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Sono a se è vero 40 metri dal covo.
Già mi immagino il mio bellissimo letto che mi aspetta.

Finalmente posso chiudere gli occhi e dormire in santa pace, domani mi sveglio alle 2 lo giuro.

Tanto il ragazzo lo abbiamo preso, io non credo che servo per quando Shigaraki gli farà la proposta, assistere alla morte di quel ragazzo non è invitante.

Chissà, forse il Maestro non gli risponderà neanche questa volta  e lui dovrà rimandare.

Vorrei tirarlo fuori di lì accidenti, so cosa vuol dire essere rinchiusa in un posto contro voglia.

Non lo merita.

Appena salto dal tetto per raggiungere il balcone del palazzo affianco un potente forza mi solleva per aria.

Vedo i tetti degli edifici sempre più distanti da me. Ho qualcosa che mi tiene stretta la vita, sento un corpo dietro di me.

Giro il volto e incrocio due lumi dorati che mi fissano con le palpebre assottigliate.
Il sangue mi si gela quando capisco chi mi sta mantenendo.

Hawk...

" METTIMI GIÙ, COSA VUOI DA ME"

H" Lo scoprirai"

Attivo il mio Quirk e con una lama di sangue lo ferisco alla mano. Ciò che non Ho calcolato é che per il dolore il biondino mi ha lasciata andare.

" AAAAAAAA!!!" Urlo forte mentre vedo la mia vita passarmi avanti.

H" PRESA"

Mi aggrappo con forza alle sue spalle, con le gambe invece mi tengo stretta alla sua vita. Ho il cuore a mille. Metto la mia testa nel incurvatura del suo collo chiudendo  gli occhi per non vedere.

H" bhe però così..."

" FAMMI TORNARE GIÙ"

H" SE FAI LA BRAVA E ASPETTI CI RITORNERAI PRESTO" Dice alzando la voce al livello della mia, come se mi stesse copiando perché glielo si legge in faccia che non ha nessuna intenzione di farlo seriamente.

Mi sto fermà, continuandomi a reggere a lui come se fossi un Koala mentre lui mi tiene a se.
Il suo corpo è caldo e ha un buon profumo.

Apro un po gli occhi e cazzo siamo altissimi.

La vista sulle strade della città è mozzafiato. Da qua su c'è un aria così fresca e limpida e poi wow io non ho mai preso un aereo figuriamoci un ragazzo con le ali.

"Dove stiamo andando?"

H" tempo al tempo"

" Vuoi sbattermi in prigione?"

H" per ora no"

" Che bello"

Superiamo la città, è quasi un ora che sto in aria, mi fa male la testa a causa del rumore del vento. Poi fa freddo.

" Possiamo atterrare ti prego"

H" no"

" Ho freddo"

H" ahh vuoi donne siete così picciose"

"STACCI TU ATTACCATA A UNO SCONOSCIUTO A 70 METRI DA TERRA"

H" Ne sono di più, comunque tieni"

Con un po' di fatica per sbottonare le zip di dietro per i buchi delle ali, riesce a mettermi a dosso la sua giacca. Il suo profumo mi stava soffocando.

Dopo ancora un altro po' il ragazzo inizia a volare sempre più basso fino ad arrivare a terra.

Mi mette giù e io ne approfitto finalmente per colpirlo allo stomaco. Il ragazzo geme e si accascia con le ginocchia a terra.

Io scappo nella via opposta. Metre corro mi guardo a torno e vedo che il sentiero che stavo attraversando é adornato da aiuole. Il perimetro è circondato da possenti mura e di avanti a me si piazza un cancello enorme.

Arrivo vicino le sbarre e l idea di arrampicarmi è alta. Appena tocco il cancello però una forte scarica si avvale di me facendomi volare all' indietro.

Darkness RisesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora