FATIMA

Lukas (revisionato)

Fatima's pov

Dopo quell'episodio dell'altro giorno a scuola, James mi ignora.
Se entro in una stanza dove c'è lui, se ne va.
Se lo chiamo, lui se ne va.
Se cerco di parlargli, lui se ne va.
Se mi addormento sul letto, lui se ne va in salotto.

L'unico momento in cui ci vediamo è quando dobbiamo andare a scuola con la sua macchina e nonostante io cerchi di parlargli, di chiedergli cosa gli ho fatto, lui mi ignora.
Quindi alla fine mi sono arresa e ho deciso di non parlargli nemmeno io e penso se ne sia accorto pure lui di questo mio cambiamento nonostante non lo dia a vedere.

Non voglio correre dietro a qualcuno a cui non interesso per poi finire col cuore in frantumi.
Io sono già rotta, se mi rompo di nuovo sarà la mia fine e rovina definitiva.

Quindi lo lascio andare
Lo lascio andare via da me.
In questo momento sono nel bel mezzo di una lezione di educazione fisica e per mia sfortuna dobbiamo fare degli esercizi in coppia.

Vedo con sorpresa che qualcuno si sta avvicinando... non lui.
Era un altro ragazzo e stava venendo nella mia direzione

"Ehi! Io sono Lukas, piacere." Si presenta con un gran sorriso sulle labbra.

"E-ehm... ciao, io son-" vengo interrotta da lui.

"Fatima, lo so già. Non passi molto inosservata" dice guardandomi negli occhi.

"Oh" sussurrò confusa, ma senza commentare.

"Facciamo insieme gli esercizi?" chiede.

"Sì, certo " rispondo sorridendo.

Non so perchè, ma questo ragazzo mi sta molto simpatico.
Iniziamo quindi a fare gli esercizi e per tutto il tempo sento gli occhi di James osservarmi furioso.

E adesso che cosa vuole?
È lui che ha iniziato a ignorarmi totalmente da quasi una settimana dopo avermi baciata e abbracciata.
Questa volta me ne fotto di ciò che vuole lui. Non è né mio padre né mio zio, quindi non ha alcun diritto di dirmi cosa devo fare nella mia vita.

Oggi andrò da quella strega di Beatrice e le dirò che già da domani stesso andrò a vivere con lei, visto che ho trovato un lavoro come cameriera nel bar vicino alla casa di James.

Ebbene sì, ho trovato un lavoro e inizierò domani, quindi potete immaginarvi come io sia euforica in questo momento.
Nonostante non sopporti per nulla Beatrice, devo per forza trovarmi un posto in cui stare e lei sembra essere l'unica disponibile, quindi mi arrangerò.
Basta che ognuno si faccia gli affari suoi e problema risolto.

Finalmente finiscono le ore di educazione fisica e, dopo aver salutato Lukas, mi dirigo verso lo spogliatoio per cambiarmi e mettermi i miei vestiti di prima.
Sono esausta, il prof ha veramente dei problemi a farci fare tutto quell'esercizio fisico in meno di due ore.
Appena finisco esco, dirigendomi verso l'aula di arte.

L'ho già detto che adoro l'arte?
Si okay, faccio prima a dire che adoro TUTTE le materie di questa scuola, tranne però fisica, materia di cui non penso capirò mai il ragionamento.
L'ora di arte finisce, purtroppo, in un batter d'occhio e inizia quindi l'intervallo che ho intenzione di passare come ogni volta: con la musica nelle orecchie.

Però stavolta c'è qualcosa che mi blocca.

Lui.

E' il ragazzo di prima: Lukas.