Visite Inaspettate
"Che cosa vuol dire che Ermes vi ha spedito una lettera dove dice che sta per venire qui?!" Esclamò Victoria, con una voce insolitamente acuta, che solo i suoi fratelli avevano sentito da lei.
D'altra parte, i gemelli Figli di Ermes erano impauriti dall'improvviso cambiamento della più grande, poco prima calma e gentile.
"Andate ad avvertire tutti di prepararsi e di aiutarci a pulire tutto il disastro in casa!" Ordinò poi, facendo dietro front e andando a chiudersi in camera per prepararsi.
"Mh... ma chi era quella gallina che strillava?" Chiese infastidito Taeil, che con grande sorpresa dei due era disteso sotto il tavolo a dormire.
O per lo meno, era quello che stava facendo poco prima."Ma cosa ci fai sotto il tavolo! Alzati e vai a prepararti che nostro padre sta venendo qui!" Esclamò Johnny, che stava prendendo anche lui seriamente le parole scritte nella lettera del dio.
Così, in pochi minuti, tutto l'Esercito Terreno era ben vestito e profumati, ma intento a riordinare in qualunque modo la loro attuale abitazione, che non era mai stata pulita in tutti quei tre anni.
❈❈❈
Dopo un'oretta la casa, costruita a mano in legno negli anni precedenti dal gran dio fabbro Efesto, risplendeva come la luce del Sole; quei pochi soprammobili che avevano erano in ordine e le superfici mancavano di polvere.
Però, i ragazzi erano distesi in modo irregolare sulle sedie e i divani, stanchi e sudati per la loro missione detta 'impossibile', che però avevano completato.
Poi, qualcuno bussò alla porta."Oddio! È arrivato!"
"Alzatevi tutti e andiamo ad accoglierlo!"
"Joy! Lasciami nascondere sotto il divano! Tuo padre mi ucciderà!"
"Posso tornare a dormire sotto il tavolo?""FATE SILENZIO!" Urlò con voce imponente Wendy, zittendo tutti i presenti che per un'attimo pensarono fosse apparso Zeus nel salotto.
"Joy e Johnny, andate ad aprire e ad accogliere il messaggero Ermes. Noi altri resteremo qui seduti come delle normali persone, ad aspettare l'entrata dell'ospite. Chiaro?"
Era in quei momenti che i semidei si rendevano conto di una cosa su Wendy: lei era destinata al regno dei cieli.
Nel salotto, i ragazzi finirono per bisbigliare fra loro, chi non sapeva come comportarsi, chi non capiva il motivo di questa visita e chi si voleva sotterrare perché il padre della fidanzata lo avrebbe minacciato e odiato a vita.
E sì, fra tutti il più agitato era Doyoung.Poi, tutti si zittirono quando sentirono dei passi provenire dall'ingresso dell'abitazione, seguiti dalle voci di Joy e Johnny che conversavano su qualcosa con il messaggero degli Dei, Ermes.
"Ragazzi, ecco nostro padre"
"Date il benvenuto a Ermes" Esordì Joy, avvicinandosi al suo ragazzo per lasciare spazio all'invitato.
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Χαρμολύπη - Una Libertà Inibita
FanfictionΧαρμολύπη - 2° Libro ❈𝘜𝘯𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘵𝘳𝘪𝘴𝘵𝘦𝘻𝘻𝘢, 𝘱𝘶𝘳 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘦.❈ Sono passati tre anni dalla caduta di Zeus e dall'inizio del violento conflitto celato alle forze umane. Non si era mai vista una diverge...