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D " solo perché oggi mi hai salvato il culo"

H" sembrava strano che Tu divida le tue prede"

D " non ti ci abituare"

Il corvino si avvicina a me, avanzando sul letto. La chioma bionda del amico, che ho ricordato solo quando lo ha detto lui, si avvicina al mio viso. Il corvino inizia a baciarmi l' interno coscia e il biondo il collo.

<TUTTO QUESTO DEVE FINIRE ADESSO>

" TOGLIETEMI LE MANI DA DOSSO IMBECILLI"

D" certo che la impasticcata per bene"

H" non ricorda neanche che è il suo lavoro"

" il m-mio ch-!!"

La mia bocca viene bloccata con un tessuto, impedendomi di parlare. I due ragazzi si guardano e sui loro volti si forma un ghigno. Riportano la loro attenzione su di me ricominciando a baciarmi il corpo.

Il corvino mi toglie l'intimo di sotto mentre il biondo si occupa del vestito scoprendo il mio corpo.
 Le mie mani sono bloccate; una dalla mano del corvino e un altra da quella del biondo che inizia una discesa dal mio collo fino a mio seno stuzzicandolo con la lingua, donando a me strane sensazioni e alle sue orecchie i miei gemiti soffocati dal tessuto che mi riempie la bocca.

 Non riesco neanche a muovermi, il mio corpo è travolto da così tante emozioni, sensazioni e lussurie  involute, che non riesce a liberarsi da quei due. L'alcool e la droga mi impediscono di usare il mio Quirk e le loro prese sui miei arti mi impossibilitano qualsiasi movimento.

Una sensazione strana si avvale del mio corpo, proviene dal basso ventre, dove prima il corvino stava baciando il mio interno coscia . Poco a poco realizzo che le sue labbra si sono spostate sulla mia intimità. La baciava e la leccava, lasciandomi gemere come una matta.

Il biondo si leva la morbida e profumata vestaglia da bagno e il corvino i pantaloni, La piccola pausa di pace duro tre secondi... dopo di che il corvino ritorno su di me e iniziò a baciarmi il collo, lasciando qualche morso e succhiando la mia pelle, mettendomi poi sopra di lui.

Il biondo si è alzato dal letto attirato dal telefono.

H" Merda, Zitti un po' "

Il corvino lo guardo serio per poi sorridere leggermente e tornare su di me. Si limita a respirare sulla mi pelle. Mi toglie il tessuto dalla bocca e mi fa segno di rimanere zitta. Traccia con due dita una linea che va, lentamente, dal mio collo fino al mio ventre.

H" Si pronto... ah Direttore dica... no no, si figuri non mi distur-"

" AHHHHHH" 

Il mio urlo lo sblocca, il suo sguardo si volta verso Dabi che è l artefice ti tutto ciò. Le sue dita sono ritornate dentro di me, sta volta Due. Dopo una serie di sguardi tra i due ragazzi, il biondo ritorna sul telefono e il corvino su di me.

H" no signor-... NO NO... c'è un malinteso non è com-"

" ahhhh, ahhh- Basta. FERMO!"

Il biondo scappa in bagno, continuando a parlare a telefono e creando scuse. Il corvino sembra averci preso gusto. Le sue spinte diventano più veloci e decise. I miei gemiti sempre più forti.
Dopo un po' si ferma, attirato dal rumore della porta del bagno dove, il biondo fa il suo ingresso con gli abiti a dosso.

D" dove vai di bello"

H" sempre spiritoso, cosa nella parola STATE ZITTI non ti è chiara?"

D" come sei permaloso"

H" adesso che gli spiego a quelli"

D" stavo facendo una cosa a tre"

H" ah si giusto grazie, vaffanculo Dabi"

D" ciao ciao" dice riportando gli occhi a me.

H" usa il preservativo. Giran li fa mettere sempre nei cassetti" dice chiudendosi la porta dietro, lasciando me e il corvino da soli.

Il ragazzo si sposta con la schiena ,mantenendomi ancora sul di lui,  apre il comodino dove  prende qualcosa..." usa il preservativo"... 
<non vorrà mica?!">

Come temevo si abbassa i box neri liberando la sua erezione...

< Ma quello... è il suo... O DIO OOHHHH>

" NO, NO , NO ,NO" 

urlo ripetutamente mentre lui si mette il preservativo sul suo membro. approfitto del fatto che abbia tolto le mani da sopra di me per allontanarmi da lui il più possibile.

D" sei una novellina in tutto quindi?"

" io non sono-"

D" vieni qui" 

Mi prende per la coscia e mi porta a se.  Si mette tra le mie gambe, avvicinando il suo membro sempre di più alla mia intimità.

Non lo mai fatto, sono ancora vergine, e non voglio essere sverginata da uno sconosciuto che mi ha preso per una puttana. Se solo il mio Quirk funzionasse. Corpo e poteri sono inutili, quelle pillole mi hanno indolenzita tutta, non riesco nemmeno ad usare la poca forza che ho per difendermi. 

Sento il suo membro che sta per entrare in me. Ho superato l'orlo. Sto per essere violentata e non ho le forse per dire o fare qualcosa. Ho dinanzi a me Dabi, membro della lov, braccio destro e uomo più fidato di Shigaraki.  Sono fregata...

Ormai è inutile lottare, smetto di desistere, di agitarmi, di tutto. Tutto è inutile.

" AHHHH"

La sua essenza entra in me in un colpo secco.

 Lo fa entrare tutto e io gemo dal dolore senza riguardo. Non mi importa di chi possa sentirci in questo momento, devo urlare, devo sfogare il dolore  che il ragazzo mi sta dando.

Il suo membro fa avanti ed indietro dentro di me, non perdendo mai il ritmo. Le spinte sono forti e veloci ma riesco a sentire ogni minima parte di lui. Continuavo a gemere ma dopo varie spinte il dolore diventava sempre più piacevole. 

Ansimo senza ritegno. La sensazione che il ragazzo mi da non lo mai provata. Tanto sporca quanto bella.
 Le varie sensazioni che sento mi invadono il corpo facendomi tremare sotto le sue spinte.

Riesco a portare le braccia  attorno al suo collo e lui porta le sue sotto la mia schiena come un'abbraccio.




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