All I Want || Draco Malfoy

Cap 26

Gaya raccontò per filo e per segno ciò che era appena successo. Pansy ascoltava incredula e più il tempo passava e più non capiva cosa provasse Gaya.
"È una cosa molto bella... non sei felice?"
"Si ma no"
"Oddio" Pansy sapeva che la sua migliore amica era molto complicata.
"Lo so, lo so... Ammetto che si comporta in modo strano e sospetto, ma non è abbastanza"
"Abbastanza per cosa? Per dirgli che ti piace?"
"Abbastanza per provarci con lui. Non andrei mai da lui a dirgli : Oh mi piaci Draco, tu e i tuoi stupidi modi di fare..."
"Potresti..."
"No."
"Vuoi essere proprio convinta eh?"
"Si e forse ora ho una possibilità"
"Dai ce l'hai sempre avuta secondo me" scherzò.
"Niente affatto, fidati. Ora voglio che le cose cambino , lentamente però"
"Allora potesti iniziarlo a dire a Theo... ammetterlo è il primo passo"
"Ci stavo già pensando, ma non in questi giorni. Abbiamo troppe cose per la testa e di sicuro i miei sentimenti non hanno la priorità" si riferiva a Mattheo.

Prima che Gaya si incamminò verso il bagno , Pansy le fece una domanda che fece riflettere ulteriormente: "Ma alla fine... perché i genitori di Draco si trovavano ad Hogwarts?"
"Non me l'ha voluto dire, mi ha solo rassicurata dicendo che non era niente di brutto"

A tavola Theo mise al centro del tavolo una piccola ampolla. Il contenuto era chiaro e inodore.
"Di che si tratta?" Chiese Pansy.
"Veritaserum" ammise Theo soddisfatto di se stesso.
"È una pozione che richiede un livello avanzato..." fece notare Draco.
"Ed è illegale usarla sugli studenti..." chiarì Gaya sapendo dove voleva andare a parare.
"È illegale solo se sei a conoscenza di essere sotto effetto" Sorrise.
"E vorresti usarla su Candace?" Domandò Draco.
"Perché voi no?"
Gaya in quel frangente posizionò accanto all'ampolla una busta. La lettera di Candace.
"Mattheo la rispedita da casa mia grazie a Persefone"
"Perfetto! Ora basta far rivelare a Can Can ciò che ha fatto a Silente e guarda caso abbiamo il mezzo grazie a il mio amore..." Pansy diede un fugace bacio al suo ragazzo. Gaya e Draco si fissarono imbarazzati, nonostante non ci fosse motivo per esserlo.
"Se Silente ottiene le prove per far vedere che è stata Candace a contribuire all'espulsione di un altro alunno, dovrà punire anche lei" Sussurrò Theo.
"Ma Mattheo è stato espulso dal ministero , non da Silente" chiarì Gaya.
"Se Candace verrà espulsa, saranno in molti a porsi domande sulla corruzione del ministero. Perché mai una ragazzina ingenua dovrebbe essere cacciata da Hogwarts? Faranno in modo di riportarla a scuola. Se Candace ritorna , anche Mattheo lo farà, Silente ragiona in questo modo" Draco illustrò il suo punto di vista.
"Quindi alla fine Candace non verrà espulsa?" Domandò Pansy.
"Il piano è riportare Mattheo" spiegò Gaya.
"Non volevi vendicarti?"
"Questione di priorità"

Silente interruppe quella discussione che poteva condurre al rientro di Riddle.
"Buona sera ragazzi. Non interromperò più di tanto la vostra lieta , si spera, cena. Ma in quanto preside di questa scuola , ho il diritto di informarvi delle belle e brutte notizie..."
"Ecco , cosa ha combinato di nuovo Potter?" Pansy lo urlò talmente tanto da far rigirare quest'ultimo .
"Dovresti chiederlo alla tua amica serpe e al suo..." indicando Gaya
"Sta zitto Potter!" Draco si intromise.
"Volete ascoltare?" Sgridò Gaya sperando non fosse nulla di preoccupante.

"Ho sempre puntato al bene di Hogwarts e dei suoi studenti, che voi ci crediate o no" Era un'allusione a Mattheo?
"Voi sapete di che sta parlando?" Domandò Gaya ai suoi amici, in realtà sperava di ottenere risposte da Malfoy. Una parte di se credeva che centrassero lui e i suoi genitori.
"Non sarà nulla di preoccupante" la rassicurò Draco .

"Per questo credo che per prendere una pausa da questi giorni pesanti serva ciò che più hanno bisogno i ragazzi..."
Alle spalle ,Piton alzò gli occhi al cielo.
"Non sarà una festa? Perché il vecchio vorrebbe dare una festa?" Ron si rese conto di non star sussurrando.
Era proprio così, Silente poco dopo diede l'annuncio di un ballo per il prossimo weekend.
Con tanto di accompagnatori e musica classica.
Successivamente tutti ripresero a cenare entusiasti dalla notizia .

"Perché mai Silente dovrebbe organizzare tutto ciò?" Hermione era confusa.
"Forse per festeggiare l'assenza di Riddle" Scherzò il Weasley.

Gaya si alzò di scatto e afferrò la sua bacchetta.
Costituita da un nucleo di corde di cuore di drago, potente e più soggetta alla conversione verso le Arti Oscure e dal legno di biancospino, adatto per incantesimi di tipo curativo ma anche per maledizioni. Il proprietario di una bacchetta con legno di biancospino ha una natura complessa proprio come il legno di cui la bacchetta è costituita.
Era nera, con qualche ricamo verso l'impugnatura , simili a spirali. All'apice c'era una minuscola pietra incastonata viola, che poteva essere vista solo con il giusto occhio.

"Petrificus Totalus" agitò il polso.
Theo emise un'esclamazione.
"Beh se l'è cercato" disse Pansy.
Draco fece scorrere la propria mano sul polso di Gaya , quello che sorreggeva la bacchetta , e l'accompagnò giù lentamente.
Il corpo di Ron divenne freddo e incapace di muoversi.
Draco sorrise a Gaya.
"Mio dio , vi diverte eh?" Esclamò Harry intento a reggere il corpo dell'amico.
"Credo sia giunto il momento di smetterla" Theo si mise in mezzo.
Alle loro spalle spuntò Gazza: "Lo credo anche io..."
"Divertiti in punizione" Sussurrò Harry.
"Myers con me!" Gazza la trascinò via. In quel momento la ragazza notò che la  mano colma di anelli argentati e fredda come il ghiaccio era ancora ben ancorata al suo polso , che serrava con violenza la bacchetta.
Gaya e Draco guardarono il contatto , per poi perderlo per colpa di Gazza. Lo sguardo di Gaya si spostò rapidamente, invece Malfoy restò in piedi con gli occhi fissi sulla chioma platino della ragazza, che oramai era giunta in lontananza.

Presto arrivò anche l'infermiera che trascinò via il corpo di Ron su una barella sotto gli occhi e i pettegolezzi di tutti.

Pansy vide il contatto tra Gaya e Draco, ma le sembrò strano la reazione di quest'ultimo. Appena si sedette era come se stesse trattenendo qualcosa.
"Non sembri star bene" fece notare Theo e la ragazza in quel momento avrebbe voluto che non l'avesse mai detto.
"Hey stai tranquillo,sai che non le capiterà niente" Riprese Theo.
Draco afferrò l'ampolla e la lettera , alzandosi di scatto se ne andò via .
"Ma che cazzo..." Theo era alquanto confuso.
"Non dire nulla" Pansy gli afferrò la mano.
"Dai quante volte Gaya è stata in punizione? Perché se la prende così tanto? Io vado da lui" fece per andarsene.
Pansy avrebbe voluto fermarlo , ma poi rifletté.
Draco si era comportato in modo sospetto nelle ultime settimane, lo si poteva notare solo se si era a conoscenza dei sentimenti che lasciava trapelare Gaya. Pansy credeva che Draco iniziasse a ricambiare, perciò lasciò andare Theo, sperando che Malfoy rivelasse ciò che Gaya e Pansy speravano.