...Ho un brutto presentimento.
[ Past]
X" Come fai a non reggere la alcool si può sapere?!"
Y" In più lo sai e non ti fermi, alcolista"
" N-non è vero"
X" la prossima volta ci portiamo il marmocchio, te rimani a casa"
" Ma non è giusto"
Y" ti stavano per stuprare, se non fossi intervenuto Dio non farmici pensare"
X" sei un impiastro"
"Cattivo, cattivi . TUTTI CATTIVI."
Y" Hey attenta, non ti aggirare così mi scivoli"
X " fa finire la serata in bellezza fratello. Falla cadere a terra nella pozzanghera"
Y-X" HAHAHAHHAHAHAHHA"
[Present]
Il mio corpo si muove senza la mia volontà, spinto da una forza che per la prima volta non appartiene ai miei fratelli maggiori.
Ogni volta che bevevo erano loro a portarmi via .
Ma adesso chi è?
La testa è troppo pesante per girare e portare lo sguardo sul l uomo che mi sta portando con sé, da quando gli uomini hanno le ali. Cosa c era in quei bicchieri cristo.
?" Ecco la stanza"
Enuncia il mio accompagnatore.
Dopo aperta la porta entriamo dentro e da lì non capisco più niente. Mi viene da ridere ma non c'è niente da ridere. Sembro pazza.
?" Uccellino hai bevuto troppo"
Non gli do risposta , non riesco a formulare una frase che abbia un senso.
?"Comunque, Io mi chiamo Hawks, tu come ti chiami?"
"...Ace D. ... D. Port... Ace"
E BUOI.
Il buio più assoluto si avvale di me.
Non sento nulla.
Non avverto nulla.
[ Past]
Y" sai sorellina"
" Dimmi biondino"
Y" dovresti smetterla con alcool, un giorno non ci saremo noi e se ti fai prendere la mano chissà cosa può succedere"
" Ma non ti preoccupare"
Y" si come no, sta sera ti hanno messo le mani a dosso"
" Davvero"
Y" si imbecille, non ti ricordi. Passami l'atro piede. Abbiamo creato un inferno la dentro"
" M-mi dispiace"
Y" um, perché piangi?"
" Io sono un idiota"
Y" Hey Hey, tranquilla vieni qui. Sono cose che succedono. Staremo sempre con te, promesso"
" Giuralo "
Y" giuro "
[ Present]
< Staremo sempre insieme, si come no. Me lo avevi giurato fratellone ed ora siamo distanti come le stelle>
La testa mi gira. Mi tirò su con la schiena, lentamente appoggio la mano sullo schienale del letto, tastando il legno freddo e duro. Provo a mettere i piedi a terra ed alzarmi ma non risulta facile quindi ritorno stesa sul letto.
All'improvviso sento la porta aprirsi e chiudersi subito dopo. Cerco la valigia con lo sguardo, dentro c'è una pistola. La stanza intorno a me gira ed è offuscata, però, riesco ad individuarla. La cosa difficile è arrivarci. Neanche il tempo di muovermi che dall'entrata della stanza vedo la figura di qualcuno che si ferma e punta lo sguardo a me.
?"oh, vedo che Shigaraki vuole farsi perdonare... che bello"
La voce roga e sensuale fa tremare tutto il mio essere però quel nome, Shigaraki... Io lo già sentito.
< MA CERTO IL CAPO DELLA LEGA!>
La figura si avvicina levandosi la giacca e poi si slaccia la cinta, buttando tutto a terra. Io guardo confusa, tutto gira, anche la figura ma riesco a capire i dettagli più evidenti. Ha vari punti del viso e del collo più scuri, sul violaceo. Capelli neri e gli occhi sono chiari ed accesi, la tinta è sul blu. La figura è slanciata con spalle non eccessivamente grandi. Non capisco se è un ragazzo o un uomo adulto.
Si avvicina al letto, togliendosi anche la camicia mostrando il suo fisico marmoreo. Io guardo senza riuscire a dire una parola. Che dovrei dire, fare? Non riesco a parlare o connettere quello che stava accadendo.
In un colpo mi prende la caviglia e tira, con facilità, il mio corpo che subito venne messo sotto il suo.
?" però, Giran trova anche puttane carine, Vediamo di fare una cosa veloce" dice stritolandomi la faccia con due dita
"c-che? "
Mi porta una mano nel interno coscia, riuscendo a oltrepassare il tessuto del mio intimo, arrivando a toccare la mia intimità.
" H-Hey. TOGLI LE M-mani"
?" Sta zitta, ti piacerà"
Cerco di porre resistenza ma lui mi prende le mani e le blocca sulla mia testa. Dopo neanche due secondi sento un dolore al basso ventre. Inizio a gemere, alzo la testa per vedere cosa sia e vedo che la sua mano libera e vicina alla mia intimità e il suo dito è... DENTRO DI ME?!
"n-no. Ahhhh"
Forti gemiti si diffondono nella stanza, causati dai movimenti troppo forti del dito che entra ed esce dalla mia fessura. Porto lo sguardo a lui che, dopo un po', ricambia. Ha il volto pieno di lussuria e credo che vedermi gemere in quello stato lo eccita.
??" DABI"
Si ferma liberandomi dalla presa forte sui polsi e levando il dito da dentro di me. Al che io mi allontano il più possibile da lui. Aspetta... Dabi?
D" Hawks. Finalmente ti ho trovato... ma che ci fai in accappatoio qui scusa?... Non dirmi che questa già te la sei passata tu?"
H" No io stavo aspettando te giù, ma visto che non venivi ho incontrato lei. E mi pare che quello che se la stava passando per primo sei tu"
D" è un regalo di Shigaraki, per farsi perdonare"
H" sul serio?"
D" mi ha dato il numero di questa stanza e mi ha detto che mi aspettava una sorpresa"
H" ah capisco.
<M-Ma come fanno a parlare di sta cosa tranquillamente. E poi sorpresa? Ma di che?>
Cerco di muovermi ma niente non c'è la faccio. Mi giro cercando di strusciare sul letto sperando di scendere e raggiungere quella dannata valigia.
D" dove vai?"
La sua mano si posa sulla mia schiena bloccandomi i movimenti, Cazzo.
D" che cazzo le hai dato"
H" io niente, il barista se la voleva fare sai com'è, le novelline se le passano prima i baristi e le guardie . Le ha messo qualche pillola nel bicchiere per farla stonare, solo che è stato chiamato da quei tizzi della sicurezza per scaricare della roba e allora ne ho approfittato io. Sono andato prima a farmi una doccia, e ti ho trovato qua"
D "interessante. bhe visto che sei qui unisciti no?"
H" una cosa a tre ehh".
