FATIMA

"Era il tuo primo bacio, vero?" (revisionato)

Fatima's pov

"Ci conosciamo già io e Fatima." Dice James scontroso guardando Greta.

"Siamo molto, molto legati" continua ancora, ma questa volta guardando me con un ghigno in faccia.

È mai possibile che capiti tutto a me?!

"Oh davvero?! Allora non sarà un problema se Fatima rimarrà da noi per sta notte" afferma entusiasta.

Io e James ci guardiamo di scatto. Io con spavento e lui con uno sguardo compiaciuto, ma anhe confuso forse perchè non sa il motivo.
Ma siamo sicuri che non sia un maniaco? Sto iniziando ad avere seri dubbi.

Credevo che sarei stata portata in uno di quelle case famiglia finché non riesco a sistemarmi, di certo non mi era passata neanche per l'anticamera del cervello che Greta potesse essere la madre di James e che mi volessero ospitare.
Probabilmente aveva già contattato chi di dovere per potermi portare con sé, per sta notte almeno. Non lo so.

"Si. È okay" risponde indifferente.

"Allora andiamo, avrai sicuramente fame" dice Greta rivolta a me.

Sinceramente non ho molta fame, anche se è da un be po' di giorni che praticamente non mangio a dovere. Avrò bevuto qualche bicchiere d'acqua in mensa ma niente di più.

Quando ero dal Signor Johnson non venivo mai chiamata per i pasti, infatti mangiavo solo a scuola in mensa, ma ieri ho parlato con James durante la pausa e quindi non ho mangiato nulla.
Annuisco, quindi, anche se un po' incerta, e seguo i due verso la macchina.

Greta va alla guida e Maria si sistema nel posto del passeggero accanto a lei e quindi io e James andiamo nei sedili posteriori.

"Che è successo alla nostra macchina? Quando eri uscita guidavi quella" chiede James a Greta stranito

Io subito guardo verso il finestrino e spero col tutto il cuore che Greta non riveli tutto al figlio. Che situazione!

"Ehm...si è fermata in mezzo alla strada così ho chiamato aiuto e l'abbiamo portata dal meccanico. Questa macchina è di Giorgio" dice titubante Greta.

Lui la guarda dallo specchietto come per analizzare la sua espressione e, dalla sua rabbia improvvisa, temo che abbia capito che Greta gli ha mentito.

"Si certo, come no" dice James arrabbiato mentre arriviamo alla casa di Maria che se ne va salutandoci.

"Lo sai che si tratta del segreto professionale, non posso dirti niente senza autorizzazione" afferma esasperata Greta guardando la strada.

"Per te tutto si tratta di segreto professionale!" Sbotta infuriato.

Greta sospira triste e io cerco di non fiatare nemmeno per sbaglio.
È tutta colpa mia, come al solito.
Arriviamo dopo alcuni minuti e scendiamo tutti dalla macchina.

"Porto Fatima di sopra" dice James appena entriamo in casa.

Cosa? Che cosa ha in mente di fare questa volta?

"Oh. Allora okay, io intanto preparo la cena visto che è già ora di mangiare" dice Greta andando in quella che credo sia la cucina.

James mi prende il polso e mi trascina non so dove.
Mi ritrovo ben presto nella sua camera...si riconoscerebbe subito.

Mobili scuri che vanno dal nero al grigio, un grande letto matrimoniale e una scrivania che molto probabilmente non avrà mai usato per studiare visto che lo facevo io per lui.

"Perchè mia madre ti sta aiutando? Che succede Fatima?" chiede guardandomi negli occhi serissimo.

Che faccio ora? Dovrei dirgli tutto o no?

No, è meglio aspettare che tutta questa storia passi per raccontargli tutto.

"N-non voglio d-dirtelo ora, si-sinceramente" dico guardando le mie scarpe che sono diventate magicamente molto interessanti ai miei occhi.

"Guardami! Dimmi che cazzo di problema hai. Com'è possibile che stia succedendo qualcosa di grave a casa tua e che tu non me l'abbia mai detto nonostante io ti chieda sempre, ogni santo giorno come cazzo stai?!" chiede furioso.

"Non è un obbligo per me dirti come sto realmente. Cosa siamo noi? Da quando siamo così intimi che ti devo dire tutto quello che mi accade?! In ogni caso tutto quello che ha fatto il mio patrigno non deve interessarti, scordati che ti dica cosa mi succede!" Esplodo arrabbiata.

Grido lievemente dal dolore per colpa dei lividi nel momento esatto in qui la mia schiena sbatte contro il muro per colpa sua.
Che male! Chiudo gli occhi per riprendermi e anche per non vedere il suo sguardo furioso.
Sembra essersi accorto della mia smorfia di dolore.

"Ehi..guardami Fatima" dice stranamente... preoccupato?

Apro lentamente un occhio e poi quando vedo che è effettivamente calmo, apro entrambe le palpebre senza mai, però, guardarlo dritto in viso.

"Ho detto guardami...Ti ha picchiata? Ha abusato di te? Che ti ha fatto quel bastardo?" chiede seriamente preoccupato.

Sentendo quelle parole, le lacrime scendono inevitabilmente al ricordo di tutto quello che ho subito dal signor Johnson.
Sento le sue mani muscolose e tatuate spazzare via le mie lacrime e subito dopo percepisco le sue labbra sulle mie.

Sbarro gli occhi di scatto e vado subito nel panico più totale.

James mi sta baciando?
Dopo un po' decido  stranamente di ricambiare e continua così il nostro bacio...il mio primo bacio a dire il vero.

Ho dato seriamente il mio primo bacio a James? Che ho fatto?

"Ragazzi! È pronta la cena. Venite" Sentiamo Greta chiamarci dal piano di sotto.

Subito mi stacco dal bacio e tiro un sospiro.
Lo scemo ride di fronte alla mia reazione.
Si avvicina di nuovo e io cerco di indietreggiare, ma c'è il muro, quindi non ho vie di fuga.

"Era il tuo primo bacio, vero?" sussurra al mio orecchio.

Tremo fra le sue braccia per colpa dei brividi che sento salire dalla schiena.
Mi sento prendere per il polso e trascinare
Quando cambierà mai questo suo modo di fare?...anche se devo ammetterlo.
Lo rende veramente sexy più di quanto non lo sia già.