"Chi ti credi di essere?" (revisionato)

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Fatima's pov
Gli passo di fianco come se non lo avessi visto e mi dirigo verso la farmacia.
Se pensa che dopo quello che ha fatto io vada con lui si sbaglia di grosso diamine!

"Dove cazzo pensi di andare, Fatima?" chiede prendendomi dal braccio bruscamente

"Beh tu che dici? Non so se ti sei accorto ma hai picchiato quasi fino allo svenimento Lukas e quindi sai gli servono dei fottuti medicinali che tu non mi impedirai di andare a comprargli.
Adesso tolgo il disturbo. Vai pure a casa che con te non ci vengo neanche per idea con te." rispondo a tono per poi girare a destra verso la farmacia

Come osa? Lo odio! E' ritornato lo stesso di prima.
Entro in farmacia e mostro il foglio che mi ha dato Marty alla farmacista. Mi da tutto e io pago per poi uscire.
Sbatto però contro qualcosa...o meglio qualcuno

"Adesso andiamo a casa" dice serio per poi trascinarmi in macchina

Non gli rispondo manco sennò sono sicura uscirebbero solo parolacce dalla mia bocca.
Per tutto il tragitto nessuno ha fiatato e quando siamo arrivati sono uscita e ho sbattuto forte la porta della macchina lasciandolo lì perplesso.
Appena entro saluto Greta per poi andare nella camera di James e iniziare subito a fare le valigie. Domani me ne sarei andata e ciao ciao al deficiente James.
Ha veramente esagerato e sono furiosa con lui..penso si sia capito no? Beh in ogni caso se non l'ha capito cavoli suoi visto che non intendo affatto parlargli.

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Siamo appena arrivati a casa e io subito mi dirigo verso la camera per prendere le mie cose e andarmene al più presto.
Non voglio più vedere la sua faccia per un bel po' di tempo.

"Che cazzo stai facendo?" Chiede entrando furiosamente in camera

"Me ne sto andando. Non si vede?" Rispondo a tono

Mi ritrovo nel giro di pochi secondi schiacciata contro il muro.

"Senti mi stai facendo incazzare e non so quando ti conviene da 0 a 10 quindi vedi di darti una calmata prima che finisca male per te, hai capito??" Urla furioso contro di me facendomi sussultare dallo spavento

"Adesso chiedimi scusa per il tuo fottuto comportamento" esige

Cosa? Non ci penso minimamente
Sto zitta di fronte alla sua richiesta insensata...vuole solamente farmi capire che tra noi due l'unico che comanda è lui.

"Fatima" mi richiama con voce che non ammette repliche

Decido di assecondarlo, tanto oggi me ne vado da qua quindi tanto vale non perdere tempo per certe cose

"S-scusami" dico cercando di non farmi sopraffare dal mio orgoglio che mi sta letteralmente urlando di non dargliela per nessuna ragione vinta.

"Ecco, adesso chiama Beatrice e dille che non ti trasferirai da lei oggi" dice tutto calmo

La mia pazienza si è appena esaurita di fronte alla sua strafottenza e sfrontatezza.

"Ma chi cazzo ti credi di essere per decidere che devo fare o no? Questa è la mia fottuta vita nel caso ti fosse sfuggito questo concetto.
Non ho bisogno di te che mi fai da dittatore quotidianamente. Sono grande abbastanza da prendere le mie decisioni.
Non sei stato tu ad essere picchiato per due fottuti anni dal tuo "padre" adottivo
Non sei stato tu ad aver rischiato di essere uccisa per dei soldi.
Non sei stato tu ad aver perso i tuoi genitori. Quindi fammi il piacere di lasciarmi in pace che sono capace di prendermi cura di me stessa. Anche senza il tuo fottuto aiuto." Gli urlò per poi prendere alla svelta tutte le mie cose e e sistemarle in valigia.

Me ne voglio andare e so è meglio così perché non voglio più sentire manco la sua voce per il resto della giornata.
Ho appena realizzato seriamente che James è una persona insensibile, menefreghista e stronzo.
Lo sapevo che tutta quella dolcezza e gentilezza era una finta, ma fa davvero male.

FATIMADove le storie prendono vita. Scoprilo ora