- Grazie e arrivederci - dissi con un sorriso stampato in volto mentre vedevo gli ultimi clienti uscire, erano lì per una cena di lavoro, quindi erano in molti. Quella sera eravamo solo io, l'altro cameriere, e i cuochi. Di solito eravamo di più, ma in due sono studenti universitari in periodo di esami, il capo aveva una cena di famiglia, uno dei cuochi aveva fatto un incidente ed era finito in ospedale, e un altro cameriere aveva un secondo lavoro part-time dove quella settimana aveva il turno di notte.
- Oi, hyung - mi voltai guardando Seungmin, l'altro cameriere - Non hai cenato, giusto? - chiese, e io annuii. Mi sorrise - Senti... - si mise sullo sgabello di fronte a me e mi guardò - Ci sarebbe un ragazzo che mi piace... ti andrebbe di darmi una mano? - alzai un sopracciglio - Non ti sei appena lasciato? - lui nise un broncio - Ci passo velocemente... allora? Mi dai una mano? - sorrise ancora, io invece sospirai e misi a posto il bicchiere che stavo asciugando per poi prenderne un altro - Cosa dovrei fare, di preciso? -
- Non so come farmi notare da lui. Lavora in un mini market, è un ragazzo della nostra scuola, se non sbaglio ha la mia età -
- Fammi indovinare, Hwang Hyunjin? - i suoi occhi si illuminarono nel sentire quel nome - Lo conosci? - chiese, annuii - Lascialo perdere - dissi, mettendo a posto anche quel bicchiere, poi posai lo strofinaccio e misi le mani sul bancone avvicinandomi a lui - Perché dovrei? - chiese ancora col sorriso stampato in volto - Dunque vediamo... - alzai una mano e iniziai a contare i motivi - Prima cosa, è eterosessuale, seconda: è omofobo. Terza: è un bullo, e ti lascio immaginare cosa potrebbe succedere se ti dichiarassi. Quarta cosa, finirebbe male, lo dico io. E quinta... ha una ragazza - lui sospirò - Posso affogare la mia depressione e il mio amore verso questo bulletto, tutti nell'alcol? - riempii un bicchiere e glielo misi davanti - Meglio questo succo di frutta - dissi alla fine - Hyung! - lo ignorai e andai verso i camerini per cambiarmi, dopo un po' mi raggiunse anche lui per cambiarsi.- Hyung. Perché non ti fingi il mio ragazzo~? - mi chiese, venendo ad abbracciarmi da dietro - Sono troppo occupato per queste cose - sospirai e, una volta cambiato, uscii. Andai in cucina a salutare gli altri e infine uscii dal locale dopo aver girato il cartello da "open" a "closed", e intanto Seungmin mi seguiva stando appiccicato al mio braccio.
- Hyung, solo un piccolo favore. E dai~ - lo allontanai e lui mi sorrise. Feci un respiro profondo - No - dissi secco, e infine iniziai a correre - E dai Hyung! - mi urlava dietro, io ridevo - Tanto non mi prendi! - svoltai l'angolo e, prima di accorgermene andai a sbattere contro qualcuno facendolo cadere a terra.- Oddio scusa. Tutto bene? - lo aiutami ad alzarsi e a togliersi la polvere dai pantaloni. Lui alzò la testa e mi guardò - Tutto bene, tranquillo - disse. I suoi capelli erano mossi e scuri, gli ricadevano sul volto. Era leggermente sporco di terra in volto e mi sorrise. Aveva gli occhi di una volpe, ai denti portava un apparecchio che lo rendeva carinissimo.
- Hyung! - Seungmin andò a sbattere contro la mia schiena proprio in quel momento, facendomi finire contro quel ragazzo, ma ripresi l'equilibrio appoggiandomi contro il muro - Tutto bene? - chiesi di nuovo, lui annuii ancora sorridente.
Lo guardai bene, indossava una salopette in jeans marrone e una maglia bianca, però era tutto sporco di terra. Inoltre aveva una giacca in jeans anche questa sporca.- Dai, andiamo Hyung - Seungmin mi trascinò via e mentre lo faceva io continuavo a guardare quel ragazzo, che ci salutava sorridente sventolando la mano per aria, io ricambiai il gesto esitante.
- Cos'è, sei vittima dell'amore anche tu ora? - chiese Seungmin mentre mi voltavo ancora verso di lui - Io? Amore? Ho di meglio a cui--
- A cui pensare. Dici sempre così - io e Seungmin ci voltammo, Hyunjin era in piedi alle nostre spalle.
Vidi l'anima di Seungmin abbandonare il suo corpo appena vide il biondino sorridente, in piedi con le mani in tasca e le braccia scoperte e alle sue spalle illuminato dalla luce del lampione. - Come mai qui? Non sei a lavoro? - gli chiesi. Lui si avvicinò a noi - Ho finito prima, qualcuno è venuto a darmi il cambio - disse, e si fermò davanti a me.- Parlavate di amore? - ghignò - Ah, l'amore~ Chan-hyung innamorato~ - canticchiava mentre ridacchiava, e Seungmin lo fissava incantato con un'espressione da ebete in faccia.
- Aish ti faccio fuori - dissi alzando un pugno. - Lui? - chiese poi guardando Seungmin, il quale sembrò risvegliarsi. - È il mio ragazzo - misi il braccio intorno a lui. Seungmin mi guardò sorpreso, invece Hyunjin esplose in una risata - Dai Hyung, non scherzare... "ho dei meglio a cui pensare" - Seungmin mi guardò con un sopracciglio alzato, come per dire "Bravo, e ora che fai?"
- Giusto. Proprio perché ho meglio a cui pensare, potresti accompagnarlo a casa al posto mio? Ciao ciao! - spinsi Seungmin verso Hyunjin e corsi via.

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✔︎𝑴𝒚 𝑺𝒖𝒏 ~ [𝘔𝘪𝘯𝘴𝘶𝘯𝘨]
Fiksi PenggemarIl suo sorriso era luminoso come il Sole, rallegrava ogni mia giornata. Lo amavo più di chiunque altro al mondo. 𝙏𝙧𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙙𝙖𝙡 𝙥𝙧𝙞𝙢𝙤 𝙘𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 - Guardami - dissi, ma fece cenno di no con la testa - Perché? - chiesi - Fai paura, hyu...