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Dopo aver finito di parlare con la mia amica, scendo giù. La prima persona che trovo fortunatamente è Giran.

G" Signorina Portuguese, Buongiorno. Andiamo?"

" si sono pronta"

Saliamo in macchina ed entriamo in città. Il nostro veicolo era scortato da un altro che stava dietro.

Andiamo in diverse strade che ci portano in una zona un po' più tranquilla e malfamata.

Non ci sono molte case e quelle che ci sono sono rotte e in pessime condizioni. Nonostante ciò, c'è un via vai di gente.

Scendiamo dalla macchina. Prendo la mia valigia ed entriamo in un vicolo.

Camminiamo per un bel po', svoltando a destra e a sinistra un paio di volte.

Tra noi un silenzio tombale le uniche parole che ogni tanto ci siamo detti sono : ansiosa, stai attenta, il capo è uno strano ecc...

Finalmente ci fermiamo. Difronte a noi c'è un palazzo messo un po' meglio degli altri.

Alla mia destra non ho potuto non notare la montagna che si estende fuori la prateria e sotto di essa c'è un vasto bosco.

Giran bussa 3 volte e poi caccia la chiave dalla tasca. La apre ed entriamo. Mi fa cenno di posare la valigia all ingresso.

" Mi puoi dare giusto un minuto"

Mi fa cenno di si e prosegue per il corridoio. Apro velocemente la valigia prendendo la pistola carica.

.Chiudo e mi metto la arma nei pantaloni. In caso di qualcosa mi potrò difendere. Il mio Quirk è indolenzito.

Raggiungo Giran, stava d avanti a una porta. Mi fa cenno di aspettare lì ed entra.

Sento delle voci, ma non la sua... Intendo quella di Dabi. Possibile che non c'è?

< Speriamo che è andato a fottersi un altra>

La porta si apre e la ansia si avvale di me. Vedo il volto di Giran che mi sorride e mi dice con voce rilassata di entrare.

Faccio come mi dice entrando nella stanza. Più che stanza è un bar. Il bancone, l alcool, poltrone, divanetti, tavolini, perfino un Jukebox anni 80'.

Vicino al bancone, seduto su una sedia c'è un ragazzo con i capelli celesti che mi fissa. Dietro il bancone c'è una sorta di nuvola con gli occhi che, anche lui, mi fissava. C'è, poi, Un altro con una maschera e una... Lucertola gigante.

G" bene Shigaraki, lei è Ace"

" Buongiorno"  dici io con voce bassa. Tutti mi fissano. Che ansia Dio.

S" Ace... Qual è il tuo quirk?"

" Il controllo del sangue"

S" cosa sai fare di preciso"

" Posso controllare il mio sangue e quello degli altri, solo quando li riesco a ferire, ovviamente"

S" Spinner guarda, un Quirk simile a quello del tuo idolo. Però questo sembra più vantaggioso"

Sp" lo stavo per dire... HEY NON PARLARE COSÌ DEL SOMMO STAIN"

La lucertola, Spinner, si iniziò ad alterare . Il celestino, che presumo sia il Temuto capo, Tomura Shigaraki, trovava divertimento nel vederlo arrabbiato. Glielo si legge negli occhi dopo tutto.

S " ritornando a noi, perché vuoi unirti?"

" Voglio che gli Hero vengano visti per quello che sono. Ho una sorta di vendetta da portare a termine e unendomi a voi sono sicura di riuscirci"

S" capisco e-"

Il rumore della porta lo interrompe. Tutti fissiamo nella stessa direzione. Dalla porta entro una chioma nera seguita da due occhi blu e delle cicatrici.

< Oh cazzo...Da->

S" Dabi, finalmente"

Il corvino rimane pietrificato, sia col corpo sia con lo sguardo, alla mia vista . Mi fissa sbalordito.

S" Hey accendino ripigliati, lei è la ragazza che si vuole unire a noi. Te lo detto l altro ieri ricordi"

D" S-si"

Il corvino toglie lo sguardo su di me e si incammina per il bancone del bar. La nuvole gli passa un bicchiere con un po' di alcool ma lui non gli fa alzare la bottiglia, bloccandola con due dita, facendola continuare a versare il suo liquido nel bicchiere . Quando esso è pieno, lascia la bottiglia e inizia a bere. La nuvole lo guarda sbalordito.

S" Ace, puoi unirti alla Lega ma verrai osservata per un po', capisci il perchè?"

" Si, la fiducia va guadagnata ovviamente"

S" brava ragazza. La tua camera è al terzo piano. Sta sera conoscerai il resto della Lega. Compress-"

Mr" tranquillo, signorina mi segua perfavore. Ha bagagli con lei?"

" S-si. Sono all entrata"

Mr" perfetto, andiamo"

Mi aprii la porta da vero gentiluomo. Diedi un ultimo sguardo al bancone. Shigaraki stava parlando con la nuvola mentre Dabi...

Dabi mi stava mangiando con gli occhi. Il suo sguardo omicida mi fissava in un modo indescrivibile. Devo mantenere il sangue freddo.

 










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