Continuiamo a camminare per un bel po' ma ancora non riuscivamo a trovare nessuno.
Il corpo di Dabi che si sorregge grazie al mio inizia a pesare.
D" Hai del sangue dietro la testa"
" Sarà per la botta che ho preso contro il mobile"
D" non sembra grave però devi pulirla"
" Si dopo farò qualcosa"
Camminiamo e camminiamo senza sosta e senza una meta precisa fino a quando non troviamo una baracca.
D" andiamo lì"
" E gli altri?"
D" è notte fonda non li troveremo e poi c'è il rischio che qualcuno ci veda"
" Va bene"
D" lasciami qua va a vedere se c'è qualcuno"
" E se trovo un barbone o non so?"
D" uccidilo"
" U-ucciderlo?"
D" ahh, va a vedere se c'è qualcuno poi ci penso io sé qualcosa "
"Va bene"
Aiuto Dabi a sedersi a terra e dopo avermi assicurata che stesse comodo vado dentro l edificio che sembra inabitato.
Entro con facilità, la porta non è neanche chiusa.
Do un po'di occhiate in giro e sembra proprio che non ci sia nessuno. L edificio é messo male ma non esageratamente.
Le finestre sono rotte ma chiuse con delle tavole di legno, a terra ci sono molte foglie e pezzi di soffitto caduto.
Salgo al piano di sopra, le assi delle scale di legno sembravano rompersi sotto ai miei piedi.
Arrivata sopra mi trovo nel corridoio. A lato destro ci sono tre porte e a quello sinistro solo due e una finestra intatta.
Controllo le stanze una ad una, oltre ad essere messe bene sono attrezzate di letti e armadi. Una é anche un bagno che devo dire fa schifo ma in confronto a quello della prigione è uno spettacolo.
L edificio di per sé non è male, un po' di pulizie ed è abitabile.
Scendo le scale e come immaginavo un asse cede sotto di me facendomi cadere rovinosamente a terra.
D" che frana" dice la voce del corvino appoggiato alla porta d ingresso.
" Sta zitto"
Mi rialzo, sbatto le mani contro i vestiti per togliermi le foglie e lo sporco di dosso
< Un momento, cos'è?>
Mi tocco la tasca sul culo e noto un rigonfiamento. Metto la mano dentro di essa e cacciò fuori un mazzo di chiavi.
< Queste sono... Ah le chiavi di Hawks>
Le rimetto in tasca senza attirare l attenzione di Dabi che stava dando un occhiata in giro.
Mi avvicino a lui e mi piazzo davanti alla sua visuale.
Lui mi guarda dall' alto al basso con aria interrogativa.D" cosa"
" Devi medicarti"
D " e con che"
" Nel bagno sopra c'è un kit d emergenza"
D" ah, vai a prenderlo"
" Vacci tu non sono un serva" dico per girarmi ma lui mi blocca prendendomi per il polso e portarmi vicino a lui
D" ho detto , vai a prendermelo. Non rivolgerti mai piu a me cosi, o vuoi essere punita?"
"E-eh?"