sorpreso dell'amicizia tra Draco e Gaya.
"No" la bionda si voltò nuovamente e passò al banchetto di fianco, scontrandosi con Pansy e Theo.
"Perché Draco è con Backy la strana?" Theo fece una faccia schifata.
"La strana?" Chiese Pansy mentre si versava da bere.
"La chiamano la Salamoia, dimmi te se non è strano" Theo avvicinò il secondo bicchiere alle labbra , deglutì strizzando gli occhi.
"Che hai?" Chiese Gaya avvicinandosi.
"Coraggio liquido" Malfoy passò di lì e fece un occhiolino.
"Coraggio per cosa?" Joe si intromise.
"E a te chi ha invitato?" Disse Theo.
"Myers" Sorrise Draco.
"Sentite la festa è appena iniziata, siete entrambi in tempo per cambiare gli accompagnatori" l'alcol era già salito.
"Come?" Chiese Joe.
"Dai Draco andiamo..." Backy gli strattonava il braccio.
"Io mi tengo il mio" Gaya portò via Joe, voltò la testa verso Pansy e fece col labiale : "tienilo a bada"

Tutti cominciarono a ballare, la stanza era colma di gente che non stava ferma un attimo, persino Hermione e la sua amica Olivia stavano ballando.
Era la festa perfetta per Gaya. Decorazioni argentate e luci soffuse. Dal soffitto pendevano dei fili argento che si illuminavano al variare delle proiezioni delle luci.

"A che si riferiva Nott?" Backy avvicinò le sue labbra a quelle di Draco ,che cercò di evitare.
"Non ne ho idea"
"Volevi venire con un'altra?" Sorrise.

Pov Draco.
Dio com'era stupida, sapeva che non volevo stare con lei e rideva? Iniziavo ad odiare le ragazze poco profonde.
Vidi LEI dall'altra parte della stanza . Era così appiccicata a Joe che mi veniva l'orticaria. Non ero geloso. Sapevo che lei era attratta da me e non vedevo l'ora di sentirmelo dire.
Penso le siano venuti dei deja vu. Joe ad un certo punto la fece voltare , Gaya aveva le spalle attaccate al suo petto mentre lui le teneva la mano dal basso e appoggiava il mento sulla sua spalla. Come avevo fatto io al lago. 

"Sono qui per far ingelosire una ragazza non è così?" Backy continuava a sorridere. Già dal nome dovevo capire che era una ragazza davvero stupida.
"No Backy no"
"Ah perché tu si" strillava ballando. Ero arrivato a una risposta : era davvero un'idiota.
"Bene" le sorrisi avvicinandomi.
Gaya mi aveva proprio invaso i pensieri, pensavo a lei costantemente, Backy la Salamoia mi sembrava cosi marginale in confronto al pensiero di avere li Gaya.
Ci volevamo così tanto. Se solo mi avesse chiesto di accompagnarla a questo ballo, ora potevo stare con lei.

Pov Gaya
Joe era così carino che per un attimo mi dimenticai degli occhi ghiaccio puntati addosso da tutta la sera. Draco era davvero un idiota , mi stava mangiando con lo sguardo nonostante non mi avesse invitata al ballo.
Continuai a ballare , mi resi conto che non vedevo Joe così tanto carino , non stavo ballando per questo. Ballavo perché amavo gli occhi di Draco addosso.
"Il tuo amico ci fissa" mi disse affiancando la sua guancia con la mia.
"Chi? Theo?"
"Malfoy!"
Non risposi .
"Gaya ti ho invitata al ballo perché pensavo potessimo avere un'altra possibilità"
Cazzo. Ma se non ne avevano avuta manco una.
Mi portai alla bocca il bicchiere, fingendo di non sentire.
"Gaya..."
"Basta parlare" gli dissi esausta.
"Poco fa Theo ti ha proposto uno scambio di accompagnatore, era Malfoy?"
"Eh? No"
"Allora perché ti continua a fissare?"
"E io che cazzo ne so. Sono venuta con te e voglio ballare con te"
Non ero per niente convinta. Avevo fatto così anche l'altra volta con lui. Era plausibile che non mi credeva.
"Vado un attimo fuori" finalmente se ne andò. Dai non era così stupido come ricordavo.
Ero rimasta sola e iniziavo a sentirmi a disagio con gli occhi di Draco puntati addosso. Dopo un po' diventava fastidioso e imbarazzante.
Cercai Pansy e Theo e stetti con loro fino a quando le luci non si riaccesero di punto in bianco. Inaspettatamente.

Anche Draco poco dopo lascio Backy , non si sa con esattezza il perché, o meglio non si sa la scusa con cui l'ha lasciata. Affiancò Theo.
Tutti si chiedevano cosa fosse successo e del perché la musica si era messa in pausa.
Draco, però, non sembrava stupito, anzi pareva emozionato e sicuro di se.
"Ma che sta succedendo?" Chiese Pansy.
"Vedrete" disse Draco non facendosi sentire da Gaya.
All'improvviso un cartellone si srotolò dal soffitto. Era immenso. Su di esso era impressa una scritta elegante : Buon compleanno Gaya Myers.

"No non ci credo" Ron era schifato.
"La festa era per lei?  Perché Silente avrebbe dovuto organizzarla?" Chiese Hermione.
"Beh con tutti i soldi che ha sarà stato facile per lei convincerlo" Olivia incrociò le braccia.
"Non so... Silente non è quel tipo di uomo" disse Harry.

"O mio Dio" Gaya rimase bloccata. Non riusciva a muoversi. Silente aveva fatto tutto questo solo per lei? Era estasiata da tutte queste attenzioni. Tutti i ragazzi la stavano fissando dubbiosi e sorpresi.
Dove di solito si trovavano i professori per i pasti, comparve un piccolo rialzo in legno nero. A sua volta anche un bouquet di tulipani e un piccolo e raffinato diadema.

"No questo è troppo" Olivia spalancò gli occhi.
"Ma chi si crede di essere?" Ron riusciva a malapena a parlare da quando era scioccato.
"Riddle si è perso tutto questo..." Harry incrociò le braccia.
"Meglio così..." disse Olivia.

Un ragazzo,Cedric Diggory, salì e urlò estasiato: "Myers vieni qui!" Porgendole la mano e un dolce sorriso.
Gaya aveva la bocca spalancata con le mani che la coprivano. Era l'ultima cosa che si aspettava ad Hogwarts.
"Dai vai stupida" Pansy applaudiva all'amica che ,mentre si sistemava i capelli e il vestito ,si faceva strada tra la gente per godersi il momento da protagonista.

"Come l'hai organizzato ?" Theo era certo che Draco c'entrasse qualcosa.
"Una settimana per convincere i miei e farli venire ad Hogwarts, un paio di giorni per far credere a Silente che un ballo sarebbe stato ottimo in questo periodo , un giorno per discutere della cosa tra i miei genitori e Silente e un pomeriggio intero a scegliere le decorazioni. Direi abbastanza" sorrideva come uno sciocco alla visione di Gaya sul "palco"
"Tutto questo solo per una ragazza?" Theo si sentiva in difetto: aveva pensato che Draco la stesse usando come tutte le altre, invece ora ,scopriva che tutto questo era solo per Gaya. 
"Si se è lei"

Theo avrebbe voluto parlare dell'amico ancora per molto, ma in lontananza vide Candace con un bicchiere in mano. Era la sua occasione per farle ingerire il Veritaserum, così se ne andò, con la promessa di ritornare a parlare di ciò che aveva appena fatto Malfoy.
"Quello che hai fatto è molto romantico. Non in stile Draco Malfoy però" Pansy continuava ad applaudire.
Draco non si trovava a suo agio a parlare con Pansy.
"Tranquillo , non le dirò che hai fatto. Tu dovresti"
"È troppo presto" ammise.
"Presto? Presto è relativo. Non vuoi stare il prima possibile con lei?"
"È un pensiero relativo" controbattè .