COME NELLE FAVOLE | Christian Stefanelli

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"Laretta mi senti?",

"che colpo mariii"

sorrido in direzione della telecamera

"che scema"

la sento ridere

"come ti senti?",

"davvero molto meglio, posso tornare in sala? solo per provare la coreografia sulla canzone di Aka",

"io aspetterei domani ma sento il medico e ti faccio sapere. stai mangiando?",

"si ho anche fatto merenda vai a riguardare i filmati"

la donna ride e poi mi lascia al silenzio della casetta.

Sono i due giorni più inutili della mia vita qua dentro, dovrei lavorare molto di più e invece per una cavolata sono qua a perdere tempo.

"Ascolta Laretta, il medico ha visto le analisi di sta mattina e dice che é tutto regolare, puoi andare in sala ma le lezioni riprendono lentamente ma da domani",

"si signor capitano"

la donna ride con me

"detto ciò tra 10 minuti arriva Raimondo e ti vuole vedere in sala 4, vai a preparati"

annuisco e scappo, finalmente farò qualcosa.

"Buongiorno"

mi voto di scarto

"oh buongiorno maestro",

"cosa stavi facendo?",

"mi stavo riscaldando, con tranquillità, il medico ha visto le analisi e ha detto che potevo provare 'perfetta così', però con calma",

"me lo hanno detto, adesso però vorrei un attimo parlare con te"

annuisco sedendomi di fronte a lui.

"vorrei capire perché ti sei lasciata andare, so che questo non é dovuto solo a Christian. Ti ho vista, lo sai che vi seguo sempre e tu hai iniziato a non mangiare il giorno stesso e non dirmi che era per il pensiero o il peso che ti sentivi perché non smetti di mangiare"

sorrido notando quanto mi conosce in così poco tempo

"é un grande osservatore"

ammicca a un sorriso

"dai Laretta voglio sapere cosa succede in quella testolina",

"un commento, qualche conversazione sentita di troppo, dei messaggi e così via, solo che di solito mi sfogo con Chri, ma quel giorno l'avrò visto forse cinque minuti a colazione e solo alle lezioni comuni. Non mi sentivo bene con me stessa e per questo ho deciso di non mangiare, quando ero sicura che avrei potuto parlare con il ballerino lui mi ha dato la notizia e io ero distrutta più di prima"

"Ancora con questo discorso Laretta? lo sai benissimo quanto vali e per delle parole di persone che ne anche ti conoscono, che ti avranno vista forse una volta e che probabilmente ne anche si intendono di danza, non credo siano ne anche da considerare"

annuisco alle sue parole e mi asciugo qualche lacrima.

"Lo so che Christian per te é un punto fondamentale, ha fatto un grande errore a lasciarti, lui é ancora innamorato, ne sono sicuro"

in faccia mi spunta un piccolo sorriso timido

"perché sorridi?",

"anche Mattia mi ha detto che lo vede ancora innamorato, quando l'ho sentito l'ultima volta. Poi qualche giorno fa anche Alex me lo ha detto, ma a me non sembra",

"oh voi adolescenti"

ride il mio professore facendomi scoppiare in una grossa risata

"lo é, per me, e ritornerà quando capirà cosa ha perso, lo sa benissimo cosa sei e quanto vali. Riguardo a te, non puoi lasciarti andare per lui",

"lo so, ma una cosa sommata ad altre, mi ha ferito più di quello che mi aspettavo e poi, non pensavo di dirlo qua, ma io sono veramente innamorata di lui",

"vedrai che si sistemerà tutto, ma promettimi che non metterai più in dubbio te stessa, perché non te lo puoi permettere, devi spaccare sempre e dare il massimo, non come ho visto in questi giorni. Vai e spacca Laretta, io credo in te"

sorrido felice vedendo il mio maestro uscire dalla stanza.

Mi sento molto meglio ora che ho parlato con Raimondo, mi sta facendo non solo da professore, ma da vero e proprio genitore, non potrei essergli più grata di così, poi da adesso saremo in squadra con Lorella quindi avrò la coppia di genitori.

Mentre la mia testa vaga su e giù per i monti come sempre, la base finisce e io mi trovo a fare il finale senza aspettarmelo.

Un applauso proviene dalla mia destra, spero sia Raimondo, che sia rimasto a guardarmi anche se voleva una sorpresa, ma non é così, appoggiato alla porta c'è Christian.

Non so se alzarmi e corrergli in braccio o fare finta di niente, avrei così bisogno di sentire il suo calore, di nuovo, ma il dolore che mi ha provocato é inspiegabile. La coreografia, come sempre da quando la provo mi ha causato delle piccole lacrime e scommetto che lui le ha notate.

Christian pov's

La vedo ballare davanti a me, in quella che é la sua esile figura, ha scelto proprio la canzone giusta, lei é 'perfetta così' e dovrebbe imparare ad accettarsi. Non ho mai guardato nessun altra ragazza come guardo lei, non so per quale motivo ho pensato di lasciarla come ho potuto pensare che il problema fosse lei? lei mi aiutava sono io che sono troppo imbranato per non averlo capito prima.

La base si ferma e mi parte in automatico applaudire, é stata divinamente bella, é splendida.

Mi guarda con quegli occhi, leggermente segnati da due lacrime, deduco siano per la canzone, mi guarda incantata come io faccio con lei. In questo momento é come se la stessi guardando per la prima volta e mi rinnamorassi davvero, sono veramente innamorato di lei devo trovare un modo per farmi perdonare, ho fatto la cazzata più grande del secolo.

"Ehi, vieni qua"

la guardo allargando le braccia, mi avvicino a lei non minacciosamente, so quanto le facciano paura queste cose. Scuote la testa in risposta alle mie parole, ma so che vuole stringermi a lei

"vieni qua piccola"

si lascia leggermente andare e io ne approfitto per stritolarla un po'.

"giuro che non ti farò mai più del male, te lo prometto, ho sbagliato"

sussurro mentre lei sembra essersi abbandonata alle mie coccole.

Lara pov's

"quindi adesso cosa siete?"

ho raccontato tutto ad Alice e Francesco mentre lui sicuramente starà parlando con Alex,

"niente, cosa vuoi che siamo, non può arrivare un giorno e chiudere completamente e dopo due giorni voler tornare alla normalità"

i due si guardano, poi mi guardano e scoppiano a ridere

"perché ridete",

"perché sappiamo che ci tornerai insieme",

"può essere, ma non la passerà liscia"

la camera azzurra diventa una risata sola.

Sono contenta di averli
sempre al mio fianco.