epilogue

766 42 31
                                    

"Aimee, ma ti vuoi svegliare?!" Una voce riecheggiò nel silenzio e nell'oscurità della stanza della ragazza, nella quale lei si stava solo in quel momento svegliando da un sonno che sembrava essere durato mesi.

"Che ore sono?!" Chiede strofinando il palmo della mano sugli occhi, stranita dal fatto che sua madre la stesse svegliando invece che lasciarla dormire come aveva sempre fatto da quando era uscita da Amici, quella settimana.

"Sono le 6 amore, avanti devi prendere la corriera, non vorrai perderla e entrare a seconda?" La rimproverò la madre, accendendo poi la luce della stanza, costringendo Aimee a strizzare gli occhi per il fastidio. Successivamente la donna uscì, lasciando la porta aperta, e sua figlia in uno stato di confusione totale.

Lei aveva 22 anni, cosa intendeva sua madre? Si era ormai diplomata da quattro anni, aveva anche fatto la triennale all'università, perché mai sarebbe dovuta andare a scuola?

Fu solo quando rigirandosi nel letto sentì il rumore di un foglio di carta muoversi insieme a lei, che ricordò tutto nei minimi dettagli. Lo prese quindi in mano e iniziò a leggerne il contenuto.

"Ho 22 anni, sono una cantante, entro ad amici e mi prende Rudy. Inizialmente sono brava e piaccio al pubblico, in seguito comincerò ad avere problemi personali che mi porteranno all'eliminazione, da parte del mio stesso professore, dopo essere arrivata ultima in una classifica. Durante il percorso mi innamorerò di Christian, che ricambierà, e con lui avrò una storia d'amore difficile, piena di incomprensioni, ma anche di momenti stupendi.
Segni particolari: quando mi bacia, so di fragole e sigarette."

Aimee, che in realtà di anni ne aveva 17, sorrise alla vista di ciò che aveva scritto e messo sotto al cuscino, constatando che aveva funzionato, che non sapeva se quello fosse stato un sogno lucido o un vero e proprio shifting, come cercava di fare da tempo, ma non si fece tante domande. Si promise però di riprovarci, di cercare un continuo per quel mondo alternativo che aveva creato nella sua stessa mente.

Accese il telefono, trovando una notifica da parte di Alexia Stefanelli, sorella del suo amato Christian, squittendo felice quando vide che aveva commentato uno dei suoi post.

Si alzò poi dal letto, dirigendosi verso il bagno, dove iniziò a farsi una doccia. La riproduzione casuale fece partire Strawberries and Cigarettes, di Troye Sivan. Ridacchiò mentre canticchiava le parole della canzone, pensò anche che magari un giorno sarebbe potuta davvero andare ad Amici, trovare il suo Christian.

Per ora però era stato solo un bel sogno, anzi fantastico, che sperava un giorno potesse avvicinarsi alla realtà. L'unica cosa che ancora però riusciva a sentire come reale, era il sapore di fragole e sigarette, nonostante non avesse mai fumato in vita sua e odiasse le fragole, come ogni altro frutto. Continuò a pensare alla fantastica nottata che aveva passato, mentre la canzone andava avanti.

Strawberries and cigarettes, always taste like you.

FINE

Strawberries and Cigarettes. || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora