Χαρμολύπη - 2° Libro
❈𝘜𝘯𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘵𝘳𝘪𝘴𝘵𝘦𝘻𝘻𝘢, 𝘱𝘶𝘳 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘦.❈
Sono passati tre anni dalla caduta di Zeus e dall'inizio del violento conflitto celato alle forze umane. Non si era mai vista una diverge...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il Nuovo Concilio
"Illustri divinità, nobili guerrieri, la riunione del Nuovo Concilio può ufficialmente iniziare." Annunciò Wendy in veste di coordinatore e figura più importante dell'Esercito Terreno, in quanto successore di Zeus.
I membri del Concilio si zittirono e si sedettero sulle loro sedie, disposte in cerchio nel gran tempio di Delo, l'unico posto protetto da Era e l'Ade. A partecipare erano gli Olimpi loro alleati e le figure di spicco dell'Esercito Terreno, tra le quali Magdalene, Mark, Doyoung, Sicheng, Jaehyun, Taeyeon, Jungwoo e anche Solar, dopo la morte della sorella maggiore.
"Possiamo cominciare con l'annunciare la terribile cattura e prigionia di Victoria nell'Ade."
Pochi ne rimasero sorpresi, poiché Apollo e Artemide ne erano già venuti a conoscenza grazie alle informazioni di Ecate. Ma fu per tutti sicuramente una gran sofferenza dover ufficializzare quell'informazione. Dopo quel concilio, essa si sarebbe sparsa fra tutte le creature divine.
"Devo aggiungere, figlia di Zeus, che i nemici sono venuti a conoscenza del segreto di Nike. E credo che sia ora che tutti i membri del Concilio lo sappiano." Annunciò Artemide, guardando Wendy dritta negli occhi. Quest'ultima sospirò, consapevole della confusione di molti dei suoi compagni. "Victoria è una dea, la degna successore di Nike. La seconda vittoria alata."
Lo sgomento fu inevitabile, ma i componenti dell'Esercito Terreno se lo aspettavano in parte. Victoria era stata la creature più forte dentro al Campo Mezzosangue, e lo continuava ad essere in guerra. Era piuttosto inconsueto che una semidea potesse arrivare a superare gran parte delle divinità.
"E questo ci porta all'attuale problema: l'Ade l'ha scoperto. E farà qualunque cosa pur di portarla fra i propri ranghi." Continuò la figlia di Zeus.
"L'unica cosa che possiamo fare è chiedere aiuto ad Ecate e a sua figlia. Cercheranno di fare il più possibile prima di trovare il modo e l'ora di salvarla."
Artemide annuì, assieme al resto del concilio che stava pregando mentalmente le Moire per dar loro un po' di fortuna.
"Sempre relativo all'Ade, l'Esercito Terreno crede che si stiano preparando per attaccarci adesso che siamo deboli. Dobbiamo trovare dei nuovi alleati il prima possibile."
"Sarà un compito arduo, Figlia di Zeus. Molte creature divine si sono nascoste per non esser trascinato nel conflitto." Asserì Poseidone, che in quei tre anni aveva viaggiato per tutto il suo regno per cercare divinità e animali disposti a combattere con loro.
"Sarà ancor più arduo combattere in questo stato, Poseidone. Quindi, ci sono suggerimenti?"
Le divinità di guardarono fra loro, cercando di trovare una via che non fosse troppo pericolosa. Ma non vi fu nessuna risposta. Tutti erano troppo timorosi di intraprendere una cieca ricerca con alte probabilità di essere intercettati dai nemici. Ma quello, o il rischio di cadere definitivamente.
