COME NELLE FAVOLE | Christian Stefanelli

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Christian pov's

Sento delle urla e non capisco, sono fuori con Luca mentre lui fuma, gli racconto come é finita la storia con Lara e come mi faccia male vedere che non riesce a starmi vicino. Sarà pur vero che l'ho lasciata io, ma lei é e sarà sempre la più bella, di cui mi sono innamorato e lo sono tutt'ora.

"Cosa é successo?"

Alice entra preoccupata e ruba la mia attenzione, così entro in casetta e la vedo sdraiata per terra con le gambe in aria. Alex le sta facendo aria mentre continua a bagnarle la fronte con un panno bagnato. Crytical le tiene le gambe cercando di gestire la situazione e Alice é in completo panico, é la sua migliore amica ed completamente devastata.

"É svenuta?"

mi precede Luca,

"si"

risponde secco Francesco probabilmente dopo avermi visto. Il cuore mi si crepa in due, so che é anche colpa mia, soprattutto colpa mia, non so come quest'idea mi sia venuta in mente, le ho fatto del male per non ferire il mio stupido orgoglio, sono un coglione, veramente.

"Ragazzi"

la voce di Maria si propaga per la casetta e l'unico che le risponde é proprio Francesco.

"Prendi Lara in braccio e la porti in camera così la fai sdraiare e sta più comoda, state li con lei nel mentre in cui arriva il medico, tutti gli altri mangiano, non voglio che succeda a qualcun altro quindi a tavola tutti"

comunica la donna un po' arrabbiata. Non riesco a muovermi, sono bloccato in mezzo alla stanza mentre la vedo andare via con i suoi migliori amici, li senza senza sensi, abbandonata a se stessa.

Alex mi trascina al piano della cucina dove siamo da soli davanti a due piatti di pasta, l'ultima cosa che voglio fare é mangiare, ma devo farlo o Maria mi ucciderà.

"Lo sai che questa é anche colpa tua?",

"lo so, lo so Alex, non farmelo pesare per favore",

"perché l'hai lasciata? non ne vedo il motivo, fino a due giorni fa mi dicevi che l'amavi, non é che cambia tutto in due giorni"

sento che é leggermente scocciato e lo posso capire, con Lara ha un bellissimo rapporto.

"Lo so, sono stato uno stronzo, non so ne anche io perché l'ho fatto o meglio lo so ma adesso non ha più senso",

"adesso me la spieghi perché io veramente non ti capisco"

nel frattempo é entrato il medico e ho paura di quello che potrebbe dire. Faccio per alzarmi ma il cantante mi blocca obbligandomi a parlare.

"Sto bene con Lara, assolutamente non lo metto in dubbio, anzi, mi manca di già. Però sentivo che non stavo bene, stavo trovando la strada giusta per riprendermi, ma dopo l'ultima puntata e le prime prove mi sono sentito un peso addosso e non mi faceva bene tenerlo così ho pensato che quel peso fosse dovuto alla nostra relazione...",

"dimmi che c'è un ma"

annuisco

"adesso che la sto perdendo, che la vedo stare male per colpa mia, mi sento il cuore in pezzi. Non posso stare senza di lei e non so perché me ne sono accorto così tardi"

tiro fuori tutta la verità davanti ad Alex,

"spero che ti perdoni perché sono tuo amico e ti voglio bene, ma essendo suo amico ti starebbe bene se non lo facesse e ti facesse correre un po'",

"lo so Alex, lo so, mi merito tutto".

La nostra conversazione termina con il medico che esce seguito da Francesco, che probabilmente ci dirà cosa gli ha detto il dottore.

"Lara sta bene, é svenuta per i troppi pensieri, per l'ansia e per aver mangiato troppo poco, lo sappiamo che é così, lo abbiamo visto tutti. Il medico ha detto che quando é svenuta si é addormentata, ma non é un sonno pensante come quello che si fa di notte, potrebbe svegliarsi da un secondo all'altro o darci piano piano dei segnali. Quando si sveglierà starà a riposo per due giorni poi tornerà ad allenarsi con meno frequenza per poi riprendere al massimo, ma dobbiamo stare attenti e farla mangiare sempre, non deve più saltare i pasti, mangiare anche il minimo, ma deve."

"posso vederla?"

chiedo istintivamente

"no, adesso non ha bisogno di pensieri negativi, ma solo di persone che le vogliono bene",

"tu non...."

vengo interrotto dal cantante al mio fianco, penso che stessi per dire una cazzata enorme. Mi alzo rifugiandomi in stanza, con la testa nel cuscino di Matti, rilascia ancora un po' del suo profumo.

Lara pov's

Non capisco molto, non riesco a vedere niente e non ricordo niente. Non riesco ad aprire gli occhi, ecco che é successo di nuovo, sono svenuta e ora sono nel limbo della mia testa, non sono in coma, semplicemente il mio corpo é troppo stanco per svegliarsi, la mia mente no.

La mia mano é avvinghiata a quella di una persona, sento il suo respiro vicino al mio corpo, ma non capisco chi sia. In casetta c'è un silenzio tale che non riconosco, ne anche quando sono da sola c'è così poco rumore. La porta si apre, della stanza presumo che siamo nell'azzurra, ma non entra nessuno, la mano si stacca per pochi secondi e ritorna al suo posto, così come la porta si chiude e torna tutto in silenzio. Ho sentito un braccialetto fine entrare in contatto con la mia pelle rigida, ho capito é Alice, la riconoscerei anche in mezzo a sei milioni di persone.

Quando mi succedono questo tipo di avvenimenti non so mai come reagisce il mio corpo, potrei essere in trance per 10-20-30 minuti o addormentarmi direttamente e svegliarmi il giorno dopo o alle 4 di notte, sono già successe tutte troppe volte, purtroppo. Devo cercare in tutti i modi di convincere il mio corpo a parlare, devo far capire ad Alice che la sento e che se magari parla riesce a sbloccarmi.

Cerco di comunicare in tutti i modi, provo a muovere un piede, non sono riuscita; giro la faccia, mi é impossibile; respiro più profondamente, non ci riesco; muovo le dita delle mani, okay sento qualcosa. Provo a premere un pochetto, il contatto con la sua pelle mi é difficile, la sento raddrizzarsi, provo a premere di nuovo, due e tre volte per farle capire che é reale.

"La se mi senti stringi la mano più forte che puoi"

faccio come mi ha detto

"sappi che sto sorridendo"

mi comunica

"vado a chiamare Franci non fare scherzi"

premo leggermente lasciandola andare per pochi secondi.

***

Spazio Autrice:

eiii amici devo dirvi un paio di cose prima di tutto grazie mille per i 5K, davvero non me lo aspettavo.

Secondo scusate per l'orario, ma sono riuscita a finire solo ora di scriverlo e mi metto subito all'opera per iniziare un nuovo capitolo.

Terza e ultima cosa non per importanza, volevo dirvi che si questi fatti accadono, accadono a me, li conosco bene e non c'è cura se non avere un range di vita sano. Spesso mi succedevano questi fatti e ci tengo a farveli vedere un po piú in grande e occupare piú capitoli nel caso. Spero che possiate capire.

Vi voglio bene, vostra Laura