All I Want || Draco Malfoy

Cap 27

Draco si stava per ritirare nella sua stanza quando nel corridoio antecedente all'entrata della sala comune , Theo lo fece voltare.
"Non sembri star bene"
"E a chi cazzo importa?" Urlò inaspettatamente Draco.
"A molte più persone di quanto immagini" disse con tono pacato.
Draco fece per andarsene .
"Puoi anche non tenerti tutto dentro" urlò Nott.
"Mattheo tornerà"
"Si e?"
"Mattheo tornerà e tutto sarà come prima" Draco avrebbe voluto sputare altre mille pensieri.
"È questo il punto... quello che cerchiamo di portare a termine" Theo era confuso.
Draco sbuffò voltandosi dall'altra parte.
"Non vuoi che ritorni? Allora perché aiuti..."
"Non dico questo"
"Ma lo pensi...Draco, è il nostro migliore amico, lui farebbe di tutto per noi"
"Si va bene..." diede le spalle e si incamminò.
"È per Gaya?"
"Non dire cazzate"
"E tu non rifilarmele" Theo lo mise all'angolo.
Draco di morse il labbro inferiore: "Tutto tornerà come prima"
"Non hai risposto alla mia domanda"
"Si. Si è per lei"
"Ora credo che tu mi debba delle spiegazioni" Theo ritornò ad avere un tono di voce calmo.

Pov Draco.
Gli dissi che volevo stare in un posto più sicuro a parlare , piuttosto che il corridoio. Così entrammo nella nostra stanza . La stessa in cui vidi piangere LEI. Non odiavo Mattheo, non avrei mai potuto, cazzo era il mio migliore amico. Però ogni volta che LEI faceva quelle scenate per difenderlo avrei voluto trovarmelo davanti agli occhi per tirargli un pugno. Non si meritava tutta quella lealtà, non le era mai stato accanto davvero, in senso simbolico.
Spiegai a Theo ciò.
"Sei cretino allora" mi disse.
"Come?" Lo guardai in modo serio e sbalordito.
"Senti, io penso che un po' ti piaccia"
"Cosa?"
"Non cosa , chi..." mi disse .
"No" gli risposi non pienamente convinto.
"Senti non ho voglia di tirarti fuori le parole di bocca, quindi se vuoi dirmelo è ok, se no, non resterò qui a litigare per colpa della tua testardaggine" Si fece chiaro.
"Mi piace solo il fatto che mi capisce" gli dissi velocemente.
"Mmm ti ascolto..." Cosa voleva sapere di più?
"Sei il suo migliore amico..." Glielo poteva andare a dire.
"E sono anche il tuo migliore amico, quindi ti ascolto. Anche per tutta la notte se è necessario, fortunatamente condividiamo persino la stessa stanza" Cazzo. Pensai.
"Mi è piaciuto vederla piangere.No aspetta , non mi è piaciuto il fatto che era triste, ma si è aperta con me. Ho scoperto che abbiamo molte cose in comune"
"Tipo?" Theo non mi credeva.
"Sicuramente non giocare a scacchi!"
"Non ti arrabbiare, dico solo che dopo quattro anni te ne esci con questa rivelazione e non so che dire"
"È una novità anche per me"
"Ti piace?"
"Si, come amica si"
"Tu per me sei deficiente" Ammetto che a questa espressione avrei voluto ridere, ma non mi sembrava il caso.
"Senti: solo da quando Mattheo se n'è andato siamo diventati , come dire? Più intimi..."
"Sei geloso, ho capito"
"Non sono geloso"
"Lui se la scopa e tu no, tutto chiaro"
Perché cazzo tutti credevano io fossi così superficiale? Perché non credevano che potessi davvero entrare in sintonia con una ragazza?
Che nervi.
"Senti non te la sei cagata per quattro anni" mi disse, sapevo che avrebbe difeso Gaya , non voleva che mi prendessi gioco di una come lei. Anche se non volevo assolutamente farlo.
Giuro avrei voluto puntargli la bacchetta alla gola, ma era il mio migliore amico, e sapevo che ero uno stronzo.

"La odiavi pure" Era vero.
"Si ma prima di scoprire chi è davvero"
"Mi stai dicendo che ,TU, dopo aver visto Gaya , GAYA MYERS, aprirsi con te, ti sei innamorato?"
"Non sono innamorato"
"Ok...Sei attratto da lei"
"Ok ora va meglio" gli dissi. "E lei? Pensi che possa ricambiare?" Gli chiesi.
"Questo non lo so"
"Ma avrai una tua opinione"
"Magari si,ma sappiamo entrambi che finirebbe come con Mattheo"
Giuro mi stava sulle palle questa affermazione. Scoparmi Gaya era in fondo alla mia lista. Volevo stare con lei, persino a leggere uno stupido libro che manco aveva la copertina o la trama.
E poi la desideravo così tanto... ok forse non era in fondo alla lista, ma più come secondo punto.
Ma non l'avrei lasciata come ho fatto con le altre.
"E se non fosse così?" Gli chiesi spavaldo.
"Vuoi sapere come finirà? Te la scoperai e poi sceglierai una delle tante . Lei poi ritornerà a scoparsi Mattheo, fino a che lui non andrà da un'altra e lei sceglierà uno dei tanti. E quando vi rincontrerete , probabilmente ritornerete a non sopportarvi e metterete me e Pansy in una situazione scomoda. Magari rimpiangerete di non esservi scelti, ma siamo onesti , Draco Malfoy e Gaya Myers? Sembra assurdo solo a pensarci" Cercava di non ferirmi, lo capivo, almeno era stato sincero.
"Non è come con le altre" dissi calmo.
"Avevi detto la stessa cosa di Astoria.
Non voglio che ferisci Gaya, e non voglio nemmeno che tu ci rimanga male. Per questo dico la verità"

La verità è che l'ho odiata. È vero. Dio, era così superficiale con quei vestitini che nemmeno se lo tiravi arriva amo sotto a metà coscia . Quella risatina da ragazza assetata di tutto e che si crede Dio sceso in terra. Quando si atteggiava con i suoi capelli biondi perfettamente tirati e lucenti, che in qualche modo ricordavano me. Le sue espressioni disgustate da tutto ciò che non andava secondo i suoi piani.
Più di tutto odiavo il suo modo di comportarsi con me. Riusciva a tenermi testa solo fino a un certo punto. Non avrebbe mai mollato con qualcun altro, invece con me si alzava e se ne andava via incazzata. Ora un po' mi pento di aver detto o fatto certe cose, le mie parole e i miei fatti avrebbero ferito persino me, che non me ne importava un cazzo di ciò che dicevano sul mio conto.
Poteva essere la mia descrizione, ad eccezione dei vestitini. Ma recentemente compresi che non era affatto una ragazza tale. Credo volesse farsi odiare. Non so perché mi nascondeva quella sua parte che solo ora ho l'occasione di notare. Non credo nemmeno che si sia aperta del tutto con Mattheo, non come aveva fatto con me.
Volevo saperne sempre di più sul suo conto, però se volevo davvero farlo, dovevo mettermi allo scoperto anche io. E per la prima volta, giuro, lo avrei fatto.