Questa storia è scritta da : Faby
"Diana per favore fermati e respira, andrà tutto bene"
"Certo fermati e respira, gran bel consiglio Gwyn. Tanto sono io che sto andando dal console per esporgli un progetto che cambierà ulteriormente le leggi dei shadowhunters"
"Ti rendi conto che il vostro console è sposato con un nascosto? Le leggi le ha già cambiate"
Diana lo guardo e non rispose sapeva che Gwyn aveva ragione naturalmente, Alec aveva già cambiato così tante regole in così poco tempo, ma quello per cui lei era lì era troppo, forse troppo presto, forse troppo ambizioso o forse semplicemente impossibile.Gwyn gli si avvicinò "Diana guardami" disse allungo una mano verso di lei e con l'indice le alzo il mento "Alec è diverso, è intelligente e non ha paura di nulla, accetterà la tua proposta anzi sono sicuro che ti aiuterà. E se mi sono sbagliato ed è talmente stupido da rifiutarla beh ci penserò io a fargliela pagare" gli fece l' occhiolino. Diana scoppio a ridere, appoggio la testa sul suo petto, amava quel uomo, amava il modo in cui la faceva sentire invincibile forte straordinaria e soprattutto amava come si sentiva al sicuro tra le sue braccia, con lui poteva mostrare la sua fragilità senza alcuna paura.
Fece un respiro profondo e andò a bussare alla porta del console"Avanti" rispose Alec
"Ciao Alec, scusa se disturbo lo so che sono in anticipo"
"Siediti, dimmi tutto Diana" gli disse con un sorriso
Diana si accomodo prese un bel respiro e inizio "Alec tu sai la mia storia, sai quando ho sofferto e lottato per essere la donna che sono oggi, la fuori ci saranno altri shadowhunters e nascosti, intrappolati in un corpo non loro, e mio dovere aiutarli dare loro una possibilità di diventare gli uomini e le donne che vogliono essere. So che la medicina mondana non è ben vista e che molti di noi ancora non accettano quello che ho fatto ma... " Alec alzò una mano per fermarla e le disse " Va bene, fai tutto quello che vuoi hai carta bianca, chiedi aiuto a Caterina o Magnus se hai bisogno di qualcosa. Hai tutto il mio appoggio "
Diana senti una stretta al cuore, gli occhi pieni di lacrime " Grazie Alec, grazie di cuore "Finalmente il giorno è arrivato penso Diana, tutte le notti in bianco, la fatica, avevano dato il loro frutto, la clinica era pronta.
" C'è la abbiamo fatta Caterina, tutto il nostro lavoro è stato ricompensato, guarda cosa siamo riusciti a realizzare"
Caterina guardo Diana e l'abbraccio "È tutto merito tuo" le disse.
Alle loro spalle sentirono un colpo di tosse, Diana sapeva chi era prima ancora di voltarsi, avrebbe conosciuto quel profumo tra mille, si sciolse dall'abbraccio di Caterina e si ritrovo di fronte a Gwyn.Gwyn le scocco un sorriso. La guardo dritto negli occhi e le disse "Accettate anche nascosti giusto? Perché dopo mille tentativi un membro della mia caccia ha confessato a un altro membro che poi lo ha detto a me, probabilmente con la convinzione di fargli un dispetto, che da tutta la vita si è sempre sentito diverso, che se avrebbe l'opportunità cambierebbe il suo corpo che vorrebbe essere una donna, quindi ho pensato che gli farebbe bene parlare con te, che lo potresti aiutare magari... " Diana lo guardo meravigliata, non credeva possibile di poter amare ancora di più quell'uomo ma si sbagliava perché un quel momento si innamorò di più.
" Che c'è? Perché mi guardi così? " Gli chiese Gwyn.
Diana gli sorride scosse la testa e disse "Nulla, e si accettiamo chiunque, è qui? Posso conoscerlo?"
"Certo che è qui, vieni" le mise un braccio in vita e insieme andarono da un ragazzo che li aspettava in un angolino, aveva lo sguardo terrorizzato e Diana rivide se stessa di tanti anni prima."Seth lei è Diana" Seth guardo Gwyn confuso, era chiaro che ancora non riusciva a fidarsi completamente di lui, nei suoi occhi si leggeva tutta la paura, aveva paura che alla fine Gwyn gli avrebbe detto che non era vero che lo aveva preso in giro, così Diana prese la mano di Seth tra le sue e gli disse "So come ti senti ci sono passata prima di te, so la paura che provi ma non devi più averne, non sarai mai più solo avrai me e Gwyn ci prenderemo cura di te, avrai l'appoggio del console della sua famiglia e di tutta la mia di famiglia se deciderai di intraprendere questo percorso, perché ti avverto sarà un percorso lento faticoso e doloroso ma alla fine sarai veramente tu, ma in caso contrario avrai lo stesso il nostro appoggio " gli sorrise, un sorriso pieno di tenerezza.
Il ragazzo la guardo, guardo Gwyn e poi di nuovo lei e con voce un po' timorosa rispose" Si sono sicuro, aiutami.. non voglio più vivere in un corpo che non sento mio, non voglio più svegliarmi guardarmi e pensare che questo non sono io " e scoppio a piangere ma continuo a dire " I miei genitori non mi hanno mai accettato, non capivano come mi sentivo.. "
A quel punto Gwyn fece una cosa che sciocco sia Diana che Seth allungo un braccio lo mise tra le spalle di Seth e lo avvicinò era un tentativo un po' goffo di un abbraccio ma era pur sempre qualcosa e gli disse" La mia donna ti aiuterà e come ha già detto ci prenderemo cura di te " e con nonchalance si incammino con Seth verso la clinica, Diana li guardo di spalle e penso ancora una volta a quando amava Gwyn, e a quando era fortunata e che finalmente avrebbe aiutato chi era come lei, senza la paura che venissero esclusi, ripudiato, rifiutati, che finalmente anche loro avevano una voce.
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Piccoli momenti shadowhunters
FanfictionContest di scrittura creativa Ogni settimana tante storie con protagonisti sempre diversi. Votate la vostra preferita