FATIMA

Una vincente

James' pov
La vita è proprio incomprensibile, non si può definire e non si può neanche sapere cosa ha in serbo per te.
La vita è ignoto, è mistero e questo può essere visto sia in modo positivo che negativo. Per me è indifferente essendo una persona abbastanza strafottente, che vive il momento.
Ero sempre fuori casa, inventavo qualsiasi scusa per tornare a casa il più tardi possibile perchè non riuscivo a vedere mia madre per più di un minuto senza litigarci. Avevo sempre pensato di non avere un padre per colpa sua, perchè lei l'aveva lasciato, ma ignoravo il fatto che lui deliberatamente non è più ritornato da me, da suo figlio.
Non è mai arrivato un suo messaggio il giorno del mio compleanno, non è mai venuto ad un colloquio a scuola per poi sgridarmi perchè facevo schifo e non studiavo.
Non ho avuto un padre e questa cosa ,nonostante io non lo ammetta, l'ho sofferto molto usando silenzio e arroganza come corazza per non sembrare debole agli occhi degli altri.
Fatima è stata una luce per me, senza neanche accorgersene ed è questa la cosa più complicata. Puoi farle tutti i discorsi del mondo, dirle che lei è importante per la gente, per mia madre, per Giorgio, per Beatrice e sopratutto per me, ma non funzionerà mai.
E fatta così, tende a sottostimarsi e a volte mi arrabbio per questo, ma cerco sempre di non darlo a vedere perchè lei di problemi ne ha già tanti e non voglio farle pesare pure le poche reazioni che manifesta.
Su questo aspetto si può migliorare e non ho fretta perchè so che sono reazioni e comportamenti dettati dalla paura, dal passato, dal buio che ha subito pur essendo anche un adolescente.
Il reale problema ora come ora è lei che non mangia, è lei che non beve a sufficienza, è lei che sta male sia fisicamente che psicologicamente.
Appena la lascio sola perchè mi racconta di aver bisogno di star sola, finisce così...si trascura e preferisce essere passiva di fronte agli avvenimenti.
Fatima è forte, ma si sottostima. Molte persone si sarebbero già suicidate.
Molte persone si sono suicidate perchè la vita le ha messo davanti prove troppo difficili ai loro occhi da sopportare, ma io penso che tutto quello che ci capita e che troviamo per la nostra strada è per farci imparare. Ci sono prove difficili, quasi impossibili da superare, ma io sono convinto che sei sia forte abbastanza da affrontare tutto.
Ecco perché non ho intenzione di abbandonarla, voglio esserci quando finalmente si risolleverà e quando finalmente mi rivolgerà uno dei suoi sorrisi più sinceri e genuini.
Perché lei è fatta così: è pura, è genuina.
Nella sua testa penserà il contrario, penserà di essere sporca e di non poter essere amata da nessuno. Ma io sono qui per accompagnarla in questo percorso e in questa battaglia da cui uscirà vincente.
Una vincente, ecco chi è davvero Fatima.
Devo solo capirlo ancora.