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La nostra corsa non fu tanto male.
Mentre correvamo mi scappava da ridere, era bello, non lo avevo mai fatto.

Dabi non si scompose più di tanto, giusto un sorriso.

Ad un certo punto iniziavo a perdere la velocità, non ero stanca ma non ce la facevo, il carcere fa perdere allenamento che ci posso fare.

Lui vedendo che non riuscivo a stargli dietro ha preso la mia mano e mi ha tirato di più a se.

In quel momento nei suoi occhi ho visto qualcosa, una scintilla debole e allo stesso tempo rotta.

Più passa il tempo è più mi sento incuriosita da questo ragazzo...

Quando siamo riusciti ad entrare nel portale, come detto da Dabi, siamo stati trasportati nella sua camera.

Eravamo fracidi e uno più affannato dell' altro. Dopo esserci ripresi un po', in realtà dopo essermi ripresa lui sembrava avesse camminato tranquillo, esco dalla camera.

Percorsi velocemente il corridoio ed entrai in camera. Mi spogliai  un altra volta, e andai in bagno.

***

Dopo la doccia mi sono messa panni comodi. Una tutta nera e una maglia un po' larga.

Sono stesa sul letto  a guardare il soffitto, immersa nei ricordi delle ore prima.

Sono le nove e non ho ancora mangiato, onestamente non mi importa più, la corsa mi ha aftto passare anche la fame.

Ho voglia di rivedere Dabi, sentirlo vicino a me, toccarlo... Ma lui ha detto che nessuno deve scoprire la nostra vicinanza.

Ma che stupida che sono, non posso essermi innamorata di uno che conosco da una settimana.

Mi alzo dal letto e esco fuori dalla stanza, nel corridoio vedo una chioma bionda fare la sua apparizione saltellando.

Toga.

La ragazza appena mi vede mi salta a dosso, abbracciandomi con tutte le sue forze.

La informo che stavo andando giù e lei si unisce a me. Mentre scendiamo le scale a braccetto mi parla di quello che ha fatto.

Ha tipo sgozzato dei ragazzi perché li trovava tremendamente sexy, ma non era meglio chiedergli i numeri o cose del genere?

Per Toga non è così, lei uccide ciò che per lei è bellissimo e le scaturisce amore, quindi un ragazzo che entra nel suo mirino ha vita corta.

Raggiungiamo il bar e ci sediamo al bancone, prendiamo due succhi e continuiamo a parlare o meglio, lei continua a parlare io mi limito ad ascoltare e annuire.

Domani, domenica, andrà con Twice e
al centro commerciale perché è rimasta senza vestiti.

Io dovrei incontrare Miscia adesso che ci penso. Che le dovrei dire? Shigaraki mi fa tenere sott'occhio, devo rapire un ragazzino dello UA e ... Ah si Dabi e io in uno chalet che stavamo per rifarlo.

Naomi mi ucciderà, sapevo di non essere portata per fare la talpa. Cesta o Donako potevano essere più opportune.

Invece io.

Grazie di cuore seriamente.

Darkness RisesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora