oltre la laguna ( COMPLETO)

50. Alba, Venerdì 24 Ottobre h. 9:00

Finalmente esco da quest'ospedale, intendiamoci, sono stati tutti molto gentili, il livello di professionalità è altissimo, ma ho voglia di tornare alla mia quotidianità.

Non ce la faccio più a sentirmi una paziente.

Ruben ha ha dichiarato che mi verrà a prendere, così lo sto aspettando seduta in questa stanzetta che ormai conosco bene.

Sento bussare, ma so già di chi si tratta, sono così felice che neanche mi rendo conto di tutto quello che succede, così solo che ad un certo punto mi chiede di andare a vivere da lui!

E' vero che cercavo casa ma non avrei mai sperato in tanta fortuna!

Credo  sia solo per la durata del processo però...

Vedremo, intanto voglio godermi quello che la vita mi offre e ... godermi Ruben!

Saliamo in macchina, così che il viaggio non sarà breve, spero solo che non sia triste come quello fatto all'andata.

Lui si accorge dei miei pensieri

-Che c'è? Sei triste? -

Come potrei?

-Non sono triste, stavo solo pensando al viaggio di andata, mi sembrava di stare sui carboni ardenti!-

Sorrido per sdrammatizzare.

-Ti prego... Ti ho già detto che sono un coglione? -

Stavolta rido apertamente.

-Si, almeno dieci volte! -

-Te lo ripeterò altre mille volte se dovesse servire a non farti stare male, ho fatto una grande cazzata e il risultato è che ho fatto male ad entrambi! -

Credo si senta sufficientemente in colpa senza che io rigiri il coltello nella piaga, così cerco di cambiare discorso.

-Ho saputo che hai incontrato i miei subito dopo che mi hanno portato in ospedale ... -

-Si, ho spiegato loro cosa era successo dopo che ti avevano rapita. -

Già...

-Come ti sono sembrati? -

Tergiversa

-In che senso? -

Mia madre è un tipo a dir poco particolare, sicuramente non vuole dirmi ciò che ha pensato davvero ...

-Beh! Anch'io ho conosciuto i tuoi e trovo che siano persone stupende, molto altruiste che fanno della loro personale visione del mondo uno stile di vita ... -

Arrossisce leggermente ma non stacca gli occhi dalla strada.

-Vedi Alba, io penso che non siamo semplicemente la nostra famiglia di origine, ritengo che in una persona ci sia molto di più ... -

Beccato!

-Ho capito! Non li sopporti! -

-Ma io... No... Non dico questo... -

E' comico come stia cercando di mentirmi e trovo adorabile il fatto che lo faccia per non offendermi.

-Conosco bene mia madre, come minimo quando ha saputo che fai l'architetto, ti avrà invitato a cena!

Lui sorride.

-Ha iniziato a elencarmi le tue qualità, a un certo punto mi sembrava di essere al mercato a contrattate con un fruttivendolo! -

Rido di gusto, ha concentrato in pieno il punto!

La strada scorre veloce e mi sembra che Ruben stia schiacciando sull'acceleratore molto di più rispetto al viaggio di andata.

Ci fermiamo a pranzo in un Autogrill nei pressi di Verona, mangiamo in fretta, faccio in tempo a malapena ad andare in bagno, Ruben mi incalza, pare abbia una gran fretta ...

Penso che abbia degli impegni lavorativi nel pomeriggio così faccio di tutto per assecondarlo.

Nonostante abbia premura mi tratta come una regina, mi apre lo sportello, si assicura che abbia tutto ciò che mi serve e non mi permette nemmeno di pagare la mia parte del ...

Non ho mai conosciuto un uomo come lui, pensavo esistessero solo nelle favole ... Invece lui è qui, e tra poco saremo a casa sua ... Ancora non posso credere che abiteremo insieme ... Certo, solo per il tempo del processo ma non importa, voglio utilizzare ogni minuto vicino a quest'uomo.

Il sole brilla ancora alto nel cielo quando usciamo dalla A4 e ci immettiamo sulla SR 11 che ci porterà dritti a Piazzale Roma.

Ruben  mi prende la mano e la appoggia sopra la leva del cambio e sotto la sua.

Restiamo così senza dire una sola parola finchè arriviamo al suo posto auto riservato.

Prendiamo il motoscafo fino alla sua rimessa personale e da lì proseguiamo a piedi fino al palazzo in cui abita.

L'ultima volta che sono stata che sono stata qui ho deciso che avrei dovuto collaborare con la giustizia per far incarcerare le persone che mi stavano tormentando ...

Oggi spero in qualcosa di diverso...

Spero che non debba andare subito al lavoro!